Recensioni di Rota

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia The Start Of Something Good - 22/11/17, ore 15:02
Capitolo 1: The Start Of Something Good
NON HO BEN CAPITO PERCHE' IO NON ABBIA MAI LETTO QUESTA TUA FIC o meglio come mai non l'abbia mai commentata perché sono abbastanza sicura di averla già letta una volta - essendo passato più di un anno dalla sua pubblicazione io direi che sì l'ho letta ma nel frattempo me ne sono pure dimenticata
Quale onta terribile, considerando che una delle coppie principali è la mia otp della serie
Non credo mi dilungherò molto e me ne dispiace un po', di solito faccio anche papiri su papiri per cose /così belle/ ma ecco volevo giusto dirti che
è bellissima
mi sono commossa
l'analisi psicologica ed emotiva e sentimentale che hai fatto di tutti i personaggi è bellissima e coinvolgente - sì ok ammetto che mi sono commossa /di più/ a leggere le parti kuraryo MA anche le altre sono state seriamente molto belline e fluffine e un sacco belle
Haruichi e Furuya sono miele e zucchero allo stato puro li ho adorati
Mochi è così terribilmente miele, anche lui, quando si parla di Ryo - E TI ASSICURO CHE è UNA COSA COSI' TANTO BELLINA COSI' TANTO POETICA non ce la faccio, sul serio
Gli altri due sono due pirla che ancora hanno capito poco ma li perdono dai, è comprensibile. Prima o dopo - immagino nelle tue altre fic che andrò SICURAMENTE a leggere - capiranno anche loro come funzionano le cose
Mi è piaciuto anche come hai "reso normale" il contesto OmegaVerse, senza alterare più di tanto tutta la trama. L'hai inserito in sottofondo, ma non banale, perché comunque va a incidere sulla vita dei personaggi MA non in quella maniera brutale cui si è soliti, tipo, ma in modo molto più delicato.
Ho amato tutto, davvero davvero.
Recensione alla storia Pink- it was love at first sight. - 20/06/16, ore 22:30
Capitolo 1: Pink- it was love at first sight.
Il rosa è un colore associato alla positività, dopotutto, a qualcosa che di bello deve venire o è già avvenuto - a una natura rigogliosa e per questo feconda.
Io amo il rosa e adoro anche Ryou-san. E questa fic mi è piaciuta molto.
Per quanto il passaggio dalla primissima immagine alla "situazione reale" non scivoli totalmente liscio - è un cambio davvero molto drastico, che ho dovuto un attimo rileggere - poi il resto della situazione e tutto il resto fila davvero molto bene.
La descrizione dei sentimenti di Kuramochi è molto, molto bella. Mi è piaciuto tanto, perché dipinge quella parte sensibile e attenta del personaggio che non è poi così nascosta, alla fin fine. La sua confusione, il suo disagio, il suo amore; specialmente quello, perché per Ryou-san è tutto un rotolino di amore.
E Ryou-san fa anche il duro, come lo fa Kuramochi, ma alla fine pure lui è un rotolino d'amore. Che lo stuzzica parlando di Miyuki in maniera davvero inopportuna e calibra la sua reazione e gliene chiede ragione, perché ha questo genere di armi e le sa usare bene. Ma d'altra parte, se Kuramochi non fosse altrettanto forte, orgoglioso, testardo e sensibile, non gli terrebbe testa e questa relazione sarebbe troppo sbilanciata.
Sono dolci a modo loro, un modo tipicamente bellissimo.
Ti ringrazio di cuore di averla scritta e pubblicata - e scusa per il ritardo con cui la recensisco yy (L)
Recensione alla storia Of faith and devotion. - 20/06/16, ore 22:13
Capitolo 4: In your blue room.
"Harada-san, io credo che innamorarsi sia facile ma avere una relazione è tutta un'altra cosa"
Mai frase è stata più vera di questa; sono fermamente convinta anche io nell'assoluta verità che risiede in questa semplice sentenza. Un po' per esperienza personale, un po' per credo personale.
Ti dirò, anche questo capitolo mi è piaciuto. Indubbiamente è più introspettivo e melanconico degli altri, da un certo punto di vista, ma non per questo ha "perso il suo fascino".
Innanzitutto, immagino che ambientare il tutto dentro la camera da letto non sia stata una scelta casuale. Per questo dico che è stata una scelta attenta e ben fatta - la camera, come luogo personale, penso sia quanto di più "intimo" una persona possa possedere, un luogo dove si è protetti dal mondo e dove la mente possa vagare in spazi più aperti che non la semplice mente.
Le fotografie poi sono un altro cliché base per questo genere di situazioni. I gesti di Miyuki vengono accompagnati da una patina di tristezza che non è realmente tale, direi quasi una leggera pesantezza di vivere che è radicata in lui per altri motivi, o un'inerzia che lo porta avanti nonostante tutto, ma non esattamente per una sua volontà. Comprendo lo stato d'animo "appeso".
Ma mi sono piaciute tutte le comparse che sono apparse (L) Mei è un vortice tirannico di colore, Harada sembra una pietra irremovibile e salda, Furuya un fiocchetto di neve così carino e fresco che boh, ispira tenerezza nel suo buffo prendersi cura degli altri.
Ed Eijun che non fa niente ma compare, ed è importante. Si parla di Miyuki, dopotutto, e Eijun non può che essere importante.
Bel capitolo anche questo, il tuo stile poi è sempre piacevole ùù/ (L)
Recensione alla storia Of faith and devotion. - 20/06/16, ore 21:45
Capitolo 3: Battery
Allora, allora. Questo capitolo è piuttosto denso.
Inizio col dire una cosa divertente. Sulle prime, mi ero convinta che il grembiule che indossava Miyuki fosse rosa - non chiedermi perché, forse nel mio immaginario esistono solo grembiuli rosa xD specialmente quelli che poveri ingenui indossano come se nulla fosse - e quindi quando hai specificato che fosse blu mi sono stranita assai 8D
Parlando invece di cose serie. Boh, questo capitolo è l'amore.
Mi è piaciuto tantissimo Miyuki, come lo hai descritto, come lo hai rappresentato. Inabile ad avere rapporti sociali - diciamo così, dai - inabile pure a raportarsi a certi propri sentimenti, nabile in un bel po' di cose a dirla tutta 8D e per questo mi ha suscitato un sacco di tenerezza. Perché è vero, è reale, ed è ben caratterizzato secondo me. Tu sei sempre molto precisa in ogni descrizione che fai, che sia psicologica o meno, e anche in questo caso tutta una serie di piccole cose hanno dato un quadro più che bello di questo tuo personaggio.
Il tuo protagonista però per me brilla. Iniziando dal fatto che prova quel legittimo desiderio, legato alla propria sfera intima, di "scoprire l'altro", o meglio definirlo in tutte le sue sfaccettature e non soltanto limitarsi a guardarlo dal punto di vista del giocatore. Lo sport, nelle loro vite, è sicuramente una parte importante, ma che finalmente - per quanto sia ancora a livello inconscio, forse - dia anche valore a questo altro aspetto, è per me un passo in avanti davvero grande.
Tutta la cosa della pila è boh, divertente e bellissima. Divertente perché è proprio "da Eijun" per me tenersi un cimelio del genere per tanto tempo - già accennato alla sua sensibilità, sì? - e bellissima perché alla fine, per quanto sia imbarazzato e preoccupato, Miyuki reagisce a questa sua sensibilità e non ne rimane indifferente.
Vorrei sottolineare ancora quanto ho trovato tenero il suo totale imbarazzo. Suo e anche quello di Eijun.
E direi che mi fermo qui 8D al prossimo capitolo (L)
Recensione alla storia Of faith and devotion. - 20/06/16, ore 21:16
Capitolo 2: Bitter Chocolate.
Credo di poter definire questo capitolo "dolce".
Dolce perché è dolce Haruno, nella prima parte. Lei è un bel personaggio, e mi piace come l'hai mossa qui - innamorata, certo, ma salda e rispettosa, e in particolar modo molto attenta e sensibile. Le sue ansie, le sue parole, le sue preoccupazioni mi hanno fatto tenerezza, così come il modo con cui si rapporta a Eijun.
In certe situazioni si vede tutta la forza di un personaggio, d'altraparte, e tutta la sua profondità.
Eijun che dalla sua, anche, è così sensibile e sincero. Un po' ingenuo, ma sempre in buona fede e Haruno lo capisce.
I particolari che hai descritto, delle sue movenze e dei piccoli pensieri che traspariscono sono quel genere di attenzioni che mi piace molto, in una fic.
E ammetto di essermi abbastanza tesa nel momento della "dichiarazione" xD più che altro perché è stata una cosa molto forte - ok, molto da Eijun - però era un momento importante e credo di averlo sentito in prima persona. Poi ripeto, Haruno è dolce e sensibile, e davvero innamorata, e di fronte a una cosa del genere non può che uscirne davvero in piedi.
L'ultima parte cambia di pov e si fa un poco più melanconica. Amara ma come il cioccolato, per descriverla come una metafora calzante. Il sentimento che prova Eijun è davvero ben scritto, si può provare immediata empatia per lui, e questo è qualcosa che permette un'immedesimazione efficace. Miyuki è soltanto una comparsa, in questo capitolo, ma sembra comunque sempre onnipresente - per merito di Eijun, che non fa altro che pensarci.
La narrazione è fluida dall'inizio alla fine, è stato un piacere leggere ùù/