Recensioni di ire91

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia My Fair Lady -- Una Vita Senza Lei - 16/01/14, ore 17:53
Capitolo 1: My Fair Lady -- Una Vita Senza Lei
Sono una grande fan di "My Fair Lady" e del "Pygmalion", trovo per altro che il professore Higgins sia uno dei personaggi più complessi e interessanti che siano mai stati realizzati e poi portati sullo schermo/teatro (enorme l'abilità di Rex Harrison di cucirsi addosso i panni del misogeno glottologo). Ho apprezzato molto la tua breve storia, che è più che altro una riflessione di Higgins. E sarei lieta di leggerne altre, se mai deciderai di scrivere ancora su My Fair Lady. Non sono mai riuscita a capire fino in fondo quali fossero i veri sentimenti del professore per Eliza (credo che Shaw l'abbia volutamente tenuto celato o meglio non glielo abbia mai fatto dire esplicitamente) e ogni volta che ci provo, rileggendo il libro o guardando il film, mi sembra di essere catapultata nella mente "intricata" e "orgogliosa" di Higgins da cui è difficile estrapolare qualche indizio (la cosa che più lo infastidisce è che una donna, e per di più una umile fioraia del volgo, sia riuscita a scardinare la sua integrità, a far vacillare le sue certezze e per una volta lo poti a mettersi in discussione). La mia parte più romantica e sognatrice avrebbe ovviamente desiderato che Eliza non sposasse Freddy, ma tornasse definitivamente da Higgins. E poi dai l'idea dell'allieva che fa breccia nel cuore misogeno dell'insegnante e lo fa capitolare, per quanto scontata, non penso dispiaccia a nessuno. Tuttavia c'è da dire che sarebbe stata piuttosto irrealizzabile, ho letto la spiegazione che Shaw ha dato al mancato "happy-end" se così possiamo definirlo e penso che alla fine Higgins si sia semplicemente reso conto che forse condividere la propria vita con qualcuno che ti ammira per ciò che sei, anche se non ti approva per come sei, ma nonostante tutto resta al tuo fianco, sia migliore di una vita in solitudine (sebbene fosse in grado di "stare senza" Eliza). Infatti Shaw scrive che la giovane continuerà a far visita al suo insegnante, per il semplice fatto che si è abituata a lui ("I've grown accostumed to her face" come canta Higgins). Detto questo sono del parere che se Higgins si fosse dimostrato disponibile ad una cambiamento, Eliza avrebbe sicuramente scelto lui...ma tra una vita spesa a portar le ciabatte a Higgins e una a farsele portare da Freddy sceglie la seconda, sebbene non credo che stimi Freddy, tanto quanto stima Higgins. La versione cinematografica (sebbene ne abbiano fatte tre o quattro considero quella con Harrison e la Hepburn insuperabile), lascia allo spettatore scegliere il finale e ti dirò che ciò non mi dispiace, è terrificante però come il doppiaggio italiano delle canzoni ne abbia pure sconvolto il senso dato che né Higgins, né Eliza nelle tracce originali ammettono di essere innamorati...ma questa è un'altra storia.
Scusa se mi sono dilungata, ma parlo sempre volentieri di uno dei miei film e libri preferiti.
(Recensione modificata il 16/01/2014 - 10:49 pm)