| Recensione alla storia Pour notre avenir - 25/01/12, ore 23:22 | | Capitolo 1: Pour notre avenir | *-*
No, dai, e io l'ho letta solo adesso!
Dunque dunque, devo dire che all'inizio mi ha fatto uno strano effetto leggere una fanfiction su un cartone d'animazione.
Mi ha fatto un po' specie, ecco, perché di solito connetto la parola fanfiction ad anime, manga, Harry Potter, Twilight e quant'altro, ed in effetti se sono capitata sulla tua pagina era per rileggermi la magnifica "Sette Margarita", che avevo letto un sacco di tempo fa e che non ero più riuscita a ritrovare (per inciso, magari passo a recensire anche quella, è una delle AU su Itachi più belle che io abbia mai letto).
Quindi, dicevo, sono rimasta un attimo basita quando invece ne ho vista una sull'"Incantesimo del Lago". Un po' come quando trovi qualcosa di plausibile, certo, ma di cui non sospettavi l'esistenza, non so se mi spiego.
In ogni caso la tua storia mi ha catturata sin dall'introduzione, perché anche da quelle due righe striminzite era ben evidente quanto Uberta fosse IC. Seriamente, all'inizio ero ancora un po' sospettosa, ma dopo quelle prime righe ho avuto la conferma della perfetta caratterizzazione del personaggio, e anche nella storia vera e propria dopo, a partire da quel "Poche persone, era solita pensare, erano dotate del suo tatto" (perché è evidente che è una sua convinzione, ma nel cartone d'altronde la vediamo proprio così) per concludere con il suo piano per capire come mai dopo quattro anni non sia ancora arrivato l'agognato nipotino.
E Odette, anche lei, non poteva essere tratteggiata meglio: innamoratissima di Derek, ma di quell'amore ancora immacolato, un po' spaesato se vogliamo, proprio da principessa delle favole, che non comprende anche la componente intima perché giudicata praticamente scandalosa.
Derek, lui pure, è esattamente come nel film, non una cima (diciamocelo: neanche io l'ho mai ritenuto il più sveglio. Quanto fa scassare quando arriva da Bromlay con quella riproduzione assurda del 'grande animale'? Quella in cui pare un ratto? -.-) ma in ogni caso attento alle esigenze della moglie, innamorato e partecipe.
Cavolo, sono tutti perfetti.
E, nonostante pensassi che la scena lemon mi avrebbe rovinato la lettura - perdonami, ma se ne vedono talmente tante infilate a caso giusto per raccogliere un po' di lettori, che quando leggo la parola "p0rn" mi metto già in quest'ordine di idee - ho dovuto assolutamente ricredermi, perché per quanto esplicita (sempre una lemon rimane, chiaramente) è gestita benissimo e non risulta assolutamente volgare.
Personalmente l'ho trovata dolce e estremamente descrittiva di quella che dovrebbe essere una relazione tra marito e moglie.
Insomma, per concludere, complimenti.
Spero non sia stato troppo faticoso destreggiarsi per le vie contorte della mia recensione e che si sia capito ciò che intendevo. :)
Alla prossima!
Panda
(Recensione modificata il 25/01/2012 - 11:30 pm)
(Recensione modificata il 26/01/2012 - 02:18 am)
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