Recensioni di Alsha

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Don't You Ever Think (That I Don't Care) - 11/02/22, ore 14:48
Capitolo 1: Don't You Ever Think (That I Don't Care)
Mi ha fatto davvero tanto piacere leggere queste scene dal punto di vista di Ben
Purtroppo nella serie risulta sempre ai margini, come si confà alla natura di fantasma, ma nella seconda stagione abbiamo avuto una sua caratterizzazione più precisa, sia grazie ai nuovi poteri di Klaus che in generale nello sgretolarsi del loro rapporto
Rimane sempre vincolato al suo luogo di osservatore più o meno silenzioso, ma che comunque non può permettersi particolari interventi sulla realtà. In modo molto frustrante, deve rimanere fermo immobile ad osservare, bloccato in quel rapporto di codipendenza con l'unica persona che lo può vedere, senza la possibilità di avere qualcun altro a cui appoggiarsi
Davvero un ottimo lavoro, alla prossima!


Alsha
Recensione alla storia Variazioni di tono - 11/02/22, ore 12:38
Capitolo 1: Variazioni di tono
Andrò in ordine perchè queste drabble sono tutte così carine e adorabili (e tristi, a tratti) e altrimenti non saprei da dove cominciare
La prima è pulita e precisa, ho adorato la premessa che, avendo Vanya perso la memoria, Sissy è letteralmente in ogni suo singolo ricordo, il filo rosso che collega ogni attimo della sua vita (che lei possa ricordare)
Principio che scivola nella seconda drabble, dove Vanya ritrova la melodia dell'universo intero nella sua risata, e nella terza, quando l'assenza di Sissy è tale da zittire ogni rumore
Rumore che invece non abbandona Sissy (adoro il contrappasso tra le due drabbles), che non può lasciare andare le sue urla per non spaventare Harlan, ma deve tenersi tutto dentro
Perchè alla fine non è vita senza l'altra, non è vita essere costantemente mortificata, soprattutto dopo aver assaggiato una vita vera, con la donna che si ama e un figlio che si adora. Le cose semplici, dei rumori di una vita tranquilla
Se la meriterebbero, quella vita, eppure non gli è concesso
Sono state delle storie dolcissime, hai fatto davvero un ottimo lavoro a collegare tutti questi momenti e temi distinti in un insieme organico
Davvero un ottimo lavoro!
Alla prossima!

Alsha
Recensione alla storia L'attenzione fa la differenza - 11/02/22, ore 12:26
Capitolo 1: L'attenzione fa la differenza
Che momentone che hai scelto, per il nostro Luther, la scena in cui dà l'ultima possibilità a suo padre di non deluderlo, di non trattarlo come uno strumento ma come una persona
Se avesse avuto un cuore, avrebbe provato qualcosa, e invece non ha alcuna reazione. E presumere che sia solo perchè non ha idea di chi sia Luther e del fatto che sia colpa sua se è stato intrappolato in un corpo mostruoso è secondo me dargli troppo credito
Semplicemente, non gli importa, e Luther è obbligato ad accettare quello che ha tentato di ignorare per tutta la sua vita
Semplice ed efficace, complimenti


Alsha
Recensione alla storia Picture perfect - 11/02/22, ore 12:12
Capitolo 1: Picture perfect
Per la serie, storie progettate per farmi del male, ecco qua questo concentrato di prompt che sembrano ritagliati sulla famiglia Hargreeves
Hai reso benissimo la prospettiva di un piccolo Diego che ancora non capisce quanto la vita della Umbrella Academy non permetta di raggiungere la felicità, anche se basterebbe così poco, come un piatto di pancake
Ma Reginald Hargreeves non vuole bambini, vuole soldati, piccoli soldati che non vogliano niente rispetto a quello che Hargreeves è disposto a dare loro, che non abbiano ambizioni e desideri oltre che essere gli eroi che il loro "padre" desidera
Bellissimo il tocco di rimandare all'estemporaneità del look di Grace, assieme alla lettura del giornale di Hargreeves, per far credere a Diego che la felicità tanto sognata sia a portata di mano
Grace è proprio dolce ed elegante come nei vecchi spot, quieta e servizievole come solo l'immagine stereotipata della donna degli anni cinquanta incarnata da un robot programmato per servire può essere
Ho davvero apprezzato come per quei due secondi in cui i pancake sono rimasti sul tavolo in effetti un po' di gioia ci sia stata, con Klaus che ride (forse dell'innocenza di Diego) e Ben che si concede un piccolo capriccio borbottando che voleva gli waffle
Se non fosse che Reginald Hargreeves prontamente la smorza sul nascere, ripristinando il suo controllo sulla famiglia
L'ho apprezzata tantissimo, ottimo lavoro!


Alsha
Recensione alla storia and our memories defeat us - 11/02/22, ore 11:05
Capitolo 1: and our memories defeat us
Questa storia è eccellente, un breve e devastante tuffo nella mente dell' ultima persona nell' apocalisse, che non ha più nemmeno la consolazione dei suoi fantasmi a tenergli compagnia
L'idea che nei suoi ricordi i suoi fratelli siano stati sostituiti dai volti di questi sconosciuti che sono cresciuti senza di lui, che hanno avuto un' intera vita di cui non sa niente. O meglio, di cui sa quel poco che ha potuto leggere nel libro della sua sorella preferita, che è diventata una donna dagli occhi tristi mentre lui non c'era (forse proprio perchè lui non c'era, perchè l'ha abbandonata)
C'è qualcosa di ironico in questa tragedia, l'idea che Cinque, privato del ricordo dei volti della sua famiglia e obbligato a crescere e invecchiare fino a diventare un'altra persona, alla fine torni indietro da loro indossando la faccia che aveva quando l'hanno visto per l'ultima volta (ma essendo, internamente, una persona estremamente diversa)
Al contempo impossibile da confondere con qualcun altro, perchè identico al suo ritratto che li ha fissati ogni giorno dalla parete per anni
Eppure una persona irriconoscibile, plasmata da anni e anni di orrore vissuto in completa solitudine
Che dire, ho adorato questa storia e tutte le sue implicazioni
Complimenti


Alsha