Recensioni di _deleted Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.
| Recensione alla storia L'inverno dentro - 07/02/15, ore 21:18 | | Capitolo 1: / | Ciao! :) rieccomi. Allora, il terzo libro che chiude la trilogia di Phedre è stato in assoluto il più inquietante e angst secondo me,proprio per la parte della zenyana. Mi aveva sconvolto in particolare la storia del piccolo Imriel e del ragazzo skaldo (è il biondo che viene portato via?) Che poi viene mutilato... e l'atmosfera inquietante e claustrofobica di tutte quelle donne e i ragazzi chiusi dentro ad attendere i capricci del mahrgakir l'ho trovata molto intensa e toccante, tu hai saputo riprodurla alla perfezione approfondendo e inventando in maniera del tutto credibile la vita e i pensieri di Huy Mei, la favorita della quale neanche mi ricordavo il nome! L'ambientazione orientale è resa benissimi,in modo poetico con poche immagini di grande efficacia,il fiune che gela nel cuore dell'inverno e le tante fratture che subisce una persona ogni giorno in quelle condizioni, chela portano a spezzarsi. Adesso mi sono ricordata meglio di Kaneka,del suo carattere audace, dei dadi e delle sue previsioni e del suo grande coraggio in battaglia! Per una volta in questo libro sono stata totalmente e completamente felice che il 'cattivo' di turno morisse, anzi davvero non vedevo l'ora, quella parte mo ha messo i brividi e a distanza di anni non ho il coraggio di rileggerla! Bellissima storia, a presto :*
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| | Recensione alla storia Sai cos'ho fatto per te? - 07/02/15, ore 18:02 | | Capitolo 1: / | Ma ciao! :) Sono Beatrice su FB, non potevo non passare a dare un'occhiata! Questa piccola OS è bellissima, avrei sempre voluto leggere qualcoa su Alcuin,un personaggio bellissimo e misterioso che rimane nell'ombra. Anch'io ho sentimenti contrastanti sul personaggio di Delaunay, sinceramente non credo proprio di amarlo del tutto percé lui ha usato, selezionato e cresciuto i suoi pupilli per il suo gioco, la sua personale giustizia (vendetta), nei confronti di un amore perduto, d'accordo, mosso da nobili intenzioni, ma comunque non mi sento di giustificarlo a priori per l'uso e i pericoli a cui ha esposto i figli adottivi, che lo erano a tutti gli effetti. E' stato in effetti o cieco o molto ingenuo a non accorgersi del disgusto di Alcuin per il servizio di Naamah e per i patroni (Vitale Bouvarre poi è orribile come pochi, quasi le mie preferenze andavano ai patroni di Phèdre!), e tu sei stata bravissima a tratteggiare la sua personalità, delicata ma forte allo stesso tempo, un ragazzo già adulto e disilluso che ama Anafiel tanto da dare la vita per lui, da prestargli giuramento di amore eteno, da perdonargli tutto. Mi è piaciuto moltissimo lo stile, ciclico e pieno di ripetizioni, poetico e quasi cantilenante, molto simile a quello della Carey. Con poco sei riuscita a riostruire tutte le sue emozioni e i passaggi salienti della sua vita! Leggerò sicuramente qualcos'altro di tuo, baci :*
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