| Recensione alla storia Tutto in una notte - 02/03/23, ore 13:02 | | Capitolo 1: Tutto in una notte | FAN DELLA ADLOCK A RAPPORTO!!!
ECCOMI!! HERE I AM! JE SUIS ICI! 🙋🏼♀️
Che dire hai scritto divinamente una bellissima storia, mi è piaciuto tutto. Sarò sincera, conosco solo vagamente Moriarty the Partriot perché non ho letto il manga (e devo assolutamente recuperarlo) ma ho capito tutto della storia, anche perché il contesto del ritorno di Sherlock dopo una lunga assenza è stato utilizzato varie volte nel mondo sherlockiano, per cui a livello di trama ho capito tutto.
Mi è piaciuto il modo con cui hai descritto il ritorno di Sherlock a casa, il fatto che preferisca non suonare l'amato violino e che resti quasi in contemplazione dopo tanto tempo di fatica e abnegazione. Trovo che tu abbia uno stile maturo e un bel modo di narrare.
Ho apprezzato molto la rappresentazione del personaggio di Irene Adler, così tanto bistrattato e incompreso dal fanbase. Emerge quanto sia invece in gamba, forte, astuta, l'unica che riesce a cogliere di sorpresa un instancabile segugio come Sherlock facendosi trovare di fronte alla porta di casa sua a mezzanotte passata, proprio quando lui decide di uscire, una vera icona del femminismo.
E poi che dire del disorientamento di Sherlock, che si rende conto di provare qualcosa di inedito per lei, che va oltre gli algidi margini della logica e della razionalità? Amo molto questo motivo che traspare anche in questa storia. Sherlock si interroga, sempre con il suo solito aplomb inglese, su queste sensazioni e questi sentimenti inediti che la Donna gli fa provare. Ed è come se lui scendesse a patti con se stesso e ammettesse di essersi sbagliato per tutta la vita, perché non era vero che a lui le donne non piacevano o che l'amore non gli interessava, ma semplicemente non aveva ancora trovato quella giusta, quella per cui valesse la pena diventare vulnerabile e arrischiarsi nel territorio delle emozioni. Trovo tutto ciò estremamente romantico.
Da questa storia si intuisce che i due hanno dormito insieme e che Irene se ne sia andata via all'alba, lasciandogli un fermacravatta, tipico gingillo da uomo, azzurro come i suoi occhi. Che dire, amo. L'azzurro richiama la sua bellezza e la femminilità innegabili, ma la forma gli ricorda che oltre alle apparenze c'è ben altro e Sherlock la ama proprio per questo "altro".
Complimenti ancora per questa storia e se hai voglia di shippare l'adlock senza sentirti una particella di sodio in una nota marca di acqua ti consiglio di fare un giro su Tumblr e cercare "adlock yacht", anche se i contenuti sono spesso incentrati su Sherlock BBC ;)
Ecate
|
|
