| Recensione alla storia Proditione et vim - 16/04/12, ore 01:03 | | Capitolo 1: Tradimenti | dunque... devo dire che l'idea mi ha presa molto.
l'argomento è davvero molto forte, questo è vero, ed io metterei l'avvertimento OOC, però a ben guardarci non mi sembra così fondamentale.
Inizio da Camus.
Camus, da quello che mi ha sempre trasmesso la serie, è un personaggio estremamente freddo e riservato, orgoglioso ma fedele (per servire Atena si è pure finto servitore di Hades, buttando probabilmente alle ortiche l'onore a favore della sua dea). Come reagirebbe, Camus, se sapesse che il suo compagno (quindi la persona a cui si è aperto, mostrato eccetera) lo ha tradito con un playboy? deluso. molto deluso. incavolato nerissimo. Insomma, è plausibile una rabbia spropositata.
Milo.
Milo è sempre stato visto come uno.. diciamo dagli ormoni in subbuglio, nel fandom. Ci sta che abbia avuto l'irresistibile tentazione di fare una scappatella. E ce lo vedo abbastanza bene anche come uke, tutto sommato.. plausibile che Milo non abbia detto nulla a Camus, che arrivi a chiedergli scusa nonostante la violenza perchè si sente in colpa.. credo siano meccanismi che vengono fuori, in questi casi.
plausibile che Camus recuperi il senno subito dopo il fatto.
in generale, appunto, è una storia molto forte, ma la trama, i sentimenti dei personaggi angosciano e ti fanno sentire dentro il racconto. Mi è piaciuta.
Se posso permettermi di darti un consiglio, ci sono un paio di parole sbagliate ('lasciativa', mi sembra, e un'altra), ed io curerei un po' meglio la parte del 'pentimento' di Camus, i passaggi successivi in cui lui e Milo tornano a parlarsi, magari con Milo che prende effettivamente coscienza di quello che gli ha fatto Camus, nonostante accetti il suo, appunto, 'pentimento'. non so, ecco, la parte finale mi sembra troppo dolce a confronto di quello che c'è stato prima.
A presto,
Arkie
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