| Recensione alla storia Commiato - 26/02/16, ore 15:04 | | Capitolo 1: Commiato | Buonsalve (di nuovo), cara la mia Lady Je! u.u
Continuando il mio giro di lettura, sono incappato in questa tua fanfiction a tema "Jak 3". Purtroppo, ho notato che la sezione relativa alla serie di Jak è davvero molto scarna, in pochissimi avete scritto riguardo a tale brand, mi duole assai.
Comunque, non immagini lo stupore nello scoprire che anche tu sei una fan della saga di "Jak & Daxter"! Devi sapere che il duo di casa Naughty Dog accompagna la mia esperienza ludica fin dagli esordi, sono molto affezionato ai due scavezzacollo di Haven City. Ho finito innumerevoli volte tutt'e tre i capitoli principali della saga (anche in speedrun), e, ad oggi, rimane uno dei miei brand videoludici preferiti! "Jak 2:Renegade" rimane quello che adoro maggiormente. ~<3
... "Jak X" ed il gioco per PSP (non "Daxter", l'altro, di cui non rammento il nome, al momento) sono il male supremo, però. Da dimenticare, assolutamente.
Ma bando alle ciance, passiamo alla recensione in sé!
Hai approfondito uno degli aspetti che ha lasciato perplessi/delusi molti estimatori del gioco, ovvero il finale, forse un po' troppo aperto. Dopo averci spiattellato in faccia le origini del nostro eroe, con tanto di morte strappalacrime del padre, i creatori ci hanno lasciato così, spiazzati; non tanto per le rivelazioni e per il momento feels, quanto, piuttosto, per come è stata gestita la cosa. Cioè, prima ci lanciate addosso una bomba del genere, per poi lasciarla finire nel dimenticatoio per "motivi di trama"? No, non è accettabile.
Capisco che le circostanze non permettessero al biondo di struggersi troppo per la dipartita di Damas, ma cavolo, gli è morto il padre, avrebbero potuto approfondire meglio la questione inserendo un filmato dopo la partenza dei Precursor, in cui mostravano o il funerale del Signore del Deserto, o almeno lo sconforto di Jak.
Per fortuna, però, esistono le fanfiction ad ovviare a questi problemi!
Che dire: assolutamente impeccabile, davvero. Il cordoglio per la scomparsa di Damas ed il rimorso per non aver potuto fare nulla per salvarlo dalla sua tragica e meschina fine sono palpabilissime all'interno della tua narrazione. Finalmente, ho avuto modo di vedere un Jak più umano, fragile, cosa che nei giochi non è mai saltata fuori, probabilmente perché il suo personaggio doveva sì rimanere il tipico PG tormentato, pieno di rimpianti, ma sempre tutto d'un pezzo, carismatico. Tale, forse, è l'unica pecca della caratterizzazione del character, ovvero quest'ostentata figaggine peculiare dei protagonisti delle storie d'azione, la quale non può in alcun modo far trasparire "debolezza" morale.
Ottima la scelta di accennare anche la madre del biondo, altra figura mai trattata nella saga e su cui un po' tutti ci siamo interrogati almeno una volta.
La scena conclusiva, in cui descrivi passo passo la veglia funebre di Damas è il punto più alto dell'intera opera: piena di pathos, molto struggente, la cui lentezza è scandita dal ritmo della marcia intonata dai tamburi.
L'interpretazione del legame tra Jak e Daxter mi è piaciuta molto. Quei due sono talmente in simbiosi tra loro da comprendersi vicendevolmente con un solo sguardo. Un'amicizia davvero profonda, la loro.
Infine, bellissima la scena in cui le ceneri del Re di Spargus migrano in direzione del deserto, per andarsi a ricongiungere con quelle degli altri suoi "fratelli della sabbia".
Ordunque, sperando che la mia recensione sia stata di Vostro gradimento, Milady, mi congederei, se per Voi va bene.
Au revoir, Mademoiselle! u.u
(Recensione modificata il 26/02/2016 - 03:11 pm)
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