Recensioni di Sissi1978

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Lovin' in the night of love - 15/02/24, ore 23:00
Capitolo 1: Lovin' in the night of love
Ciao guimug come vedi eccomi a leggere anche quest'altra tua storia, anche se ho deciso che devo prendermi una pausa dal fandom di Candy Candy, perchè ne ho trascurati altri in questi ultimi anni che seguivo. Sono felice di concludere in bellezza con questa tua storia con il doppio matrimonio che è stata una sorpresa. Innanzittutto un po' più audace del solito anche da personaggi solitamente "morigerati". Intanto bello vedere la contrapposizione della prima notte di nozze queste due coppie agli antipodi. Zia Elroy poi anche è stata una sorpresa che ha accettato le due spose. Comunque Terence e Candy ovviamente sono quelli più disinibiti che in realtà hanno fatto il "grande passo" ben prima del matrimonio, ma da loro c'era da aspettarselo. Tra l'altro Terence ed Archie hanno seppellito l'ascia di guerra, anche se il vizietto di prenderlo un po' in giro è rimasto, ed infatti mentre Terence è pronto a consumarsi nella passione con Candy in treno si diverte ad ironizzare sull'inesperienza dell'altra coppia convolata a nozze. Tra l'altro come appunto detto anche personaggi più discreti qui si sono lasciati andare, come Archie ed Annie appunto che si apprestano a vivere la loro prima notte di nozze. I primi approcci sono praticamente un disastro per troppa foga repressa, ma almeno è servito a rompere la tensione e magari sarà servito a ridurre l'imbarazzo che ovviamente c'è tra due sposini novelli in un periodo dove l'educazione sessuale soprattutto per le ragazze era inesistente. Tra l'altro ho apprezzato tantissimissimo che tu abbia usato anche il pov di Patty ed Albert in questa giornata così importante per le due coppie di sposi. Patty ho trovato molto dolce ed allo stesso tempo abbastanza spregiudicato per il suo carattere mettere la foto di Stear in bagno, mentre era nella vasca, idealmente per mostrarsi a lui quasi come appunto fossero anche loro alla loro prima notte di nozze. Spesso mi sono chiesta che futuro avrebbe avuto Patty senza Stear. Tanti pensano a lei con un nuovo fidanzato, ma io un po' per com'è fatta lei, ricordiamoci del tentativo di suicidio censurato nell'anime ma non nel manga, un po' perchè non riesco ad immaginare qualcuno a suo fianco, la immagino appunto come una specie di "vedova bianca". Attenzione non infelice, ma semplicemente ancora innamorata di Stear, e quindi incapace di amare un altro uomo, e che quindi "sceglie" di restare fedele alla sua memoria, trovandosi magari un lavoro come insegnante o altro. Poi Albert che qui viene accennato aveva sperato di poter diventare qualcosa in più per Candy, proprio nel periodo di convivenza alla casa della Magnolia, ma che poi ha compreso come per lei lui sia la sua famiglia, e ha quindi scelto senza fare vittimismo o fustigarsi per il dolore, di farsi da parte ed anzi ha aiutato in tutti i modi possibili i due ad arrivare al giorno del matrimonio appunto, ed è questo l'Albert a cui mi piace pensare, quello a cui sono affezionata, come quando da piccola nel cartone animato lo preferivo anche a Terence, ma come personaggio e non come fidanzato di Candy, che non riesco proprio a vederci, a dispetto del romanzo e delle lettere, da cui tutte sembrano essere state illuminate ed aver scoperto un Albert più malizioso e ribelle, ma che il più delle volte mi sembra quasi vogliano farlo apparire esattamente come Terence di carattere ma nelle sembianze fisiche di Albert. Io preferivo Albert da piccola proprio perchè diverso da Terence, buono, maturo, gentile, disponibile. Se mi piacesse uno che ha sempre la battuta pronta e gioca a fare il bad boy flirtando con Candy sceglierei Terence non certo una sua "brutta copia". Quindi per questo ho apprezzato questa chiusura di capitolo dove lui è felice per aver contribuito alla felicità di Candy, augurandole un radioso futuro pieno di amore, e nel frattempo senza drammi prima di andare a dormire decide di crogiolarsi per l'ultima volta forse in quel sogno mai realizzato, sapendo che dall'indomani si aprirà un nuovo capitolo anche per lui. Ecco questo è quello che ho recepito dal tuo scritto. Comunque ti faccio davvero tanti complimenti e porterò sempre con me tutte le emozioni che ho racchiuse nel mio cuore grazie alle tue storie, e chi lo sa in futuro ci risentiremo probabilmente, anche se non so esattamente quando. Nel frattempo ti auguro buona vita. 
Recensione alla storia Miss Candy - 14/02/24, ore 13:41
Capitolo 9: Quel giorno di fine estate
Ciao Gatto1967 ho notato che negli ultimi capitoli c'è stata un'accelerazione degli eventi quasi a voler concludere la storia, ed un linguaggio "decisamente moderno" con termini come ganzo o anche espressioni per mandare a vaff..... la gente che poco sarebbero consone in bocca a donne di quel periodo, ma a parte questo devo dirti che questa storia con Candy nella versione di novella Miss Pony che finisce anche in prigione era comunque come sempre ben pensata. Intanto mi è venuto un colpo all'inizio leggendo suor Anna, perchè ho pensato che Annie si fosse fatta suora, ma invece non era lei. Poi devo dire che Mrs Brighton non conosce per niente la figlia se pensa che potesse aver perso tanti soldi giocando, persino io leggendo mi ero ricollegata alle donazioni anonime arrivate mensilmente alla Casa di Pony. Il complotto di irizia e Neal alla fine è stato un fiasco, ed anche l'avvelenamento di Albert per fortuna, e questo grazie all'impegno di tante persone che hanno collaborato. Credo che Iriza si credeva così più furba del fratello ma con Molly come le ha fatto notare lei stessa non è stata furba, e credo sia stato il loro primo vero errore, a parte perdere la busta con l'arsenico e farsi beccare in ospedale da Flanny e polizia che sono stati invece gli errori  più grossolani. Patty che fa come diceva il buon Chiambretti markette alla pensione della nonna non me lo sarei aspettato all'inizio. Un altro po' e raccattava clienti per strada, forse è stato meglio alla fine che si sia trasformata in un orfanotrofio. Spesso ho notato nelle fanfiction dove viene indicato un nuovo amore per Patty si parla di ragazzi con origini nordiche, chissà perchè c'è questo head canon in giro. Comunque la scelta del nome per l'ispettore corrotto Barnaby è venuta dal telefilm inglese per caso? Terence e Candy alla fine trovano il modo per avvicinarsi anche se provenienti da mondi diversissimi, come pure Albert e Flanny che non sono poi tanto male come coppia, anche se io ho il mio head canon personale da quando ho scoperto dell'infermiera in Africa che assomiglia a Candy. Spero che prima o poi qualcuno scriverà una fanfiction con questo OC su questa coppia e una possibile storia romantica tra loro. Per quanto riguarda invece Annie ed Archie devo dire che sono contenta per loro, ma insisto che non mi piace molto leggere nelle storie di un Archie rinsavito solo perchè Annie cambia e diventa Candy 2 la copia, e soprattutto non mi piace questo accostamento che spesso si fa dichiarando che Annie è maturata solo perchè è diventata più simile a Candy e quindi più ribelle anche lei alla regole. Non si è maturi per questo, anzi a dirla tutta Candy non è che ha comportamenti molto maturi ed assennati nella storia, come quando fa la clandestina a bordo della nave, dopo essere fuggita dalla Saint Paul School, non diplomandosi, arrampicandosi sugli alberi, oppure quando va vivere con un uomo anche se Albert (comportamento disdicevole per l'epoca per una donna ancora nubile), o disconoscendo il nome degli Andrew solo perchè non vuole vivere nell'alta società, dimostrandosi per certi versi ingrata a chi le ha fatto del bene. Da adulta tante cose le leggo in maniera completamente diversa. Mi piacerebbe comunque che Archie s'innamorasse di Annie per quella che è, una ragazza insicura, timida, introversa, sicuramente rigida e formale, ma anche elegante, sensibile, dolce, affettuosa e devota. Comunque apprezzo sempre le trame che riesci a tirare fuori dal tuo cervello che è quasi il cilindro di un mago ormai. Volevo avvisarti di una cosa. Credo che dopo che avrò recensito l'ultima storia di guimug pubblicata l'altro giorno su questo fandom mi prenderò una bella pausa da Candy Candy, perchè devo ammettere che in questi anni per seguire qui, ho trascurati tanti altri fandom con fanfiction che seguivo e che ho deciso di recuperare, per cui credo che non ci sentiremo per un bel po', ma volevo ringraziarti assolutamente per tutti i bei momenti di lettura vissuti insieme, e per le storie che hai scritto e che mi hanno permesso di fantasticare ancora di più su Candy e company, oltre quello che già facevo di mio. Grazie davvero. Buon San Valentino visto che siamo in tema e auguro alla coppia Terence-Candy tanta felicità. 
Recensione alla storia Acqua alta in piazza San Marco - 05/02/24, ore 13:44
Capitolo 1: Acqua alta in piazza San Marco
Ciao intanto ti ringrazio per aver dato voce anche a personaggi "secondari" come Archie ed Annie, e quest'ultima in particolare, che il più delle volte nelle fanfiction viene trattata in maniera negativa, sempre per i motivi che conosciamo. Non dobbiamo dimenticare però che quando Annie lascia la Casa di Pony è davvero piccola, e che Candy non so se davvero volesse essere adottata dai Brighton, sicuramente il marito ha sempre rimpianto di non essersi imposto con sua moglie al riguardo, e credo che in fondo lui come Archie vedano Annie come una seconda scelta, ma col carattere di Candy non credo proprio che lei e la signora Brighton sarebbero mai andate d'accordo. Quando poi arriva alla Saint Paul School bisogna ricordare che Annie ha smesso di scrivere a Candy, e fa finta di non conoscerla sempre per volere materno, e credo sia normale per una figlia specie se adottiva, e quindi ancora più in cerca di approvazione e che si sente ovviamente in debito con le persone che l'hanno adottata, non voler contraddire i genitori. A dirla tutta Candy è una ribelle, e non è che sia proprio un esempio da seguire specialmente per l'epoca in cui è ambientata la storia, perchè è un po' maschiaccio, fugge da una scuola privata costosa risultando ingrata verso chi l'ha inviata lì, diventa una clandestina a bordo su una nave, nonchè viaggia da sola, vuole mettersi a lavorare quando allora solo le donne del ceto meno abbiente lo facevano e solo in estremo caso di necessità, altrimenti l'unica opportunità per una donna era il matrimonio, e va a vivere con un uomo senza essere sposata. Comunque spesso viene detto che Candy è più matura di Annie, ma non credo che i gesti che per esempio ho appena elencato lo dimostrino, credo sia più che altro una questione d'indole. Candy è battagliera e anticonfomista, Annie è comunque timida e più ragionevole ed è molto sensibile ed insicura. Questa premessa fatta è per dire che perciò mi sono molto sorpresa leggendo la tua storia, perchè mostri una Annie che vuole lavorare, forse più per sfuggire al suo matrimonio infelice. Archie continuo fortemente a pensare che sia ancora innamorato di Candy (non qui nella tua storia), anche se non si sia reso conto che Annie caratterialmente è molto più vicina a lui di Candy, ed è per lui la ragazza ideale. Qui Archie è già assorbito completamente dal lavoro, e leggiamo che addirittura in anni ed anni di matrimonio le volte che hanno condiviso il letto in pratica si contino sulle dita di una mano, ma davvero???? Questo non fa che darmi sempre più l'idea che non volesse davvero Annie, e se la sia fatta andare bene in pratica. Comunque Annie non vuole più essere la moglie trofeo di Archie che viene solo esibita in società, ed il lavoro credo sia solo un pretesto alla fine. Archie la porta a Venezia dopo una lite con la speranza di appianare le cose e farle dimenticare i malumori e le sciocche per lui pretese facendola svagare. Purtroppo la vacanza dà solo più ad Annie la conferma di quello che già pensava, e cioè che Archie non la ametà mai come lei desidererebbe davvero. Purtroppo c'è da dire che l'educazione ricevuta e la loro posizione sociale non li aiuta, in quanto l'America era e continua ad essere per certi versi molto puritana. La situazione precipita nella loro discussione a Venezia quando viene fuori da Annie il confronto tra loro e Terence e Candy, e qui ecco che appunto la gelosia di Archie è sempre presente, ed è per questo che in un certo senso penso comunque che sotto sotto non ami davvero del tutto Annie, ma si sia accontentato. Annie vuole divorziare, con Archie che non riesce a capacitarsi e che pensa solo allo scandalo, e scopre anche che lei ne aveva già parlato con Albert di cui ha pieno appoggio. Comunque Annie lo lascia proprio a Venezia, anche se poi per un anno non si fa sentire con lui, che è comunque distrutto dalla separazione (avendo forse capito troppo tardi cosa ha perso) e non gli manda le carte per il divorzio. Incredibilmente dopo un anno Archie torna a Venezia su suggerimento di Albert che nel frattempo ha convinto anche Annie a seguirlo e i due si ritrovano. Lieto fine insomma, ma mi lascia tante perplessità, perchè dubito che in un anno possa essere davvero cambiato qualcosa, quando alla base manca per me l'amore vero reciproco, perchè purtroppo come detto Annie sarà per Archie sempre un ripiego. Inoltre perchè ora dovrebbe accettare le condizioni che Annie gli aveva richiesto un anno prima. E' sempre Archie, si ha sofferto, ma le persone non cambiano alla fine. Sarà sempre un Cornwell, dovrà sempre presenziare alle feste portandosi dietro alla moglie, sarà sempre super impegnato al lavoro, e forse accetterà per un po' che Annie lavori con Candy, ma alla fine secondo me le chiederà comunque di lasciare tutto per essere sua moglie, e per quanto riguarda la vita intima, se in anni di matrimonio non sentiva l'impulso di stare con sua moglie, non credo che il desiderio sessuale esploda tutto in un colpo. La storia è bella ed è anche scritta bene e piena di particolari soprattutto su Venezia (probabilmente sei di lì?), ma mi lascia un po' perplessa lo ammetto, però sono felice a prescindere di leggere qualcosa di positivo su Annie, quindi mi hai fatto comunque felice. 
Recensione alla storia Favola di Natale - 04/02/24, ore 17:19
Capitolo 1: Favola di Natale
Ciao Gatto1967 intanto che bella questa tua storia di natale in attesa di leggere Miss Candy. I due ritratti di vita famigliare dell'inizio degli anni 80 e dei giorni nostri ci ha mostrato come la famiglia italiana sia cambiata. Quella degli anni '80 è la classica famiglia italiana di quel periodo, coi genitori uniti con tre figli, con una mamma che comunque lavora come iniziavano ormai da un po' a fare le donne. La piccola Maddalena che divide la stanza col fratello e che fa i capricci perchè non vuole andare a dormire, e che poi è entrata in fissa per Candy Candy. Attenzione un appunto in quella parte hai dato nome alla sorellina appena nata Beatrice, ora ammesso che Francesca con cui poi passa invece il Natale del 2023 non sia una quart sorella, hai sbagliato il nome. Comunque è un po' la famiglia anni '80 quella in cui siamo cresciuti noi, e che ridere quando il padre si preoccupa di chi sia questa Candy Candy, del perchè il nome sia ripetuto, e se si tratta di robot e mostri. Fa bene al cuore vedere due genitori che sembrano ancora amarsi e rispettarsi e che hanno ancora momenti di dolcezza come quando si abbracciano sul divano dopo aver messo a letto i figli. Poi osserviamo Maddalena che ha il suo primo incontro in sogno con Candy Candy e che viaggia con lei attraverso la storia, fin dove ovviamente è arrivata a vedere in tv allora, ossia fino a quando Candy arriva a fare l'infermiera. Che ridere quando Maddalena dice di trovare simpatici sia Terence (guarda caso l'unico nome straniero che ricorda come si pronuncia, mi dispiace per Albert/Anohito ma se davvero è lui il protagonista, nessuno se n'è accorto, e tutti ricordano un personaggio secondario che non appare per tutta la storia, perchè ha carisma, mentre invece lui che l'attraversa tutta non riesce a restare impresso, quindi mi devono spiegare come Candy potrebbe innamorarsi di una persona trasparente) che Flanny. Poi arriviamo al Natale presente dove le due sorelle si ritrovano e dove Candy Candy in confronto a loro sembra aver vinto la lotteria. Sono sole, senza mariti perchè li hanno mollati o sono state mollate, i figli sono andati da loro e il fratello maggiore non c'è perchè ha fatto causa per l'eredità ad una delle due, perchè la casa di famiglia era passata a lei, che giustamente era rimasta coi genitori fino alla fine, mentre dobbiamo pensare a questo punto che lui se ne sia lavato le mani finchè non ha sentito odore di soldi, e si è ricordato di averli anche lui dei genitori. Purtroppo nel mio lavoro queste situazioni sono all'ordine del giorno, e io lo dico sempre davanti ad eredità, soldi, proprietà non esistono più genitori e figli, fratelli e sorelle. Altro comunque che cercare di andare avanti, qui sia Maddalena che la sorella non hanno decisamente molto di cui essere allegre, e questa frase fatta dell'accontentarsi che mi sono sempre ripetuta tante volte anche io confesso che comincia davvero a farmi incazzare. Perchè se è vero che ci sono tante persone che stanno peggio di noi, e dovremmo imparare ad apprezzare tante cose che comunque abbiamo, è altrettanto vero che ci sono invece tantissime altre persone che stanno "meglio" di noi e che hanno tante cose e tanto affetto che non si meritano, e non ci capisce perchè le cose debbano andare male sempre e solo a te, quando per una volta la fortuna potrebbe darti una mano. Ma lasciamo perdere. Comunque il secondo incontro di Maddalena e Candy avviene quando sono entrambe adulte, ed è chiaramente riaggiornato all'epoca attuale, dove se prima c'era l'idea di mamma Marta di comprare i vhs per la figlia, ora c'è lo streaming su internet. Comunque mi è piaciuta tanto questa storia, anche se l'ho letta in ritardo visto che siamo praticamente a Carnevale, cavolo come passa il tempo. Purtroppo a Natale io e mia sorella eravamo col Covid, e poi dopo tre settimana dalla nostra guarigione l'ha contratto nostra mamma, quindi anche volendo il tempo era poco. Comunque complimenti, hai sempre idee e spunti bellissimi ed originali per le tue storie, e presto inizierò a leggere anche il tuo ultimo lavoro. Ciao e buona domenica. 
Recensione alla storia Come in un film - 03/02/24, ore 18:46
Capitolo 1: Come 8n un film
Ciao premettendo che sebbene sappia che Anohito nella mente della Nagita dovesse essere Albert, resto una Terenciana convinta per tanti motivi che non sto qui a dire, (nel senso che per me Candy sarebbe felice solo se potesse finalmente avere quella possibilità con Terence che il destino ha tolto ad entrambi, ma è una mia valutazione che comunque mi è possibile fare perchè sebbene la Nagita pensasse ad Albert si è voluta fare furba e tenere buone le fans di entrambi i due personaggi maschili lasciando l'ambiguità) ma che riassumo così: se tante leggendo i romanzi hanno rivalutato il personaggio di Albert anche se da piccole erano infatuate di Terence, devo ammettere che per assurdo a me è successo l'opposto, da piccola preferivo Albert ma leggendo romanzi e il manga per quanto ho potuto, riguardando l'anime, ho rivalutato completamente Terence e ho trovato tantissimi sbagli e mancanze di Albert. Poi sinceramente anche leggendo le lettere e il romanzo non riuscivo a vedere un qualcosa di romantico, e poi non ho mai creduto molto a quegli amori nati così dopo anni ed anni di amicizia, cioè ci può stare se uno dei due è innamorato magari dall'inizio.... ma anche così mah..... nemmeno mi convince più di tanto, mi sembra quasi un amore a senso unico con l'altro che alla fine si dice mah proviamo magari va bene con lui/lei, ma non un amore "vero e reciproco". Tra i due più che altro posso pensare ad Albert innamorato di Candy ma su di lei ho i miei dubbi che possa davvero amare Albert come uomo completamente e felicemente. Ma parliamo della tua storia. Questa era una premessa che volevo fare per farti capire che nonostante tutto mi è piaciuta un sacco questa tua one shot e l'ambientazione per la dichiarazione e la richiesta di partire insieme per l'Inghilterra. Intanto che bello che sia avvenuto mentre andavano a pattinare, e che Albert l'avesse invitata al cinema e a cena, che poi complimenti per la collocazione storica del film di Rodolfo Valentino che in quel momento davvero andavano per la maggiore. Fanno tenerezza leggendo della loro voglia di stare insieme, ma dei dubbi che hanno entrambi, e poi della paura che entrambi avevano di rovinare tutto e perdere l'altro per sempre. Tra loro si legge la complicità che due persone che si conoscono da anni e hanno scoperto di amarsi a poco a poco dovrebbero avere. 
(Recensione modificata il 03/02/2024 - 06:47 pm)