Recensioni di Evie

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia - Just you and me. - 16/02/12, ore 17:06
Capitolo 2: - I can’t get you off my mind.
Arieccoci, dopo tipo qualche minuto. Dal momento che di farmene i cavoli miei non se ne parla assolutamente, ho letto anche le recensioni di questa seconda shot, e devo concordare con caia. Non mi ha entusiasmato al livello della prima; non tanto perché sia stata ripresa e concretizzata su carta una delle solite scene del manga, piuttosto per il modo in cui hai esposto la vicenda della situazione.
Bisogna un'ulteriore lettura, perché ho notato qualche distrazione, come gli spazi mancati in alcuni punti. La nota della parola baka mi sembra piuttosto inutile: ormai tutti sono a conoscenza del suo significato, o almeno la maggior parte dei lettori (uno potrebbe poi arrivarci anche per logica! :D). Perdona il mio essere pignola!
Tengo a precisare che ciò non toglie il fatto che voglia continuare a trovare un tuo prossimo aggiornamento! Il tuo modo di esporti l'ho comunque trovato pacato, scorrevole e piacevole. Una chicca in più non resta che regalarcela! :3
Riguardo ai consigli, ti suggerirei magari di approfondire di più, in generale. Vero, questo risulterebbe contraddire ciò che ho scritto nell'altra recensione, ma non è così: quel che intendo dire è che, in parole povere, dovresti cacciar fuori un altro po' della tua personalità, non distaccandoti comunque mai dai caratteri originali dei personaggi (a meno che non decidessi di creare una shot che punti completamente sull'OOC). Diciamo, immettere lo spirito giusto e più animo tra le righe. E poi lì ti prenderai una completa soddisfazione.


- Evie
(Recensione modificata il 16/02/2012 - 08:21 pm)
Recensione alla storia - Just you and me. - 16/02/12, ore 16:43
Capitolo 1: - When I see your face, there’s not a thing that I would change.
Oh, devo dire che sì, mi è piaciuta davvero. Nonostante l'idea di base non mi sembri nuova, né espressa con troppe parole o particolari, quel pizzico di delizia nel leggerla l'ho avvertito, devo ammetterlo. Certo, sfiora, e anche di più, sull'OOC, come ha detto già un altro autore, o autrice (che non cito perché non ne ricordo il nickname XD) perché, diciamocelo, Ranma non è il tipo da abbracciare Akane e sussurrarle simili parole, nonostante avessi puntualizzato l'imbarazzo che viene provocato nel farlo (il titolo è per caso una frase di 'Just the way you are' di Bruno Mars? A meno che non l'avessi già precisato nell'area descrizione, ma stasera sono poco attenta ^^').
Comunque sia, questi non sono buoni motivi per tirar fuori commenti come "Nah, banale", perché è come hai caratterizzato il concetto che ho apprezzato.
E sì, personalmente mi piacerebbe leggiucchiare qualche altra storia di tua mano.


- Evie
Recensione alla storia Secrets of the Heart Split in Two - Reloaded - 09/02/12, ore 23:21
Capitolo 1: Ehi Mousse, lo sai che in realtà non c'è luce in fondo al tunnel?
Odiatemi, e non solo perché la mia ultima recensione risale al paleolitico, ma perché questo si tratterà di un commento estremamente inutile.
E non so proporvi un preciso motivo per cui mi trovi dunque qui, con le dita a pigiare tasti alla cazzo di cane, quando dovrei ripulire la sorpresina che il mio gatto m'ha lasciato sul let...-sorpassiamo questo dettaglio, perché no?-
No, è che forse, e dico forse, tenevo ad avvertirvi che a breve (forse tra due, o tre giorni) mi rivedrete (o sarebbe più corretto scrivere 'mi leggerete'?), e a precisare l'infinitesimale dispiacere per il mio essere presente ogni morte di Papa. Con tutta onestà, no, non ho avuto un buon motivo per ritirarmi dietro le quinte e sparire, senza lasciare ombra, e non è successo solo con voi, tranquilli. Accade spesso alla sottoscritta di interrompere qualunque cosa, deporre armi e mettere tutto in valigia like a 'pronta partenza per le Maldive! (e fosse la Madonna!)', così, alla cacchio.
Ma ora che la mia resurrezione è miracolosamente avvenuta, rileggerò tutti quei bei sedici capitoli, di cui ho sentito cosìtttanto la mancanza (e perché pigramente non sono andata a rileggerli prima! -seiunipocritapff!-)
Ora, grazie dei cetrioli, dei pomodori, delle zucchine, delle padelle e dei frigoriferi in testa.
Vi aspettavate una vera e propria recensione, eh? Sono una omuncolosa plebea, lo so (era miliare, giusto?).




Madddato che 'NELLE RECENSIONI E' VIETATO - PARLARE DI ALTRO RISPETTO ALLA STORIA' - e dubito quello che ho appena scritto non venga considerato 'altro' - mi sento doverosa nel commentare almeno su qualcosina che ricordo vagamente.
Nonostante la mia ritirata, avevo comunque letto tutti i capitoli, dunque sono a conoscenza del finale (ed evito Spoiler, anche se in tutte le mie recensioni della storia non revisionata praticamente riassumevo tutto per filo e per segno - o quasi). Ma parlerò di quello direttamente quando frai due o tre sacrosanti giorni tornerò da voi.
...E solo scrivendo man mano mi sono accorta che la mia capacità d'improvvisazione è scesa ai piani sottoterra, quindi, rilascio i miei soliti languidi complimenti, almeno qualcosa l'apparo!
Devo dire che questa è stata una di quelle chicche diverse, che ti trascinano sin dal primo capitolo e ti affascinano fino all'ultima parola. E non è solo il fatto che abbiate evidenziato uno dei personaggi meno discussi, Mousse (o almeno dal mio punto di vista, certamente la vostra non è l'unica Fic a parlar seriamente della sua persona), ma piuttosto è il modo cui l'avete reso essenziale, che mi ha colpita veramente (e non dimentichiamoci di Ukyo, Dio l'ho amata come non mai; forse è stata la miaprotagonista preferita, in questa vostra opera). Ovvio, fa un certo effetto vedere come i personaggi di una serie così spensierata vengano delineati tanto diversamente, molto più seri, con sentimenti più crudi e duri, e situazioni drammatiche; una luce totalmente differente, insomma. Ho assolutamente apprezzato la vostra incredibile originalità, e credo di avervi stimato anche perché siete riusciti a travolgermi e a farmi entrare totalmente nel complesso, non solo della trama. Ho come quasi vissuto tutte queste emozioni scritte su carta, e finite, personalmente, dritte sul *indica petticino, uhuh*.
L'ho assolutamente apprezzato, e assolutamente l'apprezzerò di nuovo. Non avrete sentito troppo la mia mancanza quanto io creda, ma spero di regalarvi almeno una mezza soddisfazione in più, quando ritroverete uno dei miei ennesimi papiri, per il vostro capolavoro senza più sviste (anche se 'Nabik' sarebbe dovuta restare così a prescindere!).


Perdonate di nuovo la mia parlantina lunga. Mi mancava scrivere una recensione, e poi sono le 23:23, tutto è lecito!


A fra due giorni-forse tre!
*baci pucciosi e altre schifoserie varie*

-Evie





E dato, anche, che EFP pone limiti riguardo i commenti (non ne ho mai aggiunto un secondo in uno stesso capitolo, dunque ne sapevo poco più di un cazzo), ricopio la vera e propria recensione che ho finalmente composto.


Come avevo già preannunciato quattro - se non erro - giorni fa (uno di ritardo, ma su questo credo di esser conosciuta abbastanza), ecco la vostra devota Evie!
'...nonché avendo avuto diverse richieste da quei due-tre lettori affezionati [...]' *alza manina con occhi sbrilluccicosi*

Come cominciai ad amare questa opera è lecito dirlo: l'introduzione. Anche altri autori l'hanno puntualizzato, e io non posso far altro che darvi un'altra dovuta conferma. Una descrizione perfetta (miliare, e qui ci sta!) della persona di Shan-Pu.
Con così pochi termini, eppure con così tanta risolutezza: un'ineguagliabile capacità di reggere una penna in mano (o, in questo caso, una tastiera) e di rilasciare periodi così significativi. La scorrevolezza, poi, mi ha sempre stupito. Non è di tutti i giorni, dopo aver acceso quotidianamente il pc e aperto la pagina di EFP, trovarsi davanti un lavoro svolto tanto egregiamente. Devo essere sincera: a (ri)leggerla e a (ri)viverla, come faccio d'altronde con qualunque altra fanfic, a volte mi viene naturale storcere un po' il naso. Ad ognuno il suo. Sento sempre di confrontare le Fic scritte da fan e quant'altro, con la storia originale del manga. E ho trovato OOC spiattarellato ovunque. Gia', e ora ecco la fatidica gocciolina cadere dalle vostre capocciuole; sembra più che ovvio, vero.
Qui ogni carattere assume serietà, fermezza, drammaticità, e chi ne ha più ne metta. Stravagante è trovarsi il Mousse sbadato e sfigatello di tutti i giorni, subìre un cambiamento drastico fino al midollo. Ma devo ammettere che mi ha sinceramente affascinato questo lato nascosto, estirpato fuori dopo anni e anni di sberle e umiliazioni, con contorno di sputazza mattiniera, il tutto servito su un piatto di cartone marcio, o cose così.
Altro motivo per provare la più che giusta stima, è il fatto che non tralasciate nulla. Quei particolari che, precisati, non danno alcun senso di pesantezza, ma che, anzi, sono una perla per noi lettori (vai con i pon-pon!); che sono essenziali e arricchiscono la trama, come Shan-Pu che, con la presenza di Ranma e Ku-Lun, sente dei macigni dalla capacità di una tonnellata dissotterrarla nella fossa dell'umiliazione. Perché, non basta fare una descrizione, tipo: "Shan-Pu era lì, culo a terra, si sentì calpestata e poi si rialzò", ovvio, sapremmo farlo tutti noi. Chiamatesi anche introspezioni (e che lo dico a fare, a voi due?) e, mio Dio, ragazzi, che spettacolo! (accalcamento di pon-pon ♥)

Ranma che si avvicina a Shan-Pu, prendendosi gioco di lei in quel modo, la prima volta mi ha fatto sobbalzare: non me lo sarei affatto aspettato. Ho immaginato quel 'Ni-hao' detto sarcasticamente, e ho quasi avvertito una certa aggressività nascosta. Come anche il modo 'carino e pacato' in cui le ribadisce, rivoltandoglielo direttamente in faccia e nel cuore, la sconfitta appena subìta e la vendetta conquistata da Mousse. Lo sfogo del cinese, l'appoggio che Akane gli offre, e, infine, l'inaspettato quanto dolce, ammettiamolo, contributo di Ranma.
Ho amato tutto, niente escluso.
Per evitare ulteriori sbadigli, non voglio ripetermi, dunque tutto quello non scritto qui lo trovate nelle vecchie recensioni.

Credevo che avrei potuto rileggere tutti i sedici capitoli stesso oggi. Un'impresa ardua. Sì, dovrei finirla col svolazzare a due metri da terra, e semmai dovrei anche tornare coi piedi conficcati giù. Ragazzi, mi sa che questo è il meglio che posso darvi. Con tutti gli impegni che ho, è stato un po' faticoso guadagnare tempo necessario per scrivere questa recensione, ma, tranquilli. Non è stato tempo perso. E' sempre un vero piacere dedicarmi a voi, e lo sarà anche al mio prossimo ritorno. Cercherò di accorciare i tempi.

(Complimenti sottintesi, ormai le mie dita ne risentono a pigiare tasti per la stessa parola di sempre.)



- Evie
(Recensione modificata il 14/02/2012 - 07:26 pm)
(Recensione modificata il 14/02/2012 - 07:34 pm)
Recensione alla storia Secrets of the Heart Split in Two - 13/11/11, ore 16:49
Capitolo 14: Ehi amore sepolto, lo sai che a stare sei piedi sotto terra dopo un po' si soffoca?
E' forse giunto il momento di farmi piccola piccola...?
Okay, chiariamoci. Ho la mia giustificazione (sempre pronta, eh!). Il grado del vostro interesse sarà minimo, lo so, infatti non mi perderò in inutili spiegazioni da, come si suol dire, ammosciare le palle - da tennis (squallid---ma non fa nieenteh!); semplicemente ho avuto un po' da fare, tra servizi, studio e sintomi influenzali intestinali *vomitvomitvomit* (l'ultima parte potevo risparmiarmela, forse...) - sapete?, sono piuttosto malaticcia (è l'età avanzata! Ahm...come no...).
E comunque, qui parte la più dovuta sincerità - non sono una Pinocchia, lo dico! - : stamattina ero finalmente decisa a recensire il precedente capitolo, anche se la mia memoria scarsa mi avrebbe costretto a ri-dare una sbirciatina (perdo facilmente il filo); ma quando ho visto il nuovo aggiornamento, giuro, ho come tipo sbattuto i pugni sulla tastiera (...facendo volare, specifichiamo, un tasto già mezzo staccato), per poi dire: "Ok, si sapeva. Tanto finisce sempre così." Ed è vero!
Bene, così ho già dato il senso del 'maschiaccio violento' *modalità-Akane on*, ma cercherò di farmi perdonare commentando questo capitolo, perché non voglio assolutamente rendere l'idea di chi lascia una traccia per poi fare la sua immancabile fuga! *modalità-Akane off*


(il replay ci sta!)
Due capitoli fa, abbiamo visto Cologne stendere e mettere letteralmente Xi-Lin K.O. , e, fortunatamente, la vecchia non ha spinto troppo oltre il suo istinto da, come avete definito voi, serial killer (non è esagerare, è essere realistici!). Mentre nel 13esimo capitolo, Xi-Lin riacquista coscienza, ma perde...lucidità? Mi ha fatto morire quando Ranma, cercando di fermare il suo momento da diavolo-in-corpo, finisce col trovarsi in una posizione ambigua, e - non sarebbe una novità - capitano gli altri che, giustamente, fraintendono.
Ma ecco che le cose si complicano ancora una volta (in questo caso, ci ri-spostiamo al periodo 'non sarebbe una novità'); colpo di scena: nuovo personaggio in arrivo, gente! La definiremo come un'altra scassa-carota over qualchesecolo, stavolta di aspetto più simile a quello di Ku-Lun (sarà un caso che le tutte decrepite di Joketsuzoku siano alte un metro e un cetriolo?)


Tizio: "Ah boh, non ne abbiamo idea. È stata raggiunta da qualcuno di molto vecchio, una donna credo [...]".
Non saper riconoscere il sesso di un Decano Millenario; non avrebbe tutti i torti, effettivamente. (a meno che Wei-Zan non fosse girata in quel momento, allora lì sarebbe giustificato!)


Quando la nuova arrivata dice di aver seguito fino a quel momento la situazione personalmente, ho concordato perfettamente con la disperazione e lo sconforto dei ragazzi. Ma diavolo, un attimo di pace? Sembrano tutti avvoltoi, i tipi come lei, tsé!
Nonostante ci sia un tira e molla completo e un combattimento di auree tra Cologne e Wei-Zan ('Devono volersi molto bene!' [cit. Sarcasmo di Ranma] ), la bisnonna di Shan-Pu riesce comunque a farsi concedere delle condizioni dall'arpia; ciò non toglie che, in ogni caso, si finisce sempre con uno schiaffetto in mezzo a tutta questa storia (palese puntualizzare che per 'schiaffetto' si fa per dire...). E Mousse... Mousse sembra letteralmente una calamita che attira a sé tutte le grane possibili ed immaginabili. Ma se le cerca proprio le disgrazie, direi.
E andiamo ora a quest'altro sacrosanto capitolo.
Oh, non fatemi piangere, non fatemi piangere, non fatemi piangere! *sniff* Ha pianto.
Ok, no, non è vero, non sono una persona da sfasciare una ventina di confezioni di fazzoletti, né una seccante ispiratrice di piagnistei, ma ho amato la scena di Ranma e Akane. Ovviamente, è inteso che sono una sfegatata, azzarderei su per giù fan, di questa principale coppia. Anche se avete messo in risalto i personaggi secondari, e per questo ho ammirato il vostro impegno, appunto l'esaltare i caratteri talvolta oscurati, eccellendo nelle loro descrizioni nei più minuziosi particolari *parte il cinguettìo degli uccellini in sottofondo* ; l'ho detto e ripetuto non so quante volte (oltre ad averlo sottinteso), mi complimento perché state letteralmente brillando nelle vostre interpretazioni, a mio parere. *suon di fucile, gli uccellini spiccano l'atterraggio, e vengono sostituiti da tanti clapclap*
Siamo seri, stavo sinceramente aspettando anche il loro momento clou -nonostante ciò siete comunque stati capaci di non trascurarli troppo -. Ed è arrivato. E mi è piaciuto! E bravi - e, e, e, e, e... ahm...pausa - Fiù...
La dichiarazione di Ranma mi ha lasciato una vera e propria soddisfazione. Semplice, senza giri di parole. Insomma, da Ranma. Ammiro il fatto che non tralasciate nulla, ad esempio come lui dimostri il nervosismo non riuscendo a star fermo, mentre Akane si limita a sedersi sull'altalena (ciò non toglie che il suo livello di agitazione è pari a quella del ragazzo).
Ammettono di aver celato i sentimenti per orgoglio, ma Ranma non volendo più lasciarsi sopraffare da quell'intoppo, riesce ad aprirle il cuore. Mentre l'iniziale silenzio di Akane gli fa intender - male, ovviamente - una sorta di rifiuto, che però ripara prontamente, rispondendo a dovere. Divino, oserei!
Ma cambiamo scena.
Nonostante il continuo ribattere di Ku-Lun, Wei-Zan insiste nel coinvolgere la povera Ukyo, che dovrà assistere assieme ai tre alla pacifica riunione con il Consiglio di Joketsuzoku. Animate dalla conversazione bellicosa, con Shan-Pu e Mousse che cercano di darsi supporto a vicenda (maqquantosiamoteneri!), nessuno si accorge della scappatoia della cuoca giapponese. Confusa quanto allibita, finisce con l'arrivare - casualmente - nel luogo in cui Ranma e Akane sono intenti a scambiarsi le prime effusioni (eh, eh!); omg, la reazione di Ukyo mi ha sconvolta. Dar testate ad un tronco non che fosse così allettante...
Ma ecco che compare un altro personaggio secondario, non interpellato una sola volta fino a questo capitolo. Il nostro Konatsu! Conserva ancora il suo esser servizievole, ma riesce a lasciare un piccolo e adorabile sorriso alla nostra povera ragazza. E' deliziosa, questa parte. Davvero!

Conto sopratutto sull'ironia che usate, le metafore e i paragoni; sono piuttosto rilevanti ed è per questo che apprezzo ogni vostro spicchio di genialità.

'Il suo stato psicologico invidiava terribilmente la Pequod del capitano Ahab che, in mezzo all'oceano in tempesta, dava la caccia a Moby Dick. Al confronto quella era una passeggiata di salute.', come questo periodo, ad esempio, un'assimilazione davvero impeccabile!



Che dire? Attendo i prossimi risvolti; cercherò di farvi trovare una mia recensione senza ritardare troppo! (anche se andare a rilento è un mio difettuccio, come non di meno rimandare... ^^')
Di consigli non ve ne do, perché non ce n'é alcun bisogno. Sicuramente siete migliori in campo, quindi, io sarei completamente inutile. Ma so bene che un'opinione si vuol sempre avere, dunque faccio il possibile per accontentarvi (e non solo, io stessa voglio esporre i miei pensieri, chiariamoci!).
Le pecche sono minime, come gli spazi mancati o i fievoli errori di battitura. Il resto è esemplare, come sempre.




- Evie
Recensione alla storia Secrets of the Heart Split in Two - 31/10/11, ore 22:01
Capitolo 12: Ehi tu che leggi, il morto lo vuoi o no?
Beh, cominciavate a sentire la mia mancanza, eh? *modestaonnipotenza-on*
Piuttosto io, stavo incominciando seriamente a preoccuparmi. Ma non vi chiederò del perché ci avreste impiegato più tempo del solito. Oltre che essere stupido, sarebbe inutile farlo, perché non è di mia abitudine pormi il problema della velocità di aggiornamento. Potreste metterci anche un mese, più di tanto non è che mi importi, personalmente.
Anzitutto, mi dispiace - e l'ho ripetuto anche la volta scorsa - di non aver commentato il precedente capitolo. Il motivo ve lo risparmio, dato che è già sottolineato nell'altra recensione. ^^'
Non saprei dirvi se anche stavolta riuscirò a fare della mia recensione praticamente un poema, perché dipende se mi sento abbastanza ispirata dal parlare (o in questo caso scrivere) così tanto fino a far girare decisamente i - ehm ehm -. Cercherò, comunque, di fare il possibile per esporvi in più particolari la mia opinione (a mio parere, una precisa considerazione è sempre ben accetta, ma non dev'essere per forza chilometrica, no?).
Cominciamo! 
Mi ha lasciata di stucco l'errore di interpretazione di Obaba; non me lo sarei mai immaginato - ovvio, con la fantasia che avete, è difficile non sorprendersi (altro complimento, eggia', non arrossite troppo) -;  sarà stato anche un errore grave, ma nonostante l'età molto, molto, molto *periodico* avanzata, anche Ku-Lun può sbagliare. EH, come si dice: capita!
Certo, è semplice chiudere un occhio, quando non si rischiano non una, ma due giovani vite.
E quando il dramma che ancora una volta coinvolge nella più totale confusione i nostri beniamini, prima che si potesse dire una lettera in più, ecco spuntare - toh, la coincidenza chiama! - Xi-Lin. Mi è scappata una risata nel momento in cui Ranma va' ad aprirle la porta, e si ritrova a fare scena muta, soprattutto quando avete sottolineato che non è mai stato molto capace nel recitare, quindi invece di un sorriso ne esce fuori uno troppo tirato, da sembrare una smorfia! Ovviamente, il sospetto e l'impazienza del membro non tardano ad arrivare...
A Ranma non resta quindi che portarla al dojo; ed ecco un altro colpo di scena. I ragazzi sono spariti, dentro vi è solo la vecchia Obaba. 
Ho amato e ammirato Ku-Lun quando ammette di non poter vedere la cara nipote e Mousse struggersi tanto per ribellarsi alle dure e insensate leggi di Joketsuzoku, nonostante rischiassero punizioni gravissime o/e mortali.
Ho apprezzato inoltre, il modo cui avete adottato nel realizzare questi simili concetti tanto assiduamente, senza troppi giri di parole; semplici periodi che esprimono enormi e toccanti quanto taglienti significati. L'orgoglio di Obaba l'ho riconosciuto come quasi il mio. La testardaggine che mi si presenta in ogni occasione, che porta spesso a ferire non solo me stessa, ma anche particolari e svariate persone... La sua confessione, che non ha trapelato rammarico né quasi come una indignazione nei suoi stessi confronti, è stata portata dalle piedate in testa sotterrate e sorpassate senza alcuna opposizione per troppo tempo. Brevemente, ho stimato Obaba nel suo coraggio di volersi dimostrare diversa dai membri del Consiglio.
(e in tutto questo? Ranma sta impalato a fissare a mo' di citrullo XD)


Ahhh ! Kuno! Da quanto tempo non ci si vedeva? Mentre i ragazzi parlottano fra loro, giustamente, il Senpai boccheggiando pensa ' Non solo devo essere costretto ad ospitare questi qui in casa mia, ma ora devono parlare come nulla fosse e ignorare me! Il Tuono Blu del Furinkan! Dico io, omuncolosi plebei, tsé! '
Mi ha fatto morire quando Nabiki mette però e prontamente in contropiede Tatewaki, dicendogli che dopotutto, aveva ancora parecchi debiti da riscontrare! XDD
Mentre nel momento in cui ri-comincia il discorso serioso trai ragazzi, ci si riflette ancora sulla situazione. Dire la verità o no? 
In entrambi i casi, praticamente, e mi dispiace per voi, siete - oh, giusto, l'ehm ehm non guasta mai - ma Nabiki e Ukyo non errano nella loro considerazioni. L'alternativa del dire la verità sarebbe sicuramente migliore del continuare quella ormai inutile farsa. Una probabile e sperata conseguenza, sarebbe la concessione di Xi-Kin del lasciare in salvo le vite delle giovani.
Giustamente... (Shan-Pu, stesso tu avevi accettato l'idea di interessarti alla corte del paperotto, ora non tirarti indietro, ha-ha!) Ma è qui, signori e signore, che casca l'asino. Ranma fa il suo arrivo e di certo non per portare buone novelle.
 Quando la nostra cinesina accenna alla più che probabile decisione della bisnonna, mi sono un po' scossa. Obaba appesa ad una forca? Sarà anche acida, rompipalle, un po' vanitosa e chi ha più ne metta (ha anche i suoi lati positivi, ovviamente, come è anche dimostrato in questo capitolo!), ma di certo sarebbe l'ultima cosa che oserei immaginare!
Fortunatamente, la suddetta ipotesi (inizialmente considerata più un'affermazione) è errata; ne sono certi quando trovano il corpo di Xi-Lin praticamente morente.
Solo tre parole... Wow, wow, wow!
L'orgoglio di Obaba le permette di spiegarne la motivazione soltanto in parte, ma quando Akane la becca allora ecco una seconda confessione. 
Non avreste potuto definire Akane tanto meglio di 'segugio'! In effetti, è ovunque. La saggia-franca della situazione, eh! è_e

Gli erroretti di distrazione ho imparato a 'oscurarli'. Per il resto, direi c'est magnifique.



Oh... ops, la recensione l'ho dilungata più di quanto pensassi. Allora oggi l'ispirazione non mi è mancata!
Annoio, eh? Beh, non mi piace limitarmi a dei 'Oh strafantastico!', 'Bello, complimenti, non vedo l'ora che arrivi il prossimo aggiornamento wiiii!!!!11!!!1!' o  a un 'E' una - ehm ehm -'  (no, tranquilli, l' "ehm ehm", nel vostro caso, è difficile che lo vediate - ennesimo complimento, giUoite! -).
Ma se volete che io riduca i miei 'romanzi', proverò a fare il possibile ^^'


 
- Evie