Ciao, passo a lasciarti la recensione che ti spetta per "L'ABC delle recensioni" del gruppo "Il giardino di Efp". Per andare subito al nocciolo della faccenda, devo dirti che ho scelto di recensire proprio per questa storia, in questo specifico fandom per una ragione. Quando ho visto che avevi pubblicato una fic qui, anche se molto breve, non ho potuto fare a meno di leggerla. Seguivo anni fa Guru Guru e mi piaceva da morire, poi devo confessare di averlo lasciato andare a un certo punto e di non averlo mai ripreso (all'epoca seguivo ancora le serie solo sulla rai, quindi i miei ricordi son legati a quello). Però, insomma... dovevo leggere la tua storia per forza!
Come prima cosa ti dico che mi è piaciuta, perché io amo le drabble (o flash che sia) e le trovo difficili da scrivere. Credo sia complicato trasmettere delle emozioni in così poche parole e a me, leggendo la tua, è arrivato tantissimo. L'amore, il senso di protezione, il legame che Nike e Kokori avevano nel cartone... Questa tua storia si concentra moltissimo sul rapporto tra Nike e Kokori e lo fai benissimo. C'è anche un accenno di caratterizzazione dei personaggi, che ho trovato molto IC, e del loro essere agli opposti. Luce e buio, il che è un concetto che se non ricordo male viene molto marcato nell'anime. Oltre a questo, mi è piaciuto anche il modo in cui ripeti i loro nomi e sottolinei il loro legame, con una certa ripetitività che è, credo, la cosa che mi è piaciuta di più. Certo, è troppo breve per fare un'analisi approfondita del testo, ma i sentimenti di Kokori vengono fuori perfettamente, il testo è chiaro e privo di errori. La grammatica mi è sembrata perfetta, salvo forse e a voler a essere pignoli, per il corsivo che dà un po' fastidio alla lettura (ma presumo sia una questione di "tag" lasciati aperti nell'intro? Lo chiedo perché io vedo tutta la pagina deformata e succede sempre quando c'è un errore nell'introduzione). Però è davvero nulla.
La tua drabble mi è piaciuta moltissimo e mi ha riportata indietro di tanti anni ed è una cosa che mi ha fatto non sai quanto piacere.
Koa
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