Recensioni di Koa__

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Un nuovo giorno, una nuova notte - 04/11/18, ore 09:11
Capitolo 1: Un nuovo giorno, una nuova notte
Ciao, allora... ho scelto questa storia tra le tante tue, in parte perché era una delle più recenti e poi perché mi interessa sempre leggere su Ladyhawke. Credo anche di averlo già detto in qualche recensione che ti ho lasciato, sempre in questo fandom, conosco il film (ma poi, c'è qualcuno che non lo conosce?) è un classico degli anni '80 e, anche se è una vita che non lo guardo più, me lo ricordo molto bene. Mi fa sempre piacere ritrovare Isabeau e Navarre e me ne ha fatto ancora di più in questo caso specifico, perché c'è un'atmosfera molto rilassata e serena, complice l'ambientazione che hai scelto. Siamo in un ipotetico post-film, molto credibile oltretutto, in cui Isabeau e Navarre sono "costretti" alla fuga. La morte del vescovo potrebbe averli messi in un ulteriore pericolo e quindi, saggiamente, preferiscono levare le tende. Mi è piaciuto molto come cercano di riabituarsi al fatto che non c'è più la maledizione che incombe su di loro. Sembra una sciocchezza, ma hanno vissuto così tanto tempo con quell'obbligo di trasformarsi in animali che ora per loro sembra quasi strano il dover rimanere degli umani. E poi c'è anche il fatto di essere ormai liberi e insieme, da soli. Perché è vero, stavano insieme comunque, ma non come un uomo e una donna. Ora è tutto diverso, questo cambia ogni cosa. E tu hai messo in evidenza ogni pensiero, dal più piccolo e innocuo come la sensazione del calore del sole sulla pelle, fino a quella strana tensione che aleggia fra di loro per tutta la seconda parte. Si stanno riabituando a stare uno a fianco dell'altro e magari ci vorrà anche del tempo, ma quello che ho letto qui già mi piace parecchio. La locanda in cui si fermano mi era sembrata in un primo momento un espediente narrativo per far sì che stessero un po' insieme, che si riavvicinassero dopo esser stati finalmente soli e invece spunta questo bambino. Devo dire che, per essere una penalità l'hai gestita alla grande, non tutti sarebbero riusciti a dare così tanta naturalezza a quello che, in fondo, è un obbligo che può anche non c'entrare nulla con la storia che tu hai pensato. A proposito del bambino, ci sono dei dettagli che non spieghi completamente, ma che lasci all'interpretazione del lettore. Come il fatto che Isabeau dica che il bambino somigli a Navarre, lascerebbe supporre che il bambino sia una sorta di dono per entrambi? Che abbia qualcosa di ognuno di loro e che gliel'abbiano mandato quasi fosse una sorta di ricompensa del fato per tutte le sofferenze che hanno patito. Non so se l'hai pensata in questo senso o se quella di Isabeau era soltanto suggestione, ma a me piace pensarla un po' così. Spero che non ti dispiaccia se opto per questa ipotesi.

Mi ha fatto davvero molto piacere leggerti di nuovo.
Koa
Recensione alla storia Missive segrete - 24/01/18, ore 15:24
Capitolo 1: Missive segrete
Ciao, lascio questa recensione per lo scambio a catena del gruppo "Il giardino di Efp". Ho scelto questa flash anzitutto perché conosco Ladyhawke (avevo già anche recensito un'altra tua storia ispirata a quel film), ma la ragione principale c'entra più che altro dalla curiosità. Ho notato che le recensioni sono ancora ferme a zero e così ho pensato che sarebbe stato carino approfittare dello scambio per darti un parere su un qualcosa sul quale, almeno qui, non ne avevi ancora ricevuti.

Come forse ho già detto, mi piace Ladyhawke. Fa parte di quei film che almeno una volta tutti hanno visto, e poi sono stati fatti talmente tanti adattamenti in altre serie, che è davvero impossibile non conoscere la storia. Non credo di avere una passione come la tua, nel senso che mi sono limitata ad aver visto il film. Tu a quanto vedo hai una vera passione, molto più radicata della mia (e credimi, lo si percepisce non solo dalle note autore, ma anche dal testo e da come tratti i personaggi). Diciamo che nonostante non abbia la tua passione, ne so abbastanza da sapere che in quanto ad antefatti, i dettagli scarseggiano. Come dicevi giustamente tu, non si sa molto di quelli che erano prima della maledizione e mi è piaciuta l'idea di base, ovvero quella di dare delle risposte usando il sistema delle lettere.

Le parole di Navarre sono appassionate, decisamente romantiche e in maniera quasi smielata e proprio per questo adattissime al contesto del film e ai personaggi. Non mi immaginerei un approccio differente, né toni più smorzati. Ho apprezzato molto come sei riuscita a infilare dettagli de loro primo incontro tra queste poche parole. Un qualcosa di semplice, lui che la vede fuori dalla chiesa e al via c'è una descrizione sentita di come lui la ricorda. Sono ancora un Isabeau e un Navarre prima che la separazione pesi su di loro, e questo è evidente dalla leggerezza dei toni della lettera.

Mi è piaciuto il riferimento a Imperius e al "volto dell'amore". Più in generale ho apprezzato davvero ogni parola che hai scritto.
Koa
Recensione alla storia Il ballo del topo e del falco - 14/12/17, ore 14:57
Capitolo 1: Il ballo del topo e del falco
Ciao, recensisco per lo scambio a catena del gruppo "Il giardino di Efp". Dunque, faccio una breve premessa... è la primissima fanfiction che leggo in questo fandom. Il film lo vidi per la prima volta anni e anni fa, ma l'ho rivisto non tanto tempo fa per via sempre di una fanfiction (ma nel fandom di Sherlock BBC), che era ispirata alle vicende di questo film ovviamente coi personaggi della serie, ma adattati. Quindi sono andata diretta su questa storia, anche perché è l'ultima in ordine temporale.

Dunque, la storia mi ha attirata fin dal titolo. Amo i titoli in italiano (li preferisco sempre e comunque), ed è stato così anche nel tuo caso perché lascia presagire ciò che ci si troverà a leggere, ma senza esibire o spoilerare troppo. La storia è scritta molto bene, c'è qualche imprecisione qua e là, ma non è nulla di grave. Il testo è comunque molto curato e questo si vede. Ed è apprezzabile. Per quanto riguarda trama e personaggi... forse una lunghezza maggiore avrebbe aiutato ad arrivare più a loro in senso psicologico, ma era richiesta una flash per il calendario dell'avvento... e in ogni caso hai fatto un lavoro ottimo. La trama è semplice, adatta al contesto del film, credibile e verosimile. Ma sono i personaggi ad avermi colpita, ciò che traspare e nonostante la brevità della storia, è la tua sintonia con loro, la cura per il contesto in cui li cali e nella caratterizzazione di Isabeau e Philippe. Philippe soprattutto, nel suo saltare sulla sedia e stringere l'elsa di una spada che non è chiaramente abituato a portare, ma che userebbe per difendere Isabeau. E anche la maniera spavalda con cui si pone, spingendo poi lei a mediare e a rabbonire la guardia del vescovo. Hai fatto un lavoro ottimo, e il risultato è una storia piacevole da leggere. Con quel velo di amarezza che contraddistingue il film fino alla fine e che ho ritrovato anche qui.

Spero di legger di nuovo qualcosa di tuo in futuro!
Koa