Ammetto che ho inserito la storia nelle preferite da un po' e sono stata lenta a recensirla. Perdonami, ma sono una povera imbecille.
La prima cosa che mi ha colpito quando ho iniziato a leggere è stato il classico -Che cazzo è successo ieri notte!?- Mi piace il tuo modo di scrivere, ho letto diverse tue storie, e le ho trovate una più bella dell'altra, e questa partenza mi ha subito incuriosito. Solo immaginandomi il povero John e Sherlock in quel gay club, puntati da un centinaio di sguardi predatori (perché...andiamo, sono bellissimi, entrambi! Ed insieme sono ancora meglio!) ho cominciato a sbavare. La dolcissima scena di uno Sherlock in difficoltà nel bel mezzo del marciapiede, con un John tremendamente adorabile accanto, mi ha tormentato per notti intere, perché davvero la trovo bellissima.
Quindi sì, ha ragione John, è davvero troppo corto e troppo bello, da ripetere per tutta la vita, come probabilmente farò con le recensioni che ho intenzoni di sparare a raffica sulle tue storie più belle.
Aspettati di leggere le mie parole, perché sto arrivando! (ed è una minaccia...)
Ciao, Greta

Ciao!!! La tua storia mi è piaciuta davvero tanto!!! ^^
John vestito da gay in viola e giallo mi ha leggermente scioccata!!! XD Ho rischiato di strozzarmi, seriamente!!! XD Io, al suo posto, mi sarei andata a sotterrare a vita senza farmi più vedere!!! =P

Mi è piaciuto davvero tanto il modo in cui hai affrontato i vari momenti tra Sherlock e John... E' stato sempre molto tenero leggere delle loro reazioni (beh, per lo più di John...)... Li hai resi molto dolci e mi è piaciuta molto la fine!!!

Davvero complimenti!!! =)

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia per me è abbastanza vicina alla perfezione, senza troppo voler esagerare.
L'affermazione è pesante, servono argomentazioni a favore:
1. è decisamente ben scritta, in un ottimo italiano e con uno stile avvincente;
2. è una storia d'amore con tutti gli "ingredienti" ben dosati: complicità, attrazione, tenerezza, incertezza dell'esito e "lieto fine", conditi con un tocco di ironia che dà il giusto equilibrio al tutto;
3. mette in scena due personaggi decisamente interessanti e forse "inesauribili" come Sherlock Holmes e John Watson (nella versione "moderna" della serie TV della BBC) in una situazione inedita ma decisamente plausibile e anche parecchio divertente;
4. è una one-shot: c'è tutto quello che ci deve essere, ben calibrato, dentro un solo capitolo. non è un requisito necessario ad una buona storia, tuttaltro, ma personalmente apprezzo questa capacità di sintesi quando la vedo ben applicata.
In breve, come dicevo all'inizio, una storia praticamente perfetta per finire fra le scelte del sito (a mio modesto avviso).

confesso di essere caduta in un vortice fatto di visione della serie a ritmi serrati e di lettura ossessiva di tutte le fanfiction che mi sembrano valere la pena sul tema. del resto, purtroppo o per fortuna, sono ferma e con mooolto tempo da impiegare (utilmente, eh?!).
mia cara, la tua storia è balzata dritta dritta ai primi posti della mia classifica! c'è tutto, davvero: amore, ironia, sarcasmo, tenerezza, tutto il loro modo assurdo e tipico di agire: appostamenti, travestimenti - povero John, ditemi se non è amore cos'è! - battibecchi continui, capacità di entrare in azione presto e bene ignorando tutto il resto. sono proprio loro due, e dire che non sono personaggi "facili" da trattare (posto che ce ne siano).
la chiusura poi è magistrale, mi hai completamente conquistato.
apprezzo molto le buone storie, ancora di più le buone storie d'amore (niente zucchero né simil-harmony, buone storie, appunto), ancora di più quelle di un solo capitolo. è qualcosa che ammiro davvero, la capacità di chiudere tutto questo in poco spazio e farlo senza che manchi proprio niente.
che altro dire .. brava! grazie per condividere tutto questo con chi ha voglia di leggere, senza ricavarne niente se non la soddisfazione di vedere apprezzato il tuo lavoro.
terrò d'occhio le tue storie!
alla prossima
Giulia

Devo ammettere il mio iniziale scetticismo (iniziale per modo di dire, siccome è iniziato nella discoteca. XD) per l'abbigliamento di John e i suoi jeans che gli facevano vedere (vagamente) le chiappe ma, ho riso talmente tanto nell'immaginarmelo nella situazione, che non ho potuto non continuare! Sherlock che mette da parte i sentimenti per risolvere il aso e che poi gli si rigettano addosso, beh, un tocco di classe! u_ù poverino c'è rimasto quasi male. Ah, AMO, ma seriamente AMO come hai fatto John, il suo sarcasmo... Cioè... amo. Nel caso non si fosse capito. XD Ridevo quasi per tutto e per la sottigliezza con cui rispondeva! Brava! bella mi è piaciuta...
''La facevo più acuto, dottor Watson'' disse l'uomo che gli aveva detto poche ore prima ''non sai ascoltare''. XD

Questa ff è andata dritta dritta tra le mie preferite :)
L'ho adorata, davvero. Comicità, tenerezza, amore... mi sono sciolta in un brodo di giuggiole ^^
E poi... hai nominato Queer as Folk *-* Hai toccato il mio punto debole.

"Quel momento imbarazzante quando..." è la frase di ogni doposbronza degno di questo nome, quando ti dicono che sei riuscita a fare delle avance alla tua compagna di classe o che hai raccontato la tua vita ad amici di amici: in sintesi è la frase perfetta per uno che si ritrova a letto con sherlock. Dire che ho riso è riduttivo, john vestito con dei pantaloni color melanzana è una visione esilarante (lui e il suo broncio <3). Come al solito bravissima. "Che cazzo è successo ieri notte" è seconda nella top four delle frasi da hobevutotroppocubalibre ed è anche una delle mie frasi preferite perchè suona meravigliosamente. Bene, cose inutili a parte, buona notte. Baci baci.

....beh, ho visto due minuti fa la mail in cui annunciavi questa nuova oneshot e ho fatto le corse per venire a leggerla! <3 ... E' BELLISSIMAAAAA!!!! .
Come al tuo solito - ti odio per questo! XD - sei riuscita a rendere il tutto esattamente in character e incredibilmente tenerooo! Sherlock è qualcosa di adorabile... lo descrivi davvero in maniera devastante! ... e quell'interpretazione che John dà della situazione, il suo graduale passaggio dall'una all'altra cosa e i compartimenti stagni di Sherlock: davvero, non so come ti venga in mente di buttare giù le cose in questa maniera, ma ogni volta mi rendo conto di quanto perfettamente hai compreso il loro modo di essere e di quanto perfettamente riesci a descrivere a parole qualcosa che la maggior parte di noi fans ha sì intuito, ma non sempre riesce a definire.

E devo dire che l'idea del gay club per un caso da risolvere è sempre stata una delle mie predilette! Ma poi... i pensieri di John... Te l'ho mai detto quanto adoro quando assumi il suo punto di vista?

Sono ovviamente alla ricerca della mia frase prediletta e devo dire di avere un debole per "E sei bravo anche in altro?" "Devo ancora scoprirlo"... Tenerosissimaaaaaaaa!!!!!!!!

Aaaah, avevo proprio bisogno di una nuova one-shot!

Ti dirò,io ho avuto questa idea del locale gay mesi fa. Mi sembrava un ottimo pretesto affinché entrambi scoprissero di provare l'un l'altro più di una semplice amicizia.
Poi questa idea l'ho accantonata,scrivendo solo qualcosa.
Leggere una storia che si basa su una trama che mi piace moltissimo,beh è stato magnifico! *_*
Hai descritto a parole quello c'era nella mia mente,arricchendo con qualche bel particolare(es. il vestito di John xD)
Ho gradito la tua storia infinitamente,infatti entra a far parte delle mie preferite ^_^
Perfetto l'intreccio tra il caso per cui si trovano lì,e la situazione che si viene a creare tra di loro dopo il cosiddetto "bacio finto".
Inoltre ho apprezzato che hai conferito la giusta misura un po' a tutto,anche se a noi interessava solo di John e Sherlock e non di quel omosessuale latente!xD xD
Però è stato necessario,e ti faccio i complimenti! Oddio poi Queer as Folk! Io ho conosciuto questa serie proprio grazie a Sherlock/John..!xD
Spero ad una prossima volta,ti ricorderò come colei che ha scritto la storia della mia idea (vabbè hai capito.^_^)
Bacioni cara
Sevvina

Storia perfetta perché ha tutto. Stile di scrittura scorrevole e piacevole. Punti comici dappertutto. Storia di base (il caso) toccato quel tanto che basta a non far appesantire il plot. Tutta la vicenda del night club è stata piacevolissima: lì erano entrambi molto IC, Sherlock totalmente professionale, John totalmente a disagio. Il bacio...così romantico ed erotico <3 E la scena del risveglio al mattino, con Sherlock che riesce a studiare e analizzare John anche in quel caso, è davvero splendida.
Promettimi che ci saranno altre mattine
Oh Dio sì
Stupenda! Va nelle preferite. Spero di leggere altro di tuo su questa riga.

Capolavoro!
Sì, decisamente!! :)
Erano settimane che non leggevo una ff d Sherlock, e si puó dire che ho ripreso col botto! xD
Ho adorato il modo in cui ragiona John, troppo divertente!! E dolcissimo il finale..! >. sherlock in queste vesti mi piace molto, anche perché sarebbe bellissimo vederlo così realmente! ;)

Bella Bella Bella!
Ragazza mia, fantastica one-shot, tra l'altro scritta veramente bene!
Mi è piaciuto il plot, e la caratterizzazione dei personaggi è molto ben curata.
Oltretutto il tono complessivo non è affatto zuccheroso, al contrario ho apprezzato l'ironia con quella punta di romanticismo che non guasta mai.
Complimenti! continua cosi!

Trovare una tua fanfiction la mattina presto (sì, nel mio mondo la domenica mattina ore 13:00 è "presto") è un regalo che mi fa dimenticare tutto, anche il cambio dell'ora.
Ho deciso che adoro tutto quello che scrivi e che scriverai in futuro: sei bravissima a mantenere Sherlock e John in character in qualsiasi situazione, anche la più strana o imbarazzante e inoltre riesci a creare un'atmosfera molto sensuale tra loro. Dici che la storia ti è venuta fuori più seria del previsto, ma credo che questo non sia affatto un male: sono in quel club per una indagine su un potenziale serial killer, la situazione E' seria e quindi è giusto che non venga presa troppo alla leggera, o la credibilità della situazione ne avrebbe risentito. Ciò non significa che la fanfiction non sia divertente (ho seriamente riso immaginandomi l'abbiagliamento di John) o deliziosa, lo è, lo è un sacco, a partire dalla descrizione del serial killer e, ancor prima che Sherlock aprisse bocca, ho pensato "Sui quaranta, medio borghese, piacevole... ma è Jawn!" Per caso, l'accenno a Baskerville e alla sperimentazione umana è una citazione indiretta di "The butterfly effect"? Se è così, ti amo ancora di più, sappilo!
E poi, quel bellissimo momento in cui, a caso concluso, John è sempre un passo avanti al suo amico nel realizzare ed accettare i sentimenti - veramente molto azzeccata l'idea che Sherlock ragioni per compartimenti stagni - e il finale, tra fluff e sensualità, assolutamente perfetto!

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Oh! Ma che dolci che sono!
John vestito da gay mi ha praticamente fatto cadere dalla sedia per le risate... no, seriamente: Sherlock non riuscirà mai a farlo vestire così!!! xD
Per il resto: quando gli ha detto "baciami", mi si è sciolto il cuoricino e da lì... sempre meglio mia cara!
Davvero un bel lavoro!
Perchè Sherlock non vuole essere fissato mentre dorme?
Insomma, è un maniaco delle attenzioni, no?
A presto! =)