Ero indietro con questa recensione, MA non è colpa mia.
Tua e solo tua.
Mi chiedo da dove, in questo periodo ti esca tutta sta cosa della tristezza...
Forse perché la tua Lucia (l'uso del tua non è da sottovalutare, ma da sottolineare) non ti caca, o se lo fa tu sei così in stasi da essere lo stesso depressa?
In questo periodo te ne esci sempre con cose o tristi o romantiche o con un gran significato.
Dove sei finita, o tu, scrittrice di gran cazzata che fan morir da ridere.
Nulla da ridire, ovvio.
Sai che sono la tua fan-fan numero uno, ma stai iniziando a deprimere anche me.
E questo è male.
Nella prossima storia che pubblicherai (dopo le drabble che hai iniziato a pubblicare), voglio una storia in cui succeda un bel casino, non so se mi spiego.
Poi puoi tornare alla tua solitudine :D.
E sì, la storia è bella.
Ho fatto tutte queste lamentele così, perché mi andava.

Crepa <3,
Sara

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Più che un racconto una vera e propria poesia. Estrema delicatezza nei versi, nelle parole (delicatamente raccordate). Capovolgimento interessantissimo della vicenda nel finale, quando ciò che credevi della storia si rivela tutt'altro. Bonariamente "invidioso" di questa piccola perla. Complimenti, leggerò anche tutto il resto che scriverai. Bravo/a!

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Sto piangendo.
Ciò che mi ha spinto a leggere questa storia è stato il fatto che, appena due giorni fa, cinque anni di quella che mi sembrava una favola si sono rivelati poco più di un illusione.
Eppure non sono riuscita a versare nemmeno una lacrima: anche se avrei voluto morire.
E ora sto piangendo.
Brava, i miei complimenti, questa storia è a dir poco struggente.

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