Recensioni per
Riflessi in uno schedario blu
di sistolina

Questa storia ha ottenuto 28 recensioni.
Positive : 28
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
04/04/12, ore 16:45
Cap. 1:

Oh gesù oh gesù oh gesù. Questo è folle, questo è completamente.. FOLLE!
mi sono persa una decina di volte nell'arco dei vari periodi ahahaha è questo il dramma dei flussi di coscienza! Mi hai fatto venire il timore che non riuscirò a capire davvero un cazzo di questa storia! 
Però devo dire la verità hai reso alla grande secondo me lo spostamento mentale del protagonista che dà la colpa al mondo intorno a se (se ho capito bene) piuttosto che a se stesso. Mi hai fatto scompisciare con le sigle! ahahahahah
okay, spero di capirne di più anche perchè la mia cultura generale purtroppo non è esattamente a 360° quindi quando divaghi/divaga a volte mi è complicato seguire ahahahah
Okay, dopo essermi descritta come un'ignorante che non riesce a seguire il filo di un discorso, ti lascio ahahahah ciao <3

Recensore Veterano
01/04/12, ore 21:30
Cap. 1:

Oddio oddio Sist!! Devo dire che la lettura mi ha turbato, ma in senso positivo. Ho amato ogni singola parola, hai reso perfettamente l' idea che ho della malattia mentale attraverso i pensieri contorti e abbastanza scollegati del protagonista. Mi piace mi piace <3 Così come mi piace Patrick, é davvero un amabile pazzo! La descrizione che dai della società.. beh ci hai messo tanto del tuo e non posso non apprezzare il tutto con amore *__*
Una cosa, nella mia imbrazzante ignoranza, non ho capito: ma il riferimento a Walt Disney? Era antisemita? Ne ero completamente all' oscuro O_O
Ora leggo il secondo capitolo, sono troppo curiosa di sapere che cosa succede!
Sono sicura che farai un ottimo lavoro, anche se l' argomento é molto delicato ;)
un abbraccio forte forte! <3
fabi

Recensore Junior
29/03/12, ore 17:42
Cap. 1:

Ho avuto bisogno di tempo per metabolizzare. Non solo perché scrivi talmente tanto bene che alla fine vuoi che il gusto che riamane duri il più possibile. Ma anche perché dietro al linguaggio e alle immagini, tanto vere da finire talvolta per essere sarcastiche, c’è qualcosa di pesante. Non la malattia mentale in sé, ma il modo narrativo che hai scelto, che mi fa pensare di essere una privilegiata perché davanti a me si apre la testa del protagonista, scorrono i suoi pensieri, posso vederla coi miei occhi la sua malattia. Posso guardare qualcosa dalla prospettiva più agevolata che sia possibile concepire. Ed è appagante per chi legge nella stessa misura in cui deve essere stato stancante per chi lo ha scritto.
Hai compiuto due passi fondamentali: il primo scrivendo finalmente qualcosa di originale, il secondo scegliendo di scriverlo così. Ma sei un genio e puoi permetterti di fare tutto ciò che vuoi. Questo credo tu lo sappia, anche in parte, anche inconsciamente, altrimenti non avresti scelto di cominciare in questo modo.
Se questa è la premessa, non posso che attendere con impazienza il seguito!

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Devo assolutamente integrare la recensione, anche dopo che mi hai risposto così amorevolmente, perché a volte ho la sensazione di non dire abbastanza, di dare per scontate delle osservazioni, di non rendere giustizia, e mai come stavolta vorrei che questo si verificasse.
Come ti avevo accennato, l’incipit ripreso da Trainspotting mi ha colpito perché anche dopo anni quella frase me la ricordo, avrei potuto riconoscerla in una babele di altre frasi.
È un insieme impostato talmente bene che si arriva alla fine senza mai perdere il filo, ma seguendo tutte le divagazioni frenetiche e incalzanti, più o meno assurde, divertenti, amare.
Sopra ho scritto che è come se riuscissi a vederla la malattia. La realtà però è che a me il malato non sembra lui, sembrano gli altri. Non so se questo è l’effetto che volevi raggiungere, ma per me è una specie di miracolo, perché è raro che fin dal primo capitolo uno riesca a entrare così profondamente dentro una storia.
(Recensione modificata il 03/04/2012 - 11:02 pm)

Recensore Veterano
28/03/12, ore 20:59
Cap. 1:

Ok, ci sono.
Ho cambiato nick quindi non assocerai subito questo nome a quello della pazza che ti mandò un messaggio qui su EFP per complimentarsi delle recensioni che lasciavi a Silver; ma sì, sono io. 
E sono anche quella pazza che nel gruppo di Giuls ti ha parlato di nuovo delle recensioni con la promessa che avrebbe letto la storia.
Quindi sì, so che stai pensando che sono una stalker o una rompibottiglie e non sono qui per negarlo xD
Passando alla storia *_*
Io adoro il tuo modo di scrivere, davvero.
Mi piacciono questo tipo di personaggi, davvero tanto. Ho un amore profondo e viscerale per queste cose. Il che non mi rende sicuramente una persona molto normale, me ne rendo conto XD
Devo dire che adoro anche i POV maschili, soprattutto quelli ca**uti come questo qui. Di quelli che poi ti fanno sbudellare dalle risate.
Come quando parla dello smalto della madre.
Grandioso.
Ah, anche sul padre mi hai fatto schiattare dal ridere xD
Sappi anche che ho rischiato di strozzarmi con l'acqua, quindi se ricapiterà mi avrai sulla tua coscienza! D: 
Non si interrompono i capitoli a questo modo çwç
Fai disperare chi legge D:
Sì,ok. E' fatto apposta. Lo faccio anche io e ne sono cosciente... ma è comunque una sofferenza TwT
Bòn, sappi che se non la concludi ti vengo a cercare ò.ò *minaccia non molto velata, ahimè*
Ad ogni modo, io ho visto Qualcuno volò sul nido del cuculo... e direi che ho pianto quando alla fine gli han fatto l'elettroshock, ma vabbè dettagli.
Spero di non piangere anche qui çwç
Dunque, mi rendo conto che dire che mi piacciono questo genere di personaggi possa sembrare equivoco ma tantè.
Mi dispiace per le persone affette da questo genere di malattia, e mi dispiace anche per la famiglia.
Ma personalmente credo anche che ci siano malattie peggiori... non che ci sia una classifica.
Ad ogni modo per ora la malattia in sè mi sembra trattata molto bene, anche con un po' di leggerezza per non angosciare troppo chi legge.
Non so che studi hai fatto o fai, ma immagino che qualcosa c'entri la Psicologia, e non so se hai letto "L'uomo che scambiò sua moglie per un capello". Ecco, quello è un esempio di libro in cui si è provato a rendere gli episodi divertenti, anche se con spiegazione scientifica sotto, che ha come risultato soltanto quello di mettere un'angoscia allucinante nel lettore. O almeno a me, che ancora non mi scordo certi episodi abominevoli.
Dio, come sto divagando. Perdonami çwç
Mi sento di aver scritto un papiro ò.ò
Ti chiedo scusa ed evaporo!
A presto,
Bea D:

Recensore Junior
28/03/12, ore 17:51
Cap. 1:

te lo posso garantire che è impossibile non farsi aspettative su questa storia, è scritta in modo incredibile è spettacolare. Anche perchè tratti di un tema abbastanza delicato, come quello della malattia mentale. Il protagonista poi sembra quasi normale se non fosse per la fissa di cacciare l'amichetto in mezzo alla gente. non so cosa altro aggiungere per farti capire quanti mi sia piaciuto questo prologo...quindi aspetto il seguito con ansia e ti saluto.
Kiss alla prossima!!!

Recensore Veterano
28/03/12, ore 14:57
Cap. 1:

Ho letto ieri sera il primo capitolo quando ero ancora preda dei deliri della febbre ma ho preferito fare passare qualche ora anzichè scrivere corbellerie. Sermbra paradossale ma in quel momento il flusso dei miei pensieri era conforme a quella del protagonista: discontinuo ed ininterrotto. Ma mentre la sua condizione mentale, seppur apparentemente destabilizzata, ha un non so che di geniale la mia rimane disturbata XD.
Il suo punto di vista è anticonvenzionale e assolutamente particolare. Il tuo stile è eccezionale: ironico, crudo, mi ha ricordato quello del grandissimo Paul Auster! 
Dunque, sono di poche parole oggi ma spero di rifarmi in futuro.
Alla prossima!

Recensore Master
28/03/12, ore 01:28
Cap. 1:

allora ma da dove cavolo comincio con te???
intanto mi pubblichi tutto ciò a tradimento e io la leggo a ll'una e venti di notte come una pazza e rido da sola e piango da sola e saltello da sola dentro casa che paro la solita dementeXD
e poi ma tutto ciò per quanto lo avevi covato? cioè se io non ti insultavo ieri dicendoti che avevi un ultimatum tu non mi producevi tutto ciò?
donna maledetta!!!!! non puoi covare alle mie spalle ste cose!!! io ci rimetto la salute!!
torniamo persone sensate e cerchiamo dire qualcosa anche se qui si potrebbe dire tutto e niente. Ma sapevo che a briglie sciolte verso l'infinito e oltre avresti dato il meglio di te. IO LO SAPEVO! il delirio genialità di questa cosa supera addirittura il mio amato libro di cui ti ho parlato**
intanto lo stile che tu ogni tanto hai lasciato trapelare qui prende piede prepotentemente e diventa veicolo di un flusso di coscienza al di là del genialeXD
della serie che quando a lezione il nostro prof prende delle strade assurde io e le mie amiche diciamo che ormai è entrato nella fase flusso di coscienzaXD ed è una fase amabile che ho adorato! poi c'è la cosa vegana autobiografica che solo ora posso cogliere con amore e probabilmente ce ne sono molte altri annidiate qua e là e io non vedo l'ora di leggerle altre**
Poi la questione delle sigle mi ha fatta scompisciare alle lacrime perchè il tuo sarcasmo supera i livelli accettabili e diventa follia amabileXD
ci sarebbe così tanto da dire perchè ci hai messo il mondo e io ho risucchiato ogni lettera sapendo che stavo leggendo qualcosa di totalmente tuo senza personaggi di altra gente senza trame costruite da altri, C'eri solo tu e sapevo che questa cosa mi avrebbe emozionata. Se ci siamo conosciute per questo ci sarà un motivoXD
Non so che altro dire se non che Luca ma Qualcuno volò e apprezzerà la tua storia se prosegui gliela faccio leggere ♥
e tu devi proseguire è un imperativo categorico assoluto ù.ù
ti lovvo immensamente senza confini ormai ♥
SCRIVI. ORA.
PS: alla fine il POV maschile vince sempre LOL
<3