Un brano intenso e ben costruito.
La scena è 'calda', sanguigna come i personaggi, densa di emozioni contrastanti e vive, la lotta, l'odio, l'attrazione, la morte, la vendetta, la vittoria, la consapevolezza amara...un insieme che si avverte con forza martellante, scandito dai colpi inferti alla vittima-carnefice, la Bestia che incontra la sua morte.
Ho apprezzato come hai 'diviso' la trama un una successione stretta di punti di vista, lasciando che le emozioni dei diversi protagonisti si palesassero e mischiassero con quello successivo. Forte e bella è la tua Caroline, un'eroina tragica, in qualche modo, eroina che non vorrebbe essere tale. Il modo in cui descrivi la sua decisione, la fermezza implacabile dei gesti e infine l'amarezza che poco lascia spazio al senso di vittoria - il momento in cui si infligge dolore per punirsi, nonostante l'innegabile necessità dell'omicidio di Klaus, è un momento di una forza incredibile, forse la parte più intensa dell'intero racconto! -, tutto questo la rende incredibilmente reale, vera.
Ugualmente forte il ritratto di Klaus, potente e mortale perfino nella sua stessa morte. Un cattivo che non cessa di essere tale, nemmeno all'ultimo respiro.
Bellissima e poetica, infine, l'ultima immagine - una gran citazione, decisamente! -: la Bella che sconfigge la Bestia.
Un ottimo lavoro, scritto con stile denso e coinvolgente, che ho letto con piacere e che è riuscito a colpirmi pur nella mia scarsa conoscenza delle forze che animano i personaggi in scena e del fandom stesso.
Complimenti!
A.H. |