mi piace! soprattutto perchè amo le poesie corte ma che hanno un bel significato profondo..

Leggi la risposta dell'autore

ciao bookseater questa poesia è fantastica e la parte che mi ha colpito nel profondo è il titolo. caotica tranquillità. dice tutto della poesia. sono curiosa di leggere anche le altre tue poesie. sembra di conoscerti leggendo la tua poesia perchè ci metti l'anima e questo si vede. se ci tieni davvero a scrivere non smettere mai. hai talento. non lo sprecare. ah e non capisco perchè ci siano così poche visite!! non eliminare la storia, non arrenderti. tua
giux

Leggi la risposta dell'autore

La poesia è priva di sentimento e non lascia intendere perchè tu abbia scritto il titolo estate!
Per far intendere il caldo , il soffocare...devi usare più allitterazioni.

Leggi la risposta dell'autore

Arida e secca, un nuovo tipo di estate.
E dolorosa. Anziché una stagione piena di vita, come di solito viene dipinta, la tua estate è un travaglio di sofferenza (maledetta calura!) e di oppressione. Sembra quella che si potrebbe trovare in un deserto o in una landa desolata senza erba né una goccia d'acqua, ma solo terra secca, sole, caldo e caldo.
Mi sento disidratata! La gola mi si è seccata! Corro a bere subito qualcosa.
Un unica cosa: sia questo che il precedente capitolo sono sotto il numero 4 così se si usano le freccette, questa viene saltata. Invece il "secondo" capitolo, quello numerato con il 2 è sparito.
Ciao!
(Recensione modificata il 30/03/2012 - 08:14 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Dolce e tenera, che carina!
I temi delle ballerine e della danza erano anche nella prima poesia della serie, credo proprio che ti abbiano colpito.
A pensarci, però è lo stesso effetto che fanno a me i fiocchi di neve.
E, sembrerà stupido, ma per una volta la dolce e calma neve, mi sembra calda anzichè fredda. Non l'avevo mai sentita così prima.
Ciao!

Leggi la risposta dell'autore

Bella poesia.
Una descrizione semplice e breve, ma perfettamente improntata sulla realtà.
La domanda finale ha una velata traccia di ironia o di sottile curiosità o dubbio, che sembra quasi voler chiedere il senso non solo della vita dei merli, ma anche di quella in generale di tutti gli essseri viventi.
Che cosa ho scritto?!?
Meglio ignorarlo. Comunque è proprio bella.
Ciao!

Leggi la risposta dell'autore