Che dire di questa ff!
é molto bella e triste che riassume tutto l'orrore, la sofferenza e la crudeltà che segnò l'europa negli anni della grande guerra.
L'inizio mi ricorda molto il romanzo "Niente di nuovo sul fronte occidentale" in cui appunto il proptagonista scrive una lunga lettera a casa in cui racconta alla famiglia quello che è successo sul fronte occidentale, il romanxo sarà poi trasportato in un film omonimo che io ho visto e fa capire tutta la violenza e la crudeltà della guerra.
Tu in poche righe hai saputronarrare lo scontro che dal 24 maggio 1915 insaguinò le montagne del trentino e del carso in cui i soldati del duplice impero si contrarono con il preponderante (6 millionio di uomini nel momento della massima adunata) ma mal armato (poche mitragliatrici che nessuno sapeva usare, fucili ad avancarica, bombe a mano di legno, pinze che non funzionavano e soprattutto ufficiali legati alle idee garibaldine), mal adestrato, mal guidato, mal organizzato e mal preparato regio esercito italiano.
Sai questa è la III ff sulla grande guerra che trovo e tutte sono cariche di dolore e sofferenza sebbene la tua analiza il conflitto dal punto di vista spicologico e fisico, sebbene però metti anche alcuni spunti di Hetali che tratta la faccenda in modo simpatico e divertente (ricordando Italia catturato e in seguito rispedito a casa da Germania che non lo sopportava più).
Questa ff la metto tra le preferite tra le seguite e tra le ricordate e siccome credo che aiuti a capire l'inutilità della guerra e aiuti a non dimentacare quei giovani che perso la vita sui vari fronti che insanguinarono l'europa cerco si metterla tra le ricordate. |