Recensioni per
Una questione di (s)Vista
di chi_lamed
Positive : 4
Neutre o critiche: 0
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Questa storia mi è piaciuta soprattutto per lo stile dell’autrice che trovo sempre adeguato al contenuto e al ritmo del racconto e insieme corretto, ben scritto e piacevolissimo da leggere.
E poi io adoro il sarcasmo di Snape e ch_lamed è una delle autrici che meglio sa rendere questa caratteristica: le parole scelte, il ritmo dei dialoghi, il linguaggio del corpo (dal sopracciglio allo sguardo, dalla “stretta allo stomaco” alla misurazione dello studio a passi decisi con le mani intrecciate dietro la schiena), il racconto dei pensieri sono così ben fatti e così “Snape” da lasciarmi sempre piacevolmente stupita.
Ho amato molto la descrizione di Severus e Sibilla come "separati dal mondo di mezzo": in effetti, queste due figure così diverse, condividono la condizione di "reietti" o comunque "isolati" dal resto della società. La particolarità è che questa esclusione è, in parte, cercata e abbracciata dai due: loro non vanno bene al mondo perchè diversi e non "nei canoni soliti"; nello stesso tempo, loro scelgono quasi di propria sponte l'isolamento perchè in esso possono essere ciò che sono senza condizioni e senza obblighi. Inutile negare che anche la profezia che li lega ha condizionato le loro vite e le ha indirizzate su terreni comunque difficili e sicuramente "solitari".
Eppure c'è una tale amarezza in questo rinchiudersi "fuori"...
Vorrei poi complimentarmi per la descrizione dei personaggi che insieme a Snape si muovono tra le mura di Hogwarts: Kià riesce in poche righe a creare un affresco ben fatto, dandomi immediatamente elementi per identificare stati emotivi e situazioni senza per questo rallentare il ritmo della storia.
Grazie.
Cri
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Ho trovato la storia estremamente gradevole, davvero simpatica, brava! |
Davvero carina, con un Sev falso acidone (in fondo è un buono, aiuta Hagrid no? Se avesse voluto avrebbe potuto inventare una scusa - anche se opporsi al vecchio Albus è sempre difficile) |
Ma che carina questa storia. Per quel che può valere la mia opinione (poco) non ci sono assolutamente problemi di stile. Anzi, la storia è scritta in maniera scorrevole e piacevole, Severus è caratterizzato divinamente e risplende di tutto il sarcasmo e l'ironia che lo contraddistinguono. |