Ho all'incirca visto tutti e due i musical di Kuroshitsuji ma non mi ricordavo di questa canzone. E' carina ma troppo lenta per i miei gusti.
Comunque, passando alla storia. La trovo abbastanza confusa perché fino a metà non riesco a capire se si tratta di Ciel o di Sebastian ma credo, se ascoltiamo anche la canzone, che sia il demone quello che parla. Poi usi la frase:
E' troppo tardi per ingannare che io sono stregato da te; i tuoi occhi,le tue ciglia lunghe,le tue labbra rosa,
i tuoi capelli lisci e morbidi,il tuo corpo;io amo tutto di lei.
Prima usi il tu e poi usi il lei, creando una certa confusione. Nell'ultima frase per esempio, pensavo che Sebastian si stesse riferendo ad una donna.
Visto che per lei tutto questo è una nullita',imprimero' questi miei pensieri sulla luna;colei che rende argentati i vostri capelli la notte, e che mi lascia scorrere meglio sul vostro volto per catturare la vostra dolcezza.
Qui invece usi il voi. Passi dal tu, al lei, al voi... normalmente dovresti scegliere solo una delle tre forme e mantenerla all'interno della storia.
Vi sfioro delicatamente il viso,vedendo che a quel contatto vi arrosiscono le gote;lei si sta ingannando facendo finta di non essere sveglio e facendo finta che non abbiate provato alcun sentimento.
Allora io vi accarezzo di nuovo e questa volta rompo la serratura che ci divideva da questo sentimento.
Stesso discorso: voi-lei-voi.
Labbra che hanno paura ancora prima di sfiorarsi.
Questa è un allucinazione,un' allucinazione comune.
Un'allucinazione, in quanto allucinazione è femminile.
Questa non puo' essere la realta' !,sara' sicuramente un'allucinazione,un allucinazione comune a parere di altri,ma non per me.
Occhio alla punteggiatura. E occhio anche a: un'allucinazzione che prima scrivi corretto e poi no.
Inoltre aggiungerei anche un: attenzione agli spazi tra una parola e l'altra.
Comunque si vede un miglioramento nel tuo modo di scrivere, dalle storie precedenti.
Che altro dire? Hmmm... non è male come shot ma puoi migliorare.
Alla prossima |