Da quanto tempo non recensisco qualcosa di tuo, Jules? Troppo, direi. E mi è mancato tanto.
Eppure oggi ho il terrore di poter suonare inopportuna, sai? Ma ho voglia di farlo comunque.
Non so davvero da dove cominciare, so solo di avere gli occhi lucidi, ma ormai avrai capito l'effetto che le tue creature hanno su di me, no?! ;)
C'è nostalgia qui dentro, tanta. E l'amore. Quello rivestito di fiducia cieca ed eternità. Non potrai mai smettere di volergli bene, esattamente come lui vorrà bene a te in eterno. Continuerai ad affidarti a lui, perché è stato con lui che, in un modo o nell'altro, hai imparato a camminare, a rialzarti, ad affrontare le tue paure.
E non c'è nessun trucco di fondo. E' così e basta. E'. Come la tua mano nella sua piena di calli, come la sua felicità e la tua mischiate. Come le ciliegie, emblema del vostro rapporto e di quel mare di affetto che vi lega.
E' stato emozionante condividere un pezzo del tuo mondo, Jules.
E' stato meraviglioso sentirsi sussurrare con tanta dolcezza l'essenza di un così bel legame, attraverso parole tenere e un po' più libere dal velo d'innocenza che li caraterizzava un tempo.
Le ciliegie potrete raccoglierle sempre, in un modo o nell'altro, Ju. <3


Un bacione grande,


nalì