Recensioni per
Metempsychosis anima.
di Anima97

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/04/12, ore 13:10

Queste descrizioni, queste parole, sono splendide. Hai un'abilità linguistica davvero notevole e la naturalezza con cui l'adoperi è straordinaria. Sono vicende molto delicate, assistenti sociali, perdita di figli e figlie, eppure le trasmetti come se le avessi vissute sulla tua pelle. Trovo che sia la storia del padre a toccarmi più da vicino, così realistica e vivida. Lui, cosciente del dolore e della mancanza della sua bambina, si trova suo malgrado costretto ad essere fautore di quegli stessi sentimenti. La frase finale mi ha messo letteralmente i brividi.
Nella parte inziale noto qualche influenza aristotelica, e in generale di molti altri filosofi e scrittori, secondo cui la cultura, la ragione, ci distinguono dagli animali. Anche nel primo capitolo ti eri soffermata sull'ambito scolastico, sul fatto che in primis un professore dovrebbe trasmettere la propria passione per la materia che insegna ai suoi studenti, un compito che quasi sempre non viene portato a termine. Su questo mi trovo assolutamente d'accordo con te e il carattere "peperino" della ragazzina non può che far sorridere.
Mi piace molto questo racconto di vite parallele, Carmen che vive la sua vita spensierata, convinta che al mondo non ci sia niente di brutto, piena di gioia di vivere [anche se la storia del treno lascia sottindere qualcosa che non va], e il padre, al quale non è rimasto più nulla e la cui vita, invece, non ha più spazio per la felicità, perduta negli anni.
Bravissima

Recensore Veterano
05/04/12, ore 14:24

Veramente, oltre che a far pensare, questa storia mi sta regalando anche moltissimo a livello di scrittura.
Io te l'ho detto, il tuo stile è unico e inimitabile. E' incisivo quanto basta, soprattutto in situazioni del genere.
Una famiglia a cui viene strappata la figlia, una piccola immagine che lui rivede nel suo cuore. Però lì nessuno era venuto con una macchina per caricarsela via, la morte aveva deciso di ucciderla.
Che lui in Carmen rivede la figura della sua bambina? Chissà, sono veramente sempre più curiosa e estasiata dalla tua storia. In realtà, dalle tue storie in generale.
E...grazie a te.

Recensore Master
05/04/12, ore 13:39

No boh...
Oggi non sono in grado. Voglio dire... mi vien da piangere.
A te non piace, ma ti posso dire che è un bel capitolo. E' duro davvero parlare di certi argomenti, radunati in una sola storia poi... Eì davvero difficile e non tutti ne sarebbero in grado (io, faccio parte di quel tutti)

L'ultima frase... ha fatto tremare anche me.