Ciao, ho aperto la tua storia incuriosita, perché adoro la leggenda di Bloody Mary, che, però non è la brutta copia di Samara, dato che sono due personaggi diversi con due storie diverse.
Ti consiglio di usare questi simboli per i dialoghi «» iveci di < e >.
alò? Sinceramente non l'ho mai sentito come termine, forse è dialettale?
I nomi propri si scrivono con la lettera miuscola. I numeri si scrivono in lettere, non in cifre.
Citi Super Mario. Ma chi è? Non l'ho capito.
sono l suo obbligo e verità!
Hai dimenticato una "i".
Ahhahhaha e Muahahhahah :: Se vuoi far capire che qualcuno ride, scrivi ride, scoppia a ridere o qualcosa sinonimo, quel Muahahhahah non è bello, né da vedere. né da leggere! E poi, perché metti una coppia di ":"?
Non l'ho mai visto in un testo o libro che sia.
Almeno me lo puoi dire di la sull'orecchio!
È "là", e le cose si dicono nell'orecchio.
Non so cosa dire sulla trama. Mi aspettato un storia soprannaturale, invece mi sono trovata una storia che sembra un film horror-demenziale, tipo Scarry Movie, giusto per fare un esempio.
I personaggi sono piatti, solo la protagonista ha un pochino di spessore, tutti gli altri sono piatti, banali.
Un consiglio: inizia a gestire un paio di personaggii alla volta, così riesci a dar loro un po' di carattere e spessore.
(Recensione modificata il 13/04/2012 - 08:29 pm) |
