Recensioni per
Titanic's passengers
di M4RT1

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/06/13, ore 19:25

è bellissima, veramente. Frasi corte, ma che danno effetto. E le descrizioni sono fantastiche. Sembrava quasi che le stessi vivendo quelle cose. Il tuo stile mi piace.
xtomx95.

Recensore Junior
10/02/13, ore 15:10

Ciaoooo!!!!!!!!!
Questa fanfiction é fantastica!!!!
Ricordo perfettamente tutte le bellissime ma molto tristi scene che hai elencato.Poi racconta non di Rose,non di Jack né,tantomeno,della loro storia ma di tutte le altre persone che sono salite e mai scese da quella nave,dal Titanic.Di tutte quelle persone che,nel film,sono apparse solo per qualche secondo,ma che dietro hanno una loro storia e che,dopo averle voste,ti lasciano una tristezza,un qualcosa che ti rimane dentro.
Bellissima storia.Brava.Complimenti.
Alla prossima.Un bacio...=3
Farfallina_Nera99

Recensore Veterano
11/07/12, ore 14:19

Brava, sei molto brava. Mi piace la tristezza con cui descrivi questa scena, in fondo è quello che è successo veramente. Ancora non riesco a capacitarmene!
La tristezza dell’accaduto, forse è troppa da sopportare? Non riesco a capire come in quel caso di morte, il senso umano non sia intervenuto. C’eraano di mezzo delle famiglie, dei bambini.
Parlando di te, ti faccio i miei complimenti.
Spero di rivederti presto <3
Cocò

Recensore Master
03/05/12, ore 19:30

Penso che lasciare una recensione chilometrica, o quasi, a questa fanfiction sia il minimo che possa fare.
Perchè io amo Titanic, perchè io amo le tue fanfiction.
Cominciando dagli aspetti barbosi, questa storia è perfetta. Non ci sono errori, usi sempre quello stile fantasmagorico che ti invidio comodamente, scrivi bene. Punto. Anche se credo sia diminutivo, dire che "scrivi bene".
Sei adorabile, Marty cara.
Il titolo. Problemi con i titoli? Be', qui non sembra. Riassume alla perfezione ciò che vuoi dire, il significato che voi dare a questa storia. Meravigliosa, tra l'altro.
Non dire che sono ripetitiva, perchè lo so. Ma se lo dico vuol dire che lo penso davvero, e, credimi, è quello che penso davvero in questo momento.
Titanic ha lasciato un segno indelebile in me, non solo per Jack e Rose, ma anche per quelle persone, quelle centinaia di persone che sono morte su quella nave, e che questo film, cavolo, non può fare a meno di ricordarmi.
Cosa c'entra con te? Be', perchè sul Titanic non c'erano solo Jack e Rose, appunto, ma anche altre persone. Non c'era solo la prima classe, quelli che si sono salvati, ma molta altra gente.
E leggere di loro scritto da te è stato come sempre un piacere.
Ricordo benissimo la prima citazione, l'attimo. Il caos, intorno, è vero. Così come la seconda, "
Ti odi, perchè sai che li stai ingannando [...] Morirà, e tu non saprai più perchè vivi". Sentimenti profondi, esattamente quelli che penso abbiano provato quelle persone, quei bambini, quegli adulti, in quel momento.
Poi, il capitano. Un grand uomo, nonostante tutto. All'inizio dubitavo un po' di lui, perchè pensavo fosse colpa sua se il Titanic era affondato. Non è stata colpa sua, però.
Il capitano deve essere l'ultimo ad abbandonare la nave. L'ha fatto, no? Quella nave non l'ha mai abbandonata.E credo sia stato proprio questo che mi ha colpito di lui. Oltre che i pensieri che hai scritto tu sono quelli che secondo me ha provato veramente. Grand'uomo, quello.
Mi ricordo anche di quella donna e quell'uomo sdraiati sul letto, ad attendere una morte certa. Credo sia stato a loro che ti riferivi. Be', di loro non so cosa dire precisamente, quindi ti assicuro che ciò che ho letto l'ho preso alla lettera. Secondo me i loro pensieri sono stati quelli. Punto.
Quando sono uscita dal cinema, ho pensato che questo film mi ha fatto riflettere moltissimo.
Su che cosa, poi?
Sull'amore? No. Non sono riuscita a trovare una risposta, ma ora l'ho trovata.
E' stata questa frase, "
Eppure nessuno di voi si muove." che mi ha fatta veramente riflettere. Non si sono mossi, loro. Sono morte centinaia di persone e loro dovevano stare larghi. E quella donna, la contessa "recente", quella che ha provato a far tornare indietro la scialuppa, cosa ha ottenuto? Solo l' essere minacciata di finire in mare.
Assurda, la vita, no?
In conclusione, posso dire che questa sia stata una fanfiction meravigliosa, che ho letto volentierissimo e che ho amato. Perchè dietro ad ogni personaggio anche sono accennato c'è una storia. E tu hai fatto bene a soffermarti anche solo su di loro. Bravissima, come sempre.
Complimenti, davvero.
Mi sto rendendo conto che sei una scrittrice eccezionale. Non sono complimenti alla cavolo, ci tengo a dirtelo perchè è vero.
Scrivi benissimo.
Un bacio.

With Love,
Gin <3

Recensore Veterano
24/04/12, ore 22:06

Ma era di solo un capitolo o c'è il continuo?
Comunque bravissima, la storia è stupenda!!!

Recensore Junior
16/04/12, ore 21:12

Lasciamo perdere che ora dovrei studiare storia e tante altre materie, questa fanfic merita troppo. Davvero. È bellissima, una delle più belle che abbia mai letto sul Titanic. Ricordo ogni scena descritta e tu sei riuscita a farmi percepire perfettamente il dolore che quelle persone provavano in quel momento. Sono tutte scene molto delicate.
La prima, dove il padre deve abbandonare le sue bimbe e sua moglie rimanendo da solo, nelle mani del destino e a un passo della morte, Dio, mi ha commosa nel film ed oggi. Mi ha fatto pensare a mio padre, al complicato rapporto che ho con lui e mi ha dato una speranza, un sorriso tra le lacrime. Pensare che esistono padri così, anche solo nei film, è una notizia piacevole.
Tristissima la seconda, sapere di non essere riusciti a garantire un futuro ai propri figli è peggio di morire. Sapere che mentre tu hai vissuto la tua vita, loro non arriveranno a vivere la propria é un dolore immenso.
Il Titanic non è solo Jack e Rose, è la morte di tutte quelle persone nel film e nella realtà e tu hai descritto benissimo questo concetto. Brava. Sono passati 100 anni, ma nei nostri cuori e nella nostra mente il Titanic resterà ancora a lungo.

Recensore Junior
16/04/12, ore 15:38

Non ho parole per descrivere quanto sia bella questa fanfic, ne ho lette in questi giorni di storielle sul Titanic, io stesso (da perfezionista qual sono) mi sono documentato sull'accaduto, cercando di guardare oltre i confini che Cameron segnò nel 1997 con la sua romantica ma terribile storia d'amore. Non hai citato i personaggi del film, hai descritto il dolore, la disperazione, l'angoscia, quel barlume di speranza, ma anche di rassegnazione, dipinto sui volti dei passeggeri inermi. Sei stata bravissima e mi hai commosso, onorato di aver letto questa storia che finirà tra le preferite. Hai commemorato il centenario da vera artista, continua così. Un bacio.

Recensore Junior
15/04/12, ore 20:01

Che cosa posso dire, se non che la trovo assolutamente bella?
Sei stata davvero brava, complimenti! Tutti questi frammenti sono scritti benissimo e danno un grande senso di tragicità. Leggendoli, ci si sente veramente coinvolti in questa tragedia.
è forse una delle fiction più belle che abbia mai letto. Hai tutta la mia stima!;)
Un bacio, 
Iander

Recensore Master
15/04/12, ore 14:01

Grazie per aver scritto questa breve ma davvero intensissima one-shot! Un bel modo di commemorare il Titanic e soprattutto le sue vittime. Mi han davvero commossa le parole di questa fics, le immagini che hai rievocato in me leggendo... Ricordo le scene del film da cui le hai tratte, le scene che davvero hanno reso l'idea dell'immane tragedia che è toccata a quelle persone. Il vero dramma del Titanic sta tutto lì, non nella leggenda, non nella storia d'amore inventata per il film fra Jack e Rose. Ma nelle oltre 1500 persone che si sono imbarcate su quella nave un secolo fa e ancora oggi non sono sbarcate. E mai lo faranno... Una storia davvero bella e toccante, grazie per averla scritta ♥

Recensore Veterano
15/04/12, ore 12:10

Mi ricordo tutto le scene che hai elencato. Tutte quante. Il papà che saluta le figlie e la moglie, la madre con i due bambini, la donna con il bimbo in braccio, e i vecchietti... quanto piango quando vedo la loro scena...
Le parole finali sono una coltellata. Perché solo una scialuppa è tornata indietro.
Bella storia, belle parole. Mi piace molto.