Ciao, anche io ho partecipato a quel contest ^^ La tua Grindeldore mi ha incuriosita, perciò mi sono precipitata a leggerla. Innanzitutto ti faccio i complimenti per la tua classificazione e il premio giuria!
L'inizio della storia mi è piaciuto, comunica una pacata rassegnazione, tipica di un uomo che sta per morire. Ma quell'uomo è Albus Silente, e fin dalle prime righe si coglie la sua caratterizzazione. Mi piace molto un uso dei flash back come il tuo.
"Non era stato facile accettare la sua condizione, eppure quando si perdeva negli occhi scuri del mago, Albus si sentiva orgoglioso di quello che era" molto bella e significativa questa frase, Albus mi fa tenerezza *A*
Adorabile Ariana che fa capolino per sorridere a Gellert e portare biscotti, sembra una bambina così ingenua e delicata.
Albus che si vergogna e arrossisce è adorabile!
"perché non sono riuscito a svelare al mondo questa mia debolezza" frase a dir poco splendida, mi piace molto perché svela la fallibilità e debolezza di Silente. Questo personaggio mi è piaciuto tanto fin da HP e la Pietra Filosofale, ma mi è piaciuto sempre di più man mano che, con la lettura dei romanzi successivi, scoprivo che non era il classico mago barba/capelli bianchi, potentissimo e perfetto.
Hai descritto il sentimento tra Albus e Gellert in modo delicatissimo. Molto bella anche la conclusione, con il riferimento alla storia dei tre fratelli. Complimenti! |
