Parto citando una tua frase: "So che suona come una stronzata romantica da sfigati che vivono nel mondo delle fiabe dove i bambini nascono dai cavoli, però...". Kyoko. Questa è Kyoko. E' quella ragazza fragile dentro di sé, insicura, che ha paura di sbagliare nonostante tenda a non farlo vedere. E anche qui, tenta di giustificare la sua bontà e il suo gesto che lei stessa considera egoistico, perché era un desiderio, un sogno, che avrebbe voluto vedere avverato. E certamente non pensava che sarebbe andato bene anche a qualcun'altro. Ed è proprio per questo che si sente in un certo senso "spaesata" quando si ritrova veramente davanti l'unica cosa di cui a lei ne sia realmente importato. Il suo sogno si era già avverato, le bastava: per una volta era finalmente riuscita a ottenere ciò che voleva.
Ma vedere Sayaka, così, alzando gli occhi al suo Cielo color blu del mare, le fa quasi sentire di non aver ancora dato e avuto il massimo dal suo sogno "felice". Allora a quel punto si lascia, si abbandona ai suoi discorsi da romantica sognatrice, dicendo di vedere il filo rosso del destino. E appena si rende conto di ciò che ha detto tenta di giustificarsi, ma non serve. Non con Sayaka. Perchè lei lo sa, lei capisce, e la "obbliga" a essere se stessa con quel soave contatto, reso ancora più bello dagli sguardi, dai sorrisi e dalle lacrime assaporate in precedenza.
E a quel punto Kyoko è sicura di non aver ancora fatto tutto: e si scusa per non essere il suo principe azzurro, di essere "soltanto" lei, e prova dispiacere perchè sa chi è LEI e sa per cosa aveva in realtà vissuto Sayaka. Ma non è così.
E quasi per rabbia la fa "sua, per quel solo momento". Mi è piaciuta molto la descrizione dei vari sentimenti, spesso paradossali, con cui la bacia, come se le frasi precedenti della Sirena fossero state dette lì per caso - anche se questo si sa che non è affatto vero-.
Per Kyoko ormai è come se tutta la speranza che aveva nutrito fino a quel momento fosse svanita tutta d'un colpo, rendendosi conto di ciò che aveva fatto, che, seppur ottenendo dei risultati e delle soddisfazioni, le pareva essere stato quasi inutile. Sayaka conferma ancora di più tutte le sue certezze e bello è questo suo finale riconoscimento dei suoi sentimenti, contrastato e messo in risalto dalla frase "costruita da quell'amore disperato che l'aveva uccisa". Era morta per amore, stava rinascendo per amore. Ma quest'ultimo era il vero sentimento, completo del caleidoscopio delle sue molteplici sfaccettature. E finalmente l'aveva capito.
Proprio per questo - perché ormai è sicura di tutto - che si permette di dire "Era... il mio primo bacio" il bacio che sempre aveva sognato con Kyosuke."
Lo straziante e deciso dialogo finale è una delle parti più brevi ma allo stesso tempo condensate da mille sentimenti, mille mosse, mille verità, mille gioie e disperazioni; ma al lettore si scalda il cuore quando la nostra Sirena afferma che anche lei è capace di vedere il filo del destino e dell'amore eterno.
La paura può essere lasciata da parte perchè in quel posto grezzo e solitario in cui è destinata a giungere non sarebbe stata da sola.

Beh, dopo questo commento quasi sotto forma di monologo rivolto alla tua ff e al KyoSaya rappresentatovi, posso passare agli altri aspetti, senza prima però dirti che amo con tutta me stessa la conclusione "E dolce fu esser divorate dall'oscurità", perchè non ci sarebbe stato modo migliore di concludere il tutto.
Per me questa storia è pura poesia, a mio parere scritta anche meglio di "Feels like home". Ritengo che sia più completa e ci sia più indagine introspettiva dei personaggi, senza contare queste descrizioni dal "sapore agrodolce" arrivano -almeno a me- direttamente al cuore. Beh, forse influisce anche che è su loro due che già vi sanno arrivare anche fin troppo facilmente, ma non voglio certo togliere il merito a quest'opera.
Non mi pare di aver trovato errori sintattici e/o grammaticali, se è per questo nemmeno di battitura. Ah no, probabilmente in "quel sentimento che dovevano risiedere in qualche tempo passato" intendevi dire "doveva" perchè si riferisce a "sentimento".
Forse l'unica cosa che dovresti aggiustare sono le virgole, che a volte metti da troppe parti, dove invece starebbe sicuramente meglio qualche altro segno di punteggiatura (intendo sia punti, due punti, che punti e virgole); ma non è certo un problema ai fini della lettura che risulta scorrevole e più che piacevole.
La canzone l' ho ascoltata prima - e non durante - della lettura, poichè, provando a fare diversamente, mi distraeva e non riuscivo così a cogliere per bene l'essenza delle parole e ad emozionarmici.
Ah, non c'entra niente ma volevo dirtelo: l'ultima parte (quella che ho definito dai dialoghi strazianti, per intenderci xD), l'ho immaginata un po' come lo spazio in cui Madoka (ormai prossima a diventare in tutto e per tutto Madokami) e Homura si incontrano dopo la ricreazione dell'universo secondo le leggi della puella in rosa. Anche se lo spazio qua non mi ha mai dato l'idea di essere sbrilluccicante e roseo come quello dell'episodio della serie, bensì qualcosa di più infinito e uniforme, nel senso che, soltanto a guardarti intorno, non vedendo dettagli o altro, la disperazione e l'angoscia sono gli unici sentimenti che puoi provare, se non hai con te "l'altro capo del filo del destino".
Ti ripeto: davvero un'opera bellissima e piena di sentimento. Bravissima!
Bacio
FuRa

E' davvero magnifica. Ne strana, ne poco razionale.
Non ci sono parole per descriverla.
E' solo, vera. Nuda e cruda.
I miei più sinceri complimenti. Spero di leggere qualche altra tua ff, alla prossima!
Un'abbraccio,
//Oliver.

Uh, questa è molto bella. E' vero, è un po' come una canzone.
Ed è molto più immediata, in effetti. Mi piace molto come le caratterizzi. Sono tanto belle. :3 Io non sono molto per lo yuri in generale, ma le tue mi piacciono.
Davvero piacevole. Spero che tu ne scriva ancora, su di loro!

Partendo dal fatto che il tuo modo di scrivere mi piace tanto, trovo questa FF molto particolare, perchè nonostante io non segua questa coppia mi è piaciuta molto!
Il ritmo è lento e incalzante, le sensazioni delle protagoniste si sentono a pelle e per tutto il tempo, ho dosato il respiro, fino all'ultimo, quando si è bloccato del tutto.
E' bella, davvero, e quando dico è bella mi riferisco in modo particolare alla narrazione. Ho sentito anche i tuoi, di sentimeti.
Il mio unico dispiacere è quello di non poter riuscire a scrivere quanto sia commovente questa storia.
(Per l'ennesima volta) I miei complimenti! 

Questa fan fiction è davvero bella :) Mi piace molto com'è caratterizzato il personaggio di Kyoko, incluse le sue solite battute.  Benché sia molto breve, questa storia contiene tutta la sofferenza che questa coppia vuole trasmettere. E il modo in cui la descrivi tu fa percepire il dolore che le due giovani ragazze provano, hai una scrittura molto reale e diretta. E la scena del bacio è molto dolce, mi ha fatto tanto sorridere :) Spero di leggere altre tue fan fiction, perché questa qui è veramente degna di approvazione!
A presto!

Che meraviglia...
E' bellissima,così come la canzone! Il ritmo cadenzato ma calmo...si sente che è stata scritta con questo brano
Questa fic è di una delicatezza, che mi ha fatto desiderare di essere una di loro per poter assaporare dei sentimenti così forti e sinceri. Mi è parso di sentire i movimenti delle loro mani nelle mie,fantastico *muove le mani da sola a caso* Verso la fine,quando avanzava l'oscurità,m'è venuta un'angoscia non indifferente,ho ancora il groppo in gola >< Sei molto brava a muoverle, così nei loro caratteri... e quando leggo di loro nelle tue fic mi sembra che entrambe diventino di cristallo da quanto mi appaiono fragili. E poi riesci sempre a mettere qualche frase da tuffo al cuore ("la disperazione di chi aveva venduto l'anima e l'aveva rinchiusa in una gemma, gettandola lontano da demoni e divinità, lontano da Inferno e Paradiso." m'è piaciuta un sacco). Neanche io ho molto da dire,in verità, solo che hai scritto una piccola perla.
*clap clap*

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Beh, che dire WOW!!
Ho fatto come hai detto tu e l'ho ascoltata con la canzone di fondo 2, 3 ,4 volte e le lacrime scorrevano da sole!! A parte il brano che è stupendo, tu scrivi davvero bene!! Il dolore di Kyoko era reale così come la disperazione di Sayaka.. riuscivo a sentirle mie!
Sono poche le Fanfiction che mi trasmettono qualcosa, ma la tua ci è riuscita alla grande!! Complimenti!!

-Giada

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Vorrei solo dire che questa fanfiction è un qualcosa di assurdo. Un qualcosa di talmente emozionante che m'ha fatto salire il cuore in gola, dico sul serio! Bellissima. Davvero tanti, tanti complimenti. Io... Non trovo altre parole per esprimermi...

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Innanzi tutto volevo ringraziarti infinitamente per avermi fatto conoscere questo anime meraviglioso. Se non avessi letto la tua precedente fanfiction su Madoka probabilmente non l'avrei mai guardato. Questa fanfiction é qualcosa di veramente meraviglioso proprio per il suo essere cosí strana e particolare. Ho apprezzato veramente molto la tua scelta di parlare della morte in una maniera cosí concreta senza ricorrere a sensi figurati, é proprio quí che sta il fascino della storia. Il momento che hai descritto é romantico e straziante, tanto triste da farmi spuntare una lacrima eppure anche confortante perché, anche se morte, Kyoko e Sayaka staranno insieme, unite da quel filo che solo loro possono vedere. Inoltre hai descritto la coppia proprio come la vedo io, con Sayaka ancora legata all'amore che ha provato per Kyosuke e Kyoko che accetta questa situazione per amore dell'altra. Inosomma, mi é piaciuta davvero tanto e va dritta dritta tra i preferiti.
Un bacione, aspetteró le altre fanfiction su questo fandom.

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"Io lo sapevo, che le stupide non vanno in Paradiso, però te l'ho promesso: non permetterò che tu sia sola, mai più. E se anche l'oscurità ci porterà ad annegare per l'eternità nella disperazione, non lascerò mai la tua mano e questo è tutto quello che desidero"

Apro la mia recensione con la citazione della frase che più mi è piaciuta, all'interno della tua fanfiction. Perché è Kyoko a pronunciarla e perché la pronuncia per Sayaka, immagino - e sì, stanno arrivando a piacermi sempre più queste due e il merito è molto tuo, lo ammetto XD
Questa fanfic è dolce e amara assieme, direi anche malinconica ma senza tinte eccessivamente fosche. E' anche ben equilibrata e questo la rende /davvero/ una bella lettura, perché alla fin fine ciò che stanno vivendo le due protagoniste - la morte della propria anima, in parole povere - è qualcosa di estremamente drammatico, ma lo fanno non tanto con leggerezza e spensieratezza, che sarebbe da folli, e neppure con rassegnazione, quanto /draendo la forza l'una dall'altra/. E questa è una cosa molto romantica, secondo me.
Hai impostato la scena in maniera molto dolce, descrivendo Kyoko sdraiata che poggia la testa sulle gambe di Sayaka - in sé è qualcosa di molto tenero, perché già questo dimostra una certa intimità tra le due che le rende /vicine/. E anche se quel "nero", quella ombra avanza in maniera inesorabile, la morte che alla fine giunge, Kyoko e Sayaka si ritrovano più unite che mai - e sembra quasi ironico, davvero.
Insomma, una bella fanfic, non ho molto altro da dire XD

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Ho appena "ascoltato" questa fic. Sì, perché l'ho ascoltato non solo con le note della canzone che hai consigliato, ma l'ho ascoltata e amata con tutta me stessa ç_ç perché questa fic è bellissima ed è musica di per sé.  Adoro ogni singola parola! E' così delicata TAT e anche se Kyoko si fa riconoscere con il suo altrettanto delicato modo di porsi (X°D) rimane comunque una fic splendida e sensibilissima <3 Penso che la rileggerò tante volte :')
Sono le 9 del mattino ed anche se è giorno :"E' dolce essere divorate dall'oscurità" 
Non vedo l'ora di leggere le tue prossime fic <3 A presto!!

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