Riesco a capire perfettamente ciò che intendi: ho provato lo stesso sentimento con un altro personaggio che, guarda caso, aveva come prestavolto proprio lui, Steven McQueen.
Ho iniziato a seguire TVD solo per lui, perché a prima vista il telefilm non mi aveva fatto granché impressione dai trailer; poi, mi sono decisa a guardarne qualche puntata e il personaggio di Jeremy mi ha davvero affascinato e per più di un motivo. Lui non ha superpoteri (salvo l'anello nella prima serie), e si destreggia in un mondo dove i suoi genitori sono morti, sua sorella frequenta un vampiro, o anche due, uno dei quali tenta svariate volte di ucciderlo, l'oggetto della sua prima cotta diventa una vampira, e la ragazza di cui si innamora successivamente lo è già da un pezzo, ma lui la accetta, la ama, e gli viene portata via ingiustamente. Tra streghe, licantropi e ibridi, Jeremy è uno di quei personaggi che apprezzo di più per la loro semplicità e, soprattutto, per la loro forza: cosa vuol dire crescere tra tutte queste creature e sentirsi (quasi) inermi vicino ad esse? Quale impatto può avere avuto tutto questo su un 'semplice' umano?
Io mi pongo spesso queste domande, eppure Jeremy è riuscito a dimostrare di essere coerente nelle sue scelte. Tralasciando i vari pairing (anche se sono una del Team Anna xD), è un personaggio così completo da sembrare vivo: sbaglia, e trova la forza di rialzarsi comunque, ma la cosa che più mi sconcerta è che riesce a farcela da solo; Elena è troppo impegnata con i suoi tira e molla con i fratelli Salvatore per fargli da sorella maggiore, per rappresentare un punto di riferimento. Per questo lo ammiro e, sì, mi ci sono riconosciuta.
L'attore che lo interpreta è fantastico, ma non parlo solo di aspetto fisico. E' riuscito a dare a Jeremy un'espressività che, per esempio, non ho visto nell'attore che interpreta Stefan: Jer è riuscito molto bene, sotto ogni punto di vista e insegna molto più rispetto ai personaggi principali; farsi strada in un mondo in cui non 'sei' nessuno è davvero arduo, e lui riesce ad affermarsi. Nel corso della storia matura, senza però diventare un'invincibile saggio, continua a rimettersi in piedi ogni qualvolta sbaglia e solo per questo merita tutta la mia simpatia.
Spero di aver colto il messaggio che volevi mandare scrivendo questo 'inno' a Jeremy (: l'ho condiviso e l'ho segnato nelle ricordate, perché si è conquistato la mia attenzione e la mia approvazione. L'hai scritto in modo spontaneo, e nulla è più piacevole del leggere qualcosa scritto direttamente dal cuore di un'altra persona.
Complimenti sinceri,
Pan. |