Recensioni per
Veronica decide di morire
di Sophrosouneh

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
25/06/12, ore 14:34
Cap. 1:

(Recensione premio per il contest Hurt/Comfort)

Questa drabble mi ha davvero tolto il fiato.
Hai trattato con delicatezza ed eleganza magistrale un tema durissimo. La precisazione finale, quel "deciso" scritto in corsivo, è un tocco di consapevolezza spaventosa che mette i brividi.
Ogni parola pare essere esattamente quella necessaria, senza imprecisioni.
Un piccolo capolavoro.

adamantina

Recensore Master
14/05/12, ore 19:50
Cap. 1:

Molto.... strana, ecco. Ben fatta, senza dubbio, con uno stile buono, e gigia.
Carina e che fa riflettere (?) sulla libertà.
Ange ^w^
Scusa per la penosa recensione .-.

Recensore Veterano
21/04/12, ore 19:10
Cap. 1:

Una poesia vera e propria. Nel tuo scritto si risente moltissimo l'eco di una donna nel suo muto dialogo con il cielo cinereo: muto perché sembra quasi che il cielo, pur non parlando sia lì pronto ad ascoltare il suo ultimo grido di dolore. Sembra quasi accompagnare Veronica in una scelta ineluttabile, apparentemente voluta e in realtà forzata. In lei c'è sofferenza per una vita inetta e un attimo di esitazione, che la rende umana nel non compiere quel gesto estremo. Una bellissima drabble, mi è piaciuto molto il tuo stile.
Complimenti
Hime

Recensore Master
21/04/12, ore 15:35
Cap. 1:

Veronica decide di morire – Ss904 

Originalità 19/20 
Utilizzo del pacchetto 20/20 
Grammatica 10/10 (sottrarrò ad ogni errore 0.20 punti) 
Stile 9.5/10 
Apprezzamento personale 20/20 
Totale: 78.5/80 

Splendida! Davvero uno scritto splendido. Emozionante, coinvolgente e che mi ha catturata completamente. 
Non sono solita iniziare il giudizio con l’apprezzamento personale ma, come puoi vedere, hai ottenuto ottimi punteggi in ogni campo e quindi non credo che avrò modo, o quanto meno sarà necessario, che mi dilunghi eccessivamente su spiegazioni che vengono già esplicate dai punteggi stessi. 
Ebbene, tornando al discorso iniziale, mi complimento con te per lo splendido scritto che è nato dal pacchetto da te scelto. 
Sei riuscita a riprendere l’immagine perfettamente, descrivendola in ogni suo piccolo dettaglio come, ad esempio, “…un cielo cinereo.”; hai ripreso la protagonista, Veronica, inserendola nel tuo testo e facendo di questa il centro del racconto e in più le hai dato personalità, carattere ed emozioni e in questo senso, come puoi vedere dal punteggio massimo, hai svolto uno splendido lavoro nell’attenerti a quelle che erano le richieste del contest. 
Comunque, non solo hai utilizzato bene l’immagine, ma hai anche sfruttato il titolo obbligatorio che, facente parte del pacchetto doveva come tale essere utilizzato, inserendolo addirittura come citazione alla fine della drabble. 
Che altro dirti allora, riguardo l’attinenza al contest se non che hai soddisfatto pienamente questo parametro? 
Riguardo l’originalità, invece, sebbene sia più che eccellente e, fuori dal contest indubbiamente massima, non me la sono sentita di darti un punteggio completamente pieno per la seguente motivazione: hai descritto perfettamente l’immagine e sì, con questo mi ripeto, ma ti sei focalizzata eccessivamente, o forse in misura troppo larga, sulla descrizione dell’immagine finendo così per, sì creare una storia attorno a questa ma una storia che, se osservata l’immagine, può essere facilmente immaginabile o sospettata. 
Insomma, ciò che chiedevo era principalmente, oltre l’emozione che hai raggiunto pienamente con il gradimento personale, anche una buona dose di stupore. Volevo leggere qualcosa che, partendo dall’immagine ma distaccandosene un tantino, costruisse una storia che andasse oltre ciò che l’immagine stessa suggerisce. In poche parole la tua storia è originalissima sotto il punto di vista di struttura, composizione, lessico e stile ma, nel caso del contest e delle sue richieste, non proprio originalissima sotto l’aspetto “trama”. 
Con questo non voglio affatto sminuire il tuo lavoro che anzi, mi ripeto, essermi stato davvero molto gradito. Sto limitandomi a giudicare in base alle indicazioni dettate dal contest, alle mie aspettative su questo ed anche in base al rapporto o confronto con le altre storie partecipanti alla “sfida”. 
Inutile dirti, avviandoci verso la conclusione del giudizio, che la grammatica è perfetta e che, senza ombra o traccia di errori, non potevo che conferirti punteggio pieno e massimo. 
Anche lo stile, davvero molto bello, ti ha portata a raggiungere quasi la vetta poiché ho riscontrato, con sommo apprezzamento, che non ti sei solo limitata ad una costruzione originale del testo ma che, inserendo un lessico ricercato, hai arricchito la drabble anche sotto questo aspetto. 
Frasi come: 
“Mi arride, dall’alto della sua immensità, un cielo cinereo.” 
“una vita denudata di ogni dignità.” 
Nono sono altro che, appunto, la costatazione di questo lessico elaborato, costruito e ricercato. 
Concludo allora, questa volta davvero, ricollegandomi all’inizio di questo giudizio in cui, davvero entusiasta, ti ho già dato un piccolo assaggio di quelle che sono le mie considerazioni ed il mio gradimento riguardo questo scritto. 
Complici tutti gli elementi fin ora citati: originalità della struttura, lessico ricercato, descrizioni accurate, tono quasi poetico, leggere questo testo è davvero interessante e coinvolgente. Mi sono sentita rapita dalle parole a partire dalla prima e, ormai incatenata al racconto, non sono più riuscita ad allontanarmene se non a lettura ultimata; lettura che, ti confesso, essere stata accompagnata anche da una seconda subito dopo. 
Ogni parola assume qui un suo peso: dal cielo plumbeo che –“Cielo non sottolineare la mia inettitudine, ti prego.”- minaccia una pioggia che potrebbe rilevarsi, infine, la tristezza di questo nel momento in cui Veronica ha deciso che vuole morire; lo strapiombo che rappresenta, in qualche modo, una pedana di lancio verso la libertà, libertà che si traduce purtroppo in termini tragici ma che, liberando Veronica dal peso dell’oppressione, finisce con il diventare la sua pista di lancio che la porta verso una nuova consapevolezza: quella di poter decidere da sola della sua esistenza. 
Davvero splendido. Una drabble splendida sotto ogni aspetto; profonda, malinconica e poetica. 

Ria-chan