Sono del parere che le poesie non siano facili, né da scrivere né da leggere. Per me il poeta è colui che mette su carta il proprio mondo interiore, non solo i sentimenti, ma proprio tutto se stesso. Rileggila, prova a riflettere su quello che, pur inconsciamente, volevi dire di te stessa. 

Da ciò che c'è scritto, posso dedurre che tu, senza la passione che ti anima ("le cose che amo di più al mondo"), sei vuota, ma anche folle, perché è proprio la passione che ti anima che ti dà l'equilibrio. E da qui si  può allargare il concetto, dicendo che le passioni di un uomo, le cose che lo spingono a volare,  a vivere appieno la sua vita, sono essenziali per il suo equilibrio, psichico come anche emotivo.  

Ti sei chiesta cosa volevi dire, quando hai scritto questa poesia? Prova a farlo, perché chi legge può solo fare abbozzi di ipotesi, se il messaggio che vuoi trasmettere non è ben chiaro nella tua mente. Qui sta il problema di molti scrittori, e anche il mio: avere un messaggio, un'idea, ben chiara in testa, e saperla esprimere. 

Prova a lavorarci su.
Kyoya