Recensioni per
Passaggio di Testimone
di Sselene

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
24/04/12, ore 13:51

ciao**
La tua fic è molto carina e ben scritta.
Sinceramente appena ho iniziato a leggere ho trovato Uther un pò OOC, insomma...di primo impatto pensare che possa accettare la magia mi è sembrato un pò irrealexD
Poi però leggendo(forse anche un pò tra le righexD) ho trovato molto più "da Uther" voler proteggere il suo amato principino:) a qualunque costo:)
Insomma con questa fic hai giocato d'azzardo, ma ne sei uscita davvero vincente;)
Chiudo complimetandomi ancora **
A rileggerci presto
Nanna:)

Recensore Master
24/04/12, ore 07:36

Ciao ^^
Prima di tutto, visto che questa è la tua prima fic su questo fandom, benvenuta da parte mia! ^^
E ora veniamo alla fic.
Ti dirò: ero incuriosita dalla tua idea, perché credevo (a torto) che Uther non sarebbe mai potuto uscirne IC e volevo vedere come l’avevi gestita.
In realtà, benché mi abbia sconvolto questo re così accorto e sveglio (nel TF, di solito, lui la magia non la vede neppure se è sotto al suo naso ed è successo in un mare di occasioni!) lo trovo ben gestito e caratterialmente coerente col personaggio originale.
E’ un po’ subdolo e calcolatore ed è disposto ad un’eccezione – tenere in vita Merlin – per i propri scopi. Come la volta in cui, con Morgana morente, non si fece scrupolo ad impartire a Gaius l’ordine di provare con la magia a salvarla.
 
Trovo IC anche la reazione e il comportamento di Merlin, quella fede assoluta che ha per Arthur. Non so se c’era, nella tua volontà, un accenno slash, ma io lo scorgo tra le righe, anche se non c’è l’avviso. Mah, forse sono io che traviso e mi piace vedercelo. XD
 
Credo che tu abbia concluso la storia nei migliori dei modi:
 
Uther si sentiva rassicurato, sebbene non gli sfuggisse l’ironia della situazione: aveva passato l’intera sua vita tentando di proteggere suo figlio dalla magia e in quel momento era uno stregone che lo stava proteggendo da tutti i pericoli del mondo.
 
E’ una cosa ironica e un po’ agrodolce, ma è anche verissima.

Ho solo un paio di consigli da darti, se permetti: storicamente, sarebbe più corretto usare il ‘voi’ e non il ‘lei’ come forma di riguardo al re, e poi ti sono sfuggiti un paio di errori, tipo discordanze di aggettivi, ma non è nulla di grave, basta che rileggi e li trovi. Brava ^^