Capito sempre sul tuo profilo efp quando inizio un nuovo telefilm e voglio iniziare a leggere qualcosa.
Questa scena č ancora fresca nella mia mente e mi č piaciuto un sacco leggere questa fanfic breve ma che mi ha fatta emozionare un sacco, mi ha quasi ipnotizzata.

'Mentre correva fuori dall'istituto gli sembrņ quasi di percepire sulla pelle il calore del vento afghano, ma al posto delle urla in persiano ora sentiva solo le sirene della polizia che si avvicinavano. '

Sei tanto carina e brava, love u ♥
Carols

Combatteva per se stesso. Per non far spegnere quel sorriso.
Oooooh, ma quant'è vero! Ecco qui, ne ho già letta una che mette in relazione John, la guerra e Sherlock ed entrambe descrivono perfettamente il nostro caro dottorino. Questa la vedo molto meno - come dire - romantica, nel senso letterario del termine. John non sta cercando più nulla, ha ormai trovato quello che gli serve, ciò che vuole proteggere, la sua patria. E la frase finale lo esprime chiaramente. Mi ha fatto venire i brividi.
Complimenti vivissimi! Brava! Fila dritta tra i preferiti! *_*

Complimenti! una Fanfiction breve, ma sei stata capace di analizza in breve i sentimenti che hanno invaso John in quell'attimo che per lui sembrava infinito...
Complimenti ancora.. =)

Intanto benvenuta nel club di coloro che sono rimaste folgorate da Sherlock!
La tua flashfic mi è piaciuta, perchè hai preso in considerazione un episodio poco analizzato nelle fanfiction... ne ho lette molte, ma non ne ricordo una in particolare su questo episodio. Dopo aver letto la tua storia ho riguardato quella parte di episodio e devo dire che hai centrato in pieno i sentimenti e le sensazioni di John: uccide il tassista per salvare Sherlock, perchè Sherlock gli ha aperto un nuovo mondo di avventure, che dopo il congedo sembrava un capitolo chiuso.
Brava!

E sentiva che per salvarsi avrebbe dovuto salvare Sherlock, è la sintesi di tutto quello che implica la parola "amicizia"; è la sintesi dei sorrisi complici che si sono sempre scambiati quei due uomini, durante tutto l'arco della loro storia insieme; è la perfetta sintesi di quello che io penso di loro: personaggi così evidentemente lontani quanto inevitabilmente vicini, l'uno la metà immancabile dell'altro.
Ho adorato un mondo, quell'intrusione brusca -ma necessaria e vera- di John, nella vita di Sherlock nel momento stesso in cui ha gridato il suo nome dal palazzo accanto, al momento in cui ha sparato freddamente, abilmente e l'ha salvato. E' un ottimo modo quello di entrare nella vita, nella quotidianità di qualcuno, salvandogli la vita senza prendersi il merito né pretendere un "grazie".

Brava come sempre, CC ♥