Bene, la trama sembra imboccare una strada. Ma quale? Leggerò a breve i prossimi capitoli, mi sto intrippando con la trama! L'unico consiglio che ti do è di non staccare così tanto le frasi ma crea un discorso più fluido, inserendo più monologhi e dettagli. Al prossimo capitolo!

E, dopo tante fatiche, eccomi qua ^^
Lo so, lo so, sono da strozzare, ma il mio pc è monco e io non posso farci niente u.u
Comunque, passiamo alla storia che è meglio!
Nel complesso mi piace: l' inizio costituito da un sogno -o meglio, un incubo-ricorrente, lo scorrere di una normale (e stressante u.u) giornata di scuola. Poi l' elemento sorpresa: Drake. Uno sconosciuto che sembra conoscere Selene -Aredhel-, e che le darà (così a lei, come al lettore) una previsione di ciò che accadrà. Ricorderà. Selene rimane turbata dal dialogo col ragazzo, ma quella sera le parole del giovane Drake si avverano: Selene ricorda. Ricorda la promessa, Helmi, il suo essere elfa. Ma non ricorda, non si rende conto, che Drake e Adrian sono la stessa persona. Comunque, dopo aver ricordato un portale la riporta a casa alla sua VERA casa, senza lasciare traccia di sè. Tutti la dimenticano, ogni sua foto, ogni segno della sua presenza svanisce. Tutti tranne il vuoto lasciato nel cuore di Leon, il padre adottivo, l' uomo sulla quarantina che ogni anno insieme alla moglie Sanne fa un regalo ad una figlia che sembra non volerlo. Ma... ora? Aredhel che fine farà? Cosa sarà successo nel corso di questi sei anni?
Bene, dopo questa "sintesi illuminante", è ora dei pareri ^^
Il cognome è fantastico, Giulvern xD Non so perché, ma mio da l' impressione di essere un cognome tedesco o russo...
Carl è adorabile, purtroppo non credo che lo rivedremo più, o comunque non tanto spesso. Sbaglio?
La parte più bella però rimane quella di
" -Che stavi ascoltando prima?- chiese il rosso. Lei fece spallucce.
-Eminem.
-Quale? Not Afraid o Lose Yourself?"
Cioè, ma io ti stimo sorella! *Batte il cinque*
Ascolti il rap ?? DAVVERO?? Ma cacchio me lo dovevi dire!! (Come se te lo avessi mai chiesto xD)
Comunque... ottimo lavoro u.u
Ciao tessssssssoro, a presto!! (Spero) ^^
Con affetto, Laila Osquin.

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Aredheeelll!!! :D :D :D
Io AMO questo capitolo! *_*
No, ok, forse è perché adoro il personaggio di Adrian (tranquilla, non te lo rubo ;) ), ma... ok, lo dico. L'ho trovato incredibilmente ben scritto, addirittura meglio delle altre volte. Non dico che tu abbia mai scritto male, per carità, anzi tutt'altro. Solo, questo mi è piaciuto particolarmente.
Non ho visto nemmeno un errore, né di punteggiature né di grammatica, e questo mi rende felice :3
La parte finale è stata bellissima. "Il giorno seguente nessuno si ricordava più di Selene, o meglio Aredhel.
Nessuno si ricordava della ragazzina umana dagli occhi rossi, o meglio dell'elfa.
Nessuno tranne i suoi genitori adottivi, Leon e Sanne Giulvern.
La ragazzina era scomparsa da ogni foto, le sue cose non erano mai esistite.
Lei non era mai esistita, ma loro l'avrebbero ricordata.
Avrebbero ricordato per sempre Aredhel di Dorthonion, nonostante non avessero mai saputo la sua vera identità, e sarebbe rimasta per sempre nei loro cuori." Mi ha toccata davvero, era uno squarcio del passato di Aredhel che non conoscevo ancora.
Davvero grandi complimenti!
Alla prossima
la tua Anonima

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Aredhel!!
Il capitolo è molto ... molto ... no, non trovo le parole mi spiace ^^"
Comunque mi è piaciuto un sacco!
"E quella notte ricordò. Ricordò Helmi, la sua vita, il suo Reame, Isilrà.
Ricordò di chiamarsi Aredhel, di essere un'elfa nonostante negasse la loro esistenza, ricordò di avere un amico, ricordò Adrian.
Purtroppo non capì che lui e Drake erano la stessa persona, ma ricordò tutto il resto.
Soprattutto la promessa fatta quando era bambina, solo sei anni prima.
E, all'improvviso, un portale rosso come quello che l'aveva condotta sulla Terra comparve sopra di lei, e la riportò nel luogo da dove era venuta.
Tutto ciò che rimase di lei fu la collana d'oro del suo regalo.
Il giorno seguente nessuno si ricordava più di Selene, o meglio Aredhel.
Nessuno si ricordava della ragazzina umana dagli occhi rossi, o meglio dell'elfa.
Nessuno tranne i suoi genitori adottivi, Leon e Sanne Giulvern.
La ragazzina era scomparsa da ogni foto, le sue cose non erano mai esistite.
Lei non era mai esistita, ma loro l'avrebbero ricordata.
Avrebbero ricordato per sempre Aredhel di Dorthonion, nonostante non avessero mai saputo la sua vera identità, e sarebbe rimasta per sempre nei loro cuori."

Questa è la parte che mi è piaciuta di più, sai?
trovo che sia meravigliosa!
E così, anche la tua Aredhel viene a conoscenza del mondo degli elfi causa un bel ragazzo …
Ci credi se ti dico che oggi non so proprio che scrivere?
Beh, a me non piacerebbe essere dimenticata da tutti (o quasi) … 
Beh, mi aspetto che poi si risolva tutto!!!!! xD
Hola,
Kety100

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