Questa fanfiction è davvero bellissima, una delle migliori del fandom, a parer mio. Adoro come descrivi il corpo di Sherlock filtrato dagli occhi di John e adoro il finale che, sinceramente, non mi sarei aspettata. E' una storia delicata, triste e molto, molto dolce. Hai uno stile maturo e scorrevole, non ho trovato neanche un errore di battitura o grammatica in tutta la FF. In sostanza: complimenti davvero, mi hai colpita tantissimo.

Ora ho voglia di latte. Così, giusto per. Che cosa angst, Gesù. JOHN ARREPIJATE. Dovevi bombarlo prima. Baw.

Leggi la risposta dell'autore

Che meraviglia.
A partire da John - giustifica i propri sentimenti come sempre, nel senso che li nasconde dietro un qualcosa di più, come dire, 'normale', e a volte li nasconde e basta, li cancella, e dice che no, non è gay, eppure sì, lo è eccome.
L'atmosfera della fanfiction ha un che di cupo, dolce e terribilmente triste sul finale. La pelle di Sherlock, bianca, è una costante splendida, e hai saputo usare il prompt altrettanto splendidamente.
Perdonami per la recensione di poche parole e di tante virgole - adoro le virgole. E i trattini - ma, sul serio, è così bella che ho poco da dire. Mi ha tolto le parole di bocca  ed è volata tra le preferite.
Credo che le tue storie saranno per me fonte di ispirazione - questo fandom è così ricco di cose ispiratrici! Se riesco ne leggerò anche qualcuna più vecchia, e ovviamente aspetterò le nuove.
Un bacio e complimenti! ♥
(Recensione modificata il 30/04/2012 - 09:32 pm)

Leggi la risposta dell'autore

E' molto originale l'idea di associare il latte a quella pelle candida, una trovata sulla quale si regge tutta la fic e che ho apprezzato davvero tanto. John finalmente smette di farsi problemi su gay/non gay, il puro interesse medico è qualcosa di meraviglioso, la scusa perfetta per un approfondita analisi clinica, che di clinico ha ben poco.
La scrittura è fluida e piacevole, la fine fornisce la giusta dose di amarezza al cuore. 

E la pelle che scotta e gli occhi di ghiaccio che non si sciolgono mai. 
*w*

Scusa se ho poche parole in gola, ma ti assicuro che sento in bocca il sapore del latte

Leggi la risposta dell'autore

Anche utilizzando un tema molto conosciuto e sfruttato (ecco, temo che lo Sherlock di Ben abbia causato in tutte noi un insano feticismo per il latte ed i colli da giraffa), il tuo stile unico e particolare rende la lettura davvero interessante. Amo la reticente presa di consapevolezza di John dei suoi sentimenti e come descrivi la sua ossessione per l'altro.
"date le circostanze, capire come Sherlock fosse finito a sospirare lascivamente il suo nome mentre si calava sulla sua erezione non avrebbe fatto male, forse, ecco tutto" In realtà penso che Sherlock si sia accorto dell'atteggiamento di John fin dal principio e un po' ci abbia giocato ^^;
Tristissimo il finale, di quel bianco latte sporcato dal grigio della monotonia di una esistenza priva di Sherlock.
Complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Che dire, assolutamente deliziata di questa storia e di come hai utilizzato il prompt, a mio avviso impensabile.
Poi, è una storia poliedrica: è fluff, è erotica, è angst. Ci hai messo di tutto, bravissima.

Si trovò a volerlo sfiorare, baciare, leccare e mordere e succhiare fino a lasciargli i lividi solo per il puro gusto di veder tornare la pelle color del latte e ricominciare da capo.

Noooo, non sei gay, assolutamente. Triliardi di persone là fuori lo pensano ma si sbagliano!

E al diavolo l'essere o il non essere gay, che me ne fotte di quello che ha tra le gambe, si disse finalmente un giorno

Evvivaaaa!! Ci è arrivatooooo! (qui mi hai fatto morire!)

mica aveva capito come si era trovato ad invadere l'Afghanistan, come si era trovato con la spalla davanti ad un proiettile e come si era trovato soprattutto a condividere il 221b con un tizio che nemmeno conosceva, ma, date le circostanze, capire come Sherlock fosse finito a sospirare lascivamente il suo nome mentre si calava sulla sua erezione non avrebbe fatto male, forse, ecco tutto.

E qui mi ero appena ripresa che mi fai morire un'alra volta!!
In una parola, geniale!
A presto,
Cris

Leggi la risposta dell'autore

Oddio, come mi fai questo! Come, come, come? Dalla espetazzione al cadere (proppio come lui) da un tetto. Oddio, oddio. E' FANTASTICA!!! Estra-mega-hiper-ultra-sensuale!!!! Mi ha fatto venire dei brividi la descrizione della pelle, oddio! E cosa provava John... c*zzo, come tutte! Incredibile, incredibile! Come sei riuscita a descrivere paso a paso i sentimenti crescenti da John, dal occhio medico, al occhio "medico" (sìii certooo John, ti crediamo, sì, sì u.u) al occhio "oddio-voglio-scoparti-tutto-il-giorno-e-tutta-la-notte": mitico! No, sul serio, è meravigliosa! Breve ma forte, è geniale!!!
Questo forse è il mio paragrafo preferito:

"E al diavolo l'essere o il non essere gay, che me ne fotte di quello che ha tra le gambe, si disse finalmente un giorno, e si scoprì libero di desiderare di baciargli il petto, di infilargli la mano nelle mutante e di farlo urlare, e di fargli dire il suo nome in una maniera che lui da solo non direbbe mai altrimenti. Proprio come le ragazze che incontrava abbastanza spesso. Solo che Sherlock non gliela dava, per così dire."

Sai che amo a John come seme, e qui... ODDIO! *_*
Le quattro ultime frase mi hanno ucciso, davvero. Come puoi farmi passare da la gioia/espetazione più assoluta alla tristezza più assurda? COME?
Incredibile.
Geniale!
(Recensione modificata il 30/04/2012 - 08:45 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Quanto amava il suo collo. E le sue camicie sbottonate. Puro interesse medico, ovviamente --->siiiiiiiiiii certo come noooooooooo! ci crediamo tutti si si...

No ma.. tu però ci vuoi male ç_____ç ci delizi per tutto il capitolo e alla fine mi ci metti una bella bastonata così??? Crudele T_________T ti piace proprio l'angst..

non sono proprio capace di scrivere recensioni decenti, devi perdonarmi...

comunque John e Sherlock torneranno insieme. certezza granitica u.u
(Recensione modificata il 28/04/2012 - 12:32 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ma ;__________;
Che cosa terribilmente angst che hai scritto ;____; A parte essere bellissima, ovviamente **
Mi piace l'utilizzo del prompt, ci sta perfettamente u___ù Sherlock è bellissimo visto dagli occhi di John che (per puri STUDI MEDICI, certo) si occupa di esaminarlo con occhio clinico e finisce per innamorarsi. Oh, Jawwwwwn, sei bellissimo *-*
Nulla, io e le recensioni non andiamo d'accordo, dovrai accontentarti di questo delirio e di tanto amore :*
Un bacio,
Aika.

Leggi la risposta dell'autore

Il latte è diventando ormai un'ossessione per tutti noi appassionati del telefilm - quando apriamo il frigo ci ritroviamo a chiederci se non ci siano dita umane dentro qualche contenitore - e in moltissime fanfiction è diventata una costante. Il tuo modo di utilizzare questo elemento senza scadere nel banale mi ha davvero colpito (considerando che anche io ho un'ossessione per la pelle di Sherlock, capisco John fin troppo bene XD) e hai fatto sentire i pensieri di John palpabili quasi fisicamente. Il finale è straziante, da un mondo onirico ti riporta bruscamente ad una realtà che avevi quasi dimenticato (io, per lo meno, cerco di dimenticarla, la seconda stagione mi ha ucciso ç.ç) e questo è difficile da accettare. Mi è piaciuta davvero tantissimo, l'ho adorata.Complimenti, aspetto di leggere altre storie in questo fandom *-*

Jess

Leggi la risposta dell'autore

potevo morire :)
non hai oltrepassato nessun limite eppure solo i pensieri di john mi hanno fatto andare fuori di testa uhu :P
ho percepito quello che ha provato john, wow! ho i brividi...
il finale poi è una finezza anche se molto triste :(
comunque complimenti.
Manu :)

Leggi la risposta dell'autore