Guarda, la mia non sarebbe propriamente una recensione negativa perché comunque il tuo modo di scrivere non è male,anzi. Vorrei però farti notare alcuni "dettagli" riguardanti la trama.
Numero 1.
Sorvolando sul fatto che i vampiri possano aver figli che - a dirla tutta - a me sta più che bene, chi è questa Griselda? E la ragazza con i capelli neri che l'accudisce?
Numero 2.
Jane che prende con sé un'umana.....Scelta interessante, ma avresti dovuto cominciare facendo un ritratto più tenero del personaggio di Jane. Così, senza offesa, fa a pugni con la cinica e menefreghista vampira descritta dalla Meyer nei libri. La Jane del libro se la mangerebbe a colazione quella neonata.
E poi scusa, tu dici che deve comprare una culla per la bimba perché altrimenti rischia di schiacciarla dormendo...Ma come fa visto che i vampiri non dormono? Questo cmq è irrilevante: lo scrittore può fare modifiche a suo piacimento e quindi posso sorvolare.
Numero 3.
Griselda vede i Cullen per la prima volta e senza neanche averli mai conosciuti, senza saperne un accidenti di loro e soprattutto senza esitazioni ,proclama di voler andare a vivere con loro? Dio, ti prego!Scusa, ma mettici un po' di realismo!
E' come se venissero due tipi da te e ti dicessero:"Ehi, io sono Calogero e lei è Camomilla. Ti va di venire a stare con noi?" E tu:"Ma certo, signori che non ho mai conosciuto."
E' inverosimile anche in una storia di vampiri.
Numero 4.
Il cognome si scrive "Cullen." non "Cullan".
Spero di esserti stata d'aiuto e scusa la durezza, ma hai del potenziale e non mi va di vedertelo sprecare.Se usassi solo un pizzico di realismo in più, ne uscirebbe una storia coi fiocchi. Quindi scusa, ma questa è una pseudo-critica formativa.
A.Hale |
