Ehi ragazzo sei davvero ma davvero BRAVO! Mi chiedo quanti anni potresti avere per scrivere così bene?!
Vabbè torniamo a noi, la storia è scritta in modo scorrevole ed è molto coinvolgente con riflessioni che ti spiazzano e ti fanno a loro volta riflettere.
Tuttavia, è quando la folla ti circonda, che comprendi quanto tu sia solo: è davvero così, proprio quando si crede che si è pieni di "amici" si capisce quanto si è davvero soli e di quanto si ha bisogno di AMORE. Non sicuramente dell'amore di un adolescente confuso o in cerca di una disperata meta ma, bisogno di quell'amore che possa permetterci di vivere la vita pienamente e non sprofondare nella banalità. Un amore che possa salvarci. Perchè ognuno di noi, o almeno parlo di me, ha bisogno di essere SALVATO!

questo testo è veramente qualcosa di bello, mi è piaciuto tantissimo. Rifetti su aspetti della vita che non si vogliono mai vedere perché causano tristezza (parlo per me). L'idea di essere completamente da soli crea angoscia: si percepisce solo nella fase adulta e consapevole della propria vita, ci si trova sbalzati in un mondo troppo caotico e frenetico nel quale nessuno riesce o vuole conoscerti a fondo, perché è più comodo per tutti, per te che così mostri il lato che preferisci, sia per gli altri che non devono impegnarsi troppo. Bello anche il tema iniziale dei ricordi: anche se la nostra mente è un super computer che memorizza tutto, noi non possiamo e riusciamo a ricordare tutto ciò che ci capita nella vita. Da una parte è un bene per gli aspetti negativi, dall'altra ti trovi davanti alla possibilità che, un giorno forse neanche lontano, tu non riesca a ricordare un qualcosa che una volta ti era molto a cuore...veramente inquietante.
E' veramente un bel testo che ti mette davanti non agli altri, ma a te stesso,
Complimenti,a presto,
Isaby94

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