Recensioni per
Panta Rei
di chi_lamed

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
26/07/12, ore 15:02

Mi è venuta voglia di abbracciare Sev e stringerlo forte a me. Per sempre. Finché certi pensieri non svaniscono. E poi ancora, per sempre.

"Solo un anno prima si era seduto a quello stesso posto accolto da esclamazioni di vituperio, nelle quali le parole “assassino”, “traditore” e “bastardo” erano quelle più gettonate; ognuna di esse era stata una stilettata al cuore, una pugnalata che gli aveva fatto sanguinare l’anima, ma che non aveva intaccato l’odiosa maschera di Mangiamorte." --> la mia reazione a questa parte puo' venir riassunta da questo: ç_ç

Cabiria Minerva

Recensore Veterano
26/07/12, ore 14:58
Cap. 1:

"Perché?" è esattamente la domanda che, secondo me, Severus si sarebbe posto se fosse sopravvissuto (anche se continuo ad insistere sul fatto che nei libri non si dice che Sev muore, semplicemente che non si mosse più - ergo nel mio cuoricino di fan c'è ancora la speranza che, nella sua mente, la Row abbia dato a Sev un'altra chance..). Perché lui, dopo tutto quello che aveva fatto?, perché lui, quando non c'era piu' nulla per cui vivere?
Quindi direi che hai azzeccatto completamente quello che avrebbe potuto pensare - e rodere - Severus. :)
Cabiria Minerva

Recensore Junior
06/05/12, ore 22:49

Parole di una bellezza struggente: non cercate di  essere accettati a prezzo della vostra unicità. Più facile per noi adulti e per il Severus sopravvissuto comprendere a fondo quella frase che per dei ragazzini. Ma avrei tanto voluto che qualcuno me l'avesse detta alla loro età. Mi sono commossa, perchè questo tuo Severus è così umano, così vero nella sua difficoltà ad accettare il bene che lo rende fragile e lui teme questa fragilità: non ha imparato a piangere. Perchè non ha ancora capito che cedere ai sentimenti non è mai una caduta di stile  è solo rivelarsi sensibili e umani nell'accezione  più elevata  del termine. Tutti i personaggi noti hanno connotazioni di una dolcezza non stucchevole nè zuccherosa: Minerva, Pomona, Poppy sono tre volti di una stessa madre. A tratti qualche sprazzo umoristico che rende più leggera la lettura e più fresco il racconto.
Sono sincera fino al midollo: è molto, molto bello questo racconto. Vola più alto degli altri che hai scritto. Vado a sensazioni, ma Severus l'ho sentito qui vicino a me, mentre leggevo, uomo vero e finalmente fallibile, molto realistico. 
Ti faccio sinceri complimenti. Spero trarrai soddisfazioni da questa storia, perchè lo merita e tu lo meriti.
Con affetto
Chiara

Recensore Junior
05/05/12, ore 11:56
Cap. 1:

Carissima, sono sorpresa e felice di trovare un tuo racconto a capitoli sul nostro Severus. La filosofia applicata a lui mi ha affascinato in "Categoricamente", ora con Eraclito e il Taoismo sono in fibrillazione, spero non ti prenderai troppo tempo per aggiornare.
La tua prosa come sempre è da appllausi, scorrevole e perfetta. Non una parola o una frase fuori posto.
Un abbraccio ad una cara amica oltre che ad una meravigliosa scrittrice.
Chiara