Salve. Mi presento sono Harrylouizaynialliam qui in efp. Ma nella vita reale mi faccio chiamare Hikari. Ho letto la tua storia durante l'ora di religione e mi si era bloccato eco e per recensire ho dovuto rifare il login. Ma lasciando stare quello che combino io, passiamo alla storia che ho letto. Dal punto di vista grammaticale non mi è sembrato di vedere errori, quindi andrò avanti. La storia, come tema, mi piace molto perché (in questo capitolo) emerge molto il sentimento di rabbia di Roxas verso il mondo e la sua vita. Roxas è uno dei miei personaggi preferiti nel gioco e sono molto felice di ritrovarmelo come personaggio principale in questa storia. Passiamo oltre, la frase '..di 36 soluzione la migliore è scappare.' davvero stupenda. Un'altra cosa che mi è piaciuta molto è stata l'entrata in scena di Hayner ed il ricordo di Rox al lago quando giocavano con le barchette di carta. È stata una cosa che mi ha fatto sorridere, come Sora e le sue amate salsiccie :D Volevo dirti pure che sei riuscita ad alternare benissimo passato e presente. Complimenti la tua storia mi è piaciuta tantissimo e aspetto un tuo aggiornamento. Un bacione, Hikari. P.s: non provare mai più a dire che non sei brava a scrivere o se no non so che faccio.;)

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Voglio iniziare la recensione con qualcosa di leggero: dopo aver finalmente letto l'interminabile capitolo e stando andando,ovviamente, a recensire, mi spunta la scritta: "Spiacente, devi essere registrato nel sito per scrivere recensioni" ...Diciamo che ci ho messo così tanto tempo a leggere la storia, che ho messo in standby efp o.o
Detto questo, posso finalmente esprimere il mio parere. Ti ho detto già, che sei bravissima a scrivere e a fare immedesimare nei personaggi, ma questa storia, in confronto alle altre... beh nelle altre...manca qualcosa, davvero! mi ha fatto emozionare in parecchi punti, l'ultimo ad esempio è quando Roxas ricorda che costruiva le barchette di plastica insieme ad Hayner *si emoziona di nuovo ç__ç* Oppure quella parte della signora anziana -di cui mi sfugge il nome- che da il pane alle colombe. Ho notato anche come hai alternato tutte queste scene riflessive e introspettive, all'ironicità: "Pensai che mi avesse scambiato per una ciambella" non ho fatto a meno di ridere tra le lacrime! Per non parlare di quel "salsiccia" detto da Sora. E' vero, parlando di lui, sinceramente nessuno vedrebbe Sora ridere di fronte un bambino che si fa male, però, tu nella nota hai detto che volevi scrivere una storia a parte, e solo dopo hai deciso di inserire i personaggi di kingdom hearts, per divertirti un po' -eheh, e poi, con i crossover?Quanto c'è da divertirsi! Quanto vorrei scriverne uno! Dannata ispirazione =w= - e quindi, avevi tutto il diritto di rovinare un po' il carattere dei personaggi, nonostante alla fine sia riuscita ad aggiustarlo perfettamente con "salsiccie";)
La storia è dannatamente originale, mi risulta abbastanza scontato dirtelo, perchè finora, non ho mai visto accenno di banalità in ciò che ho letto di tuo. E' anche, dannatamente commovente, non potevo fare a meno, quando ho letto la storia, di essermi immedesimata in Roxas, e tutto quello che diceva risultava estremamente vero. Riuscivi a leggergli il pensiero. Ed è stato sublime, per me, riuscivo a entrare nella mente di qualcuno che non ero io, come il potere che avrebbe voluto avere lui!...-poi mi sono accorta che questa era una storia, e che i personaggi non erano reali, insomma, perchè dovrei disperarmi per il povero Roxas, tanto maltrattato dalla vita? E' soltanto una storia, no?- Sbagliato, è riuscita a entrare dentro di me, è riuscita a parlarmi e a darmi dei consigli: "dei 36 modi per fuggire a un disastro, il migliore è fuggire", quanto è bella quella frase, l'ho anch'io riletta e riletta in questa storia.
Mi ha colpito anche il modo in cui alternavi il presente e il passato: ho capito come Roxas abbia meditato e desirato tanto compiere quel gesto, scappare, non è stato folle, se la meritava un po' di pace.
All'inizio, la storia mi era parsa carina, bella e pulita, non so se fosse stato il sottofondo di una musica nella pianola alla "Tim Burton", ma mi sembrava di essere entrata in una di quelle classiche case dall'atmosfera un po' gotica. Mi ricordava molto un libro: "Macy e la casa prigioniera del tempo", come stile soltanto, ovviamente. <.<
E finalmente, adesso, posso esprimere globalmente quello che penso in merito alla storia. E' una di quelle che ti fa riflettere e che ti dice: "Svegliati! Non sei morta! Devi spezzare la monotonia!" oppure: "L'unico modo per farlo è stare con le persone che ti fanno star bene, schiva i pericoli e non aver paura di zigzagare!" e tutto questo è molto vero, ed importante. La solitudine espressa nella storia, era sì triste, ma troppo bella per poter essere non letta, c'era anche un qualcosa di..."antico" che mi ricollegava allo schermo, tu stessa lo hai scritto. Questa storia sa di anni "80-90 ed è bella anche per questo.
In sostanza:
originale, pulita, profonda, riflessiva, emozionante e ironica (al punto giusto!) E adesso ti minaccerò: "appena scriverai di non essere tanto brava a scrivere perchè hai quattord- quasi quindici, scusa- anni, e la tua scrittura è un po' fresca, ti spiazzo in faccia le mie storie (e sono una tua coetanea) che di quanto sono troppo fresce, ti lasceranno ribrezzo; perciò per evitare di farmi crollare in una crisi depressiva per il semplice motivo di non riuscire a scrivere bene come fai tu, non dire che scrivi "non tanto bene" -w-, please.
Mi dispiace per aver creato questa recensione luuuunghissima o.o (mai capitato), ma capitolo lungo, recensione lunga u_u (sono più che sicura che efp è di nuovo entrato in standby o.o)
Spero di averti reso felice con la mia recensione -nonostante tu mi abbia fatto scendere qualche lacrimuccia (no, non di nuovo!) con il legame di amicizia tra Ro' ed Hay'- dato che volevo farti piacere, visto che stai passando un momento di merdabrutto..:(
Ma DON'T WORRY, BE HAPPY :D c'è efp, dove siamo tutti pazzi;D
qui per allietarti,
a. c. *comincia a scrivere appunti su come scrivere bene, dalle storie di evgenia psychè rox*

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Ciao, bellissima bellissima! Questa storia mi piace un casino! Cavolo, vuoi far la scrittrice? Sono, curiosa cosa succederà a Roxy ora che è svenuto? Mi sa che un certo rosso, lo trova. eheh, no dai comunque complimenti sei bravissima come sempre, aspetto con ansia un prossimo aggiornamento, eeeeeeee passatela bene! *non come me che sto ammalata, cavolo di gita!* Baci
Birba_chan_98

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un bellissimo inizio succede che ci hai messo i tuoi sentimenti dentro perché esprime,davvero molto...... mi ha lasciato un senso di malinconia... anche io sono in un periodo molto difficile e quindi buon credo di capire abbastanza... scrivi molto bene come inizio sarebbe davvero adatto per un libro.... kalea

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Ti dirò una cosa che credo ti possa fare piacere: sei una delle persone che riesce a esprimersi meglio per quanto riguarda i sentimenti dei personaggi. Ho apprezzato molto la comparsa di Hayner, e spero che ritorni presto! Di solito ci sono sempre AkuRoku a giro per le fanfic di KH, è una coppia che adoro, ma date spazio anche al mio Hay, è sempre snobbato!
Ce li vedo benissimo Roxy e Hay nelle loro parti di ricco e povero, hai veramente avuto una bella idea, molto originale. Ah, già, piccolo appunto: Sora per me è infantile, è reso abbastanza bene (anche se proprio non ce lo vedo a ridere per la caduta di un bambino), però ha avuto poco spazio :( Beh, in effetti, se doveva essere solo una comparsa, va bene così.
Ultima cosa e poi non ti stresso più: è vero, la tua scrittura è "fresca", però mi piace, di più in questa storia che nelle precedenti (si, le ho lette, ma sono una di quelle che di solito non commenta, uccidetemi pure T.T). Detto questo, vado a nanna :)
P.s: "praivasi" è una parola inglese, si scrive "privacy"

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