oddio. ma questa storia è semplicemente splendida!
cavoli!
è bello come all'inizio dici che la notte scorre velocemente, ma poi quando arriva l'uomo nella sua macchina, pronto a scegliere il numero da portarsi a letto, lo scorrere del tempo diventa improvvisamente più lento. fai capire l'ansie e la paura di essere scelte. paragono la scelta al gioco della roulette, quando le tensione e massima e non sai mai dove la pallina si andrà a fermare.
s capisce che per quelle prostitute non essere scelte è sia una benedizione (stare lontano dalle grinfie di uomini che nella maggior parte dei casi son inutili, vecchi e frustrati) e sia un maledizione (i soldi che guadagnano servono per vivere!)
mi è piaciuto molto anche il tempo che hai usato... il futuro. scelta interessante perchè dà una'aria molto meno concreta alla storia, anche se d'altra parte, dato ciò che racconti, cosa c'è di più concreto di così? l'effetto creato è davvero bello! come ti è venuto in mente! geniale!
l'unica cosa che ci tengo a farti notare sono le frasi in francese: dovresti mettere la traduzione perchè non tutti lo conoscono!! :)

Daisy

Non ho mai letto niente di tuo, ma questa storia è davvero bella. 
Breve, concisa, decisa e bellissima.
Mi ha molto colpita perché hai affrontato un tema difficilissimo con una naturalezza e una maestria davvero ammirevoli, con una metafora inconsueta, che, tuttavia, leggendo sembra del tutto naturale.
Sono senza parole. Ma leggerò di sicuro qualcos'altro di tuo.
Compilmenti

Lucretia

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Tu speravi di sfuggire al mio retaggio, ammettilo! D: E invece no! Io sono anche qui, a rompere le uova nel paniere **
Dunque, questa è la prima cosa che leggo di te e mi è piaicuta veramente tanto **
E' molto cruda e diretta, non ci sono vie di mezzo. Rosso o nero. Punto.
E' fantastico anche il modo in cui è scritta, è sottile e tagliente come una lama. E' sincopato, spezzato da tutte queste mini frasi. Rende il tutto molto ansiogeno.
Poi mi è piaciuto molto il giro della pallina, lo scarto dei numeri, ognuno con una descrizione.
Davvero ben fatto *_*
Ci piace <3
Baci,
Bea 

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A me inquieti.
non per la Os in sè, ma perché una persona che scrive Nenè e mi fa morire dal ridere e mi fa sbrodolare nel fluff e nel nonsense, non può scrivere queste cose.
Se lo fa ha tanti di quei problemi di personalità multiple che è quasi schizofrenica quanto me. QUASI.
Questa cosa è... Esiste una parola?
No, perché non è proprio angst.. Non è neanche grottesca o altro, neanche inquietant è la definizione giusta. E'... boh.
posso lasciarti una recensione che dice boh? No, vero?
Beh, sappi allora che mi piace un sacco. Il conteggio dei numeri, il punto di vista narrativo, la scelta dei termini.
E' tutto geniale. La roulette, le caratteristiche fisiche, la conclusione di una serata in strada. 
Boh, niente, Trig, tu sei un genio e basta.
E accontentati di 'sta cosa senza senso.
♥

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Tu sei geniale.
Seriamente, l'ho letta tutto in un fiato.
Ed è cruda, è grottesca, è agghiacciante. Ed è vera.
La metafora che hai usato è perfettamente calzante, elegante ma anche così *fredda*. Non so, lo scandire dei numeri mi ha dato il senso di una cantilena fredda, razionale, inquietante.
Complimenti, davvero complimenti ^^
Aika.

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