Una rifessione davvero interessante, e anche molto attuale. Io mi sono riconosciuta totalmente nel tuo punto di vista, e guarda caso anche la mia vita "virtuale", per usare le tue parole, è iniziata all'incirca quattro anni fa. Le telecomunicazioni sono ormai una parte inscindibile del nostro mondo e, volenti o nolenti, dobbiamo accettarlo ed imparare a vivere anche attraverso di esse. Per me non è una cosa così negativa, anzi, al contrario. Aprono mondi che altrimenti non conosceresti neanche.
Gli incontri che puoi fare sulla rete sono veri tanto quanto quelli che fai per strada, e io devo ammettere che sono anche più "facili" in certi sensi. Per chi è timido avere davanti uno schermo aiuta a sentirsi protetto ed è un incentivo ad aprirsi di più. Certo, è anche più facile venire ingannati e non tutti sono disposti ad avere un vero legame di amicizia, cosa che secondo me è davvero un peccato, però entrare in contatto con gli altri è più facile perché molti luoghi del web selezionano gi i loro utenti e quindi è più facile trovare persone che condividono i tuoi interessi.
All'inizio anche io ero scettica sui rapporti iniziati via internet ed ero una sostenitrice dei rapporti "faccia-a-faccia", ma poi mi sono dovuta ricredere per via di alcune esperienze molto positive. Ho avuto anche episodi negativi, ma finché uno li sa gestire non contano così tanto.
Grazie per aver condiviso questo pezzo, fa davvero pensare. Hai un bello stile, diretto ma non per questo spiacevole. Al contrario, la lettura è molto scorrevole.
Complimenti vivissimi. Spero di avere presto il tempo di leggere e recensire altri tuoi lavori.
Mystic |