Ho adorato questa storia, il lato sensibile di Sherlock portato allo scoperto, il rapporto con la madre, quel suo amore palpitante e concreto per John che si fa strada timidamente nel suo quotidiano e che si esprime in modo meraviglioso attraverso i gesti... è stupenda questa storia, davvero, fa bene al cuore.

Errori? Quali?
Rosie... è un CAPOLAVORO!
L'ho letta due volte di seguito, mi ha strappato il cuore in mille pezzettini. Questo racconto è di una bellezza struggente.
Il tuo Sherlock è meraviglioso, quello che riesci a fare con le tue parole e con i suoi pensieri è disarmante.
Raramente ho percepito la descrizione di un amore così intensamente come con la tua scena della metropolitana.
Ho visto tutto come in un film. La neve, la madre, la scala mobile, John. Non riesco nemmeno ad esprimermi compiutamente.
Va dritta nei preferiti, ogni tanto dovrò rileggerla per sentirmi soffondere da così tanta malinconica dolcezza.
Sei stata strepitosa.
Strepotosa.
Un abbraccio commosso.
Cla

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una sola parola: amore...
dio quanto sono belli, unici, spettacolari.
mi piace come hai descritto la scena di loro in metropolitana, di quel contatto psichico e fisico che cercano uno dall'altro.
bella davvero, complimenti.
baci
Manu

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Ma awwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwww *_____________* cioč io do una sbirciata a Efp e trovo un regalo sia da te che da SAranel? ma io vi adoro!!! <3 <3 e la scena in metropolitana č.... di una dolcezza infinita. Il desiderio di Sherlock che improvvisamente si risveglia... wow. davvero. wow

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