Le feste sono ormai alle porte e io ho indossato il mio cappellino rosso e bianco, la mia barba finta e gli stivaloni e sono arrivata a lasciarti una recensione-regalo sotto l'albero: sono il tuo Babbo Natale Segreto e sono qui per augurarti, appunto, un magnifico Natale! ;)
Ho scelto di recensire questa storia perché mi ha colpita l'accoppiata argomento/personaggio. Una lettera alla mamma (sì, decisamente alla mamma, non alla madre) è un'idea interessante di per sé, ma ancora più interessante è il fatto che la lettera sia firmata Daphne Greengrass, visto che Daphne è un personaggio che nel canone non gode di eccessiva considerazione. Mi è piaciuto questo tuo ritratto veloce di un rapporto madre/figlia ormai sbiadito, con le immagini di vita quotidiana che rendono tutto tangibile (come la scenetta, adorabile, della spremuta) e con la descrizione, implicita e non, di un conflitto e di un allontanamento forse inevitabili ma non per questo meno sofferti. Tra purosangue non può essere tutto rose e fiori, è vero, e mi è piaciuta la tua visione del "dietro le quinte" di quella che agli occhi comuni potrebbe altrimenti sembrare una famiglia perfetta. Bella l'immagine finale, con Daphne rassegnata all'idea di non riuscire mai ad esprimere quel che sente alla madre ormai troppo lontana. Brava! ^^
[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 2.0 del gruppo facebook 'Hpeace&Love] |