Grammatica: 13/15
Stile: 14/15
Iniziamo col dire che dal punto di vista grammaticale ho riscontrato un solo errore grave:
Tutto ciò che si trova sul loro cammino, è perduto. ‘Tutto’ è il soggetto del verbo ‘è perduto’, quindi non ci vuole assolutamente la virgola (è sbagliato separare soggetto e verbo con qualsiasi segno di punteggiatura).
Sempre riguardo la punteggiatura, qui posso parlare sia a livello grammaticale che stilistico: ho notato che hai separato più di una volta due periodi che, secondo me, andrebbero uniti con una semplice virgola; per farti un esempio, il passaggio
E’ il mare d’inverno.
Malinconico, spento.
Sembra quasi voler gridare, richiamare a sé la gioia di una perduta estate.
E’ il mare d’inverno.
Specchio della tua turbolenza.
Rumore incessante dei tuoi pensieri, che, come onde immense, si abbattono su di te.
E’ il mare d’inverno.
L’avrei reso in questo modo:
E’ il mare d’inverno, malinconico e spento. Sembra quasi voler gridare, richiamare a sé la gioia di una perduta estate.
E’ il mare d’inverno, specchio della tua turbolenza, rumore incessante dei tuoi pensieri, che, come onde immense, si abbattono su di te.
E’ il mare d’inverno.
Capisco perché tu abbia fatto questa scelta, ma dal mio punto di vista i punti spezzano troppo la lettura, perché costringono a fare pause lunghe (ed il fatto che tu sia andata a capo dopo ogni punto accentua ancora di più questo effetto); le virgole, al contrario, rendono più fluida la lettura. Questo è il motivo per cui ti ho abbassato il voto dello stile, non mi è affatto dispiaciuto, soprattutto perché mi dà l’idea del mare, ma ogni tanto è troppo spezzato.
Un’altra cosa che ti voglio far notare è questa frase: In quello specchio senza limiti si riflettono grandi nuvole scure,
come se volesse esprimere tutta la sua sofferenza. Qui la cosa che non mi convince è il fatto che appena prima della virgola poni il soggetto di ‘si riflettono’, salvo poi inserire una frase che suppongo abbia come soggetto lo specchio senza limiti che appare all’inizio della frase precedente: ecco, io la riscriverei così: grandi nuvole scure si riflettono in quello specchio senza limite, come se esso volesse esprimere tutta la sua sofferenza. Secondo me, in questo modo il testo guadagna in scorrevolezza, perché permette di evitare al lettore di dover rileggere una volta la frase per capire a che cosa si riferisce il verbo della seconda proposizione..
Originalità: 8/10
Forse non è il tema più originale del mondo quello che hai trattato, l’idea del mare in tempesta che rappresenta le inquietudini dell’uomo, ma questo era il tema che dovevi sviluppare tramite la citazione e te ne do atto; con questo, tutto sommato mi è comunque piaciuto come lo hai sviluppato.
Caratterizzazione dei personaggi: 9/10
Ammetto che mi sono trovata per un po’ in difficoltà quando dovevo stendere almeno una riga di spiegazione a questo parametro: io l’avevo inserito nella più totale convinzione che mi sarei trovata di fronte a storie incentrate su personaggi in carne e ossa; quando mi sono trovata di fronte a questa storia e al fatto che il suo protagonista assoluto fosse il mare sono rimasta stupita. E questa non è una cattiva cosa, mettiamolo subito in chiaro. Diciamo che ho considerato questo parametro più come una ‘descrizione del luogo “protagonista”’ che come una ‘caratterizzazione dei personaggi’. Devo dire che mi piace come hai fatto emergere l’immagine del mare invernale, scuro, mosso e agitato, a tratti violento.
Aderenza al/ai prompt: 9/10
Mi è piaciuto l’uso che hai fatto della canzone e della citazione, passando a descrivere l’irrequietezza data dal mare non dal punto di vista di una persona (che era la cosa forse più facile e ovvia e che, ammetto, mi sarei aspettata pure io), ma attraverso la descrizione del mare.
Gradimento personale: 4/5
Non torno a ripetermi troppo, perché direi le stesse cose che ho già detto prima (sul mare, la sua immagine, l’uso del prompt), ma devo dire che la lettura della flashfic è stata molto piacevole, complimenti!
Totale: 57/65 |
