Non ho ben capito quale sia il messaggio di questa storia: vorrebbe dire che Nanao sa farsi valere abbastanza da far desistere un uomo dall'usare violenza su di lei?
Perché se è questo ciò che volevi comunicare, credo che tu prima di tutto abbia sbagliato personaggio. Kyoraku, con quei suoi modi da hippy pacifista, è l'ultima persona al mondo che alzerebbe la voce e sbatterebbe pugni sui tavoli (foss'anche soltanto perché gli costerebbe troppa fatica) e, proprio perché rispetta le donne, mai e poi mai gli passerebbe anche solo per l'anticamera del cervello di fare del male a Nanao. Per cui, già partendo da questi presupposti credo dovresti segnalare un fortissimo OOC.
Detto ciò, una persona che deve sforzarsi per non aggredire fisicamente la propria moglie/fidanzata non è una persona che tiene in una qualsiasi considerazione le donne; è solo uno abbastanza furbo da trattenersi.
Se poi ho capito male io quello che volevi dire, come non detto.

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Allora, io faccio finta di aver capito perché non seguo Glee, ma questa storia mi è davvero piaciuta. Kyoraku che sbraita e sbatte i pugni sul tavolo forse è un po' fuori dalle righe, ma probabilemnte una come Nanao è l'unica in grado di fargli veramente perdere le staffe, e anche l'unica in grado di tenerlo veramente a bada. Adoro questi due insieme. Mi è sembrato molto efficace l'espediente della scena ipotetica seguita subito dopo da quella "reale" così come ho trovato bellissimo il contrappunto "Quanto erano spaventose quando diventavano montagne da solcare - Quanto erano affascinanti le spalle larghe di un uomo nelle quali perdersi". E mi viene in mente una bellissima canzone di Francesco De Gregori che si chiama proprio "Spalle larghe": Un uomo dalle spalle larghe, ecco cosa ci vorrebbe per te / che ti capisca senza farlo capire, e non ti chieda mai il perché... :D

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