Ciao! Rieccomi per un'altra recensione premio.
Che dire, le storie che hai segnalato trattavano tutte delle tematiche piuttosto cupe e intense. L'ho apprezzato molto, perché se le storie d'amore sono belle, ogni tanto ci vuole anche qualcosa di diverso e mi piace il tuo stile. Questa storia è fortemente drammatica, Harry non ce la fa più, è stanco e desideroso di andare avanti, quindi vuole morire. La scelta è estrema, così come lo è la decisione di farlo a Godric's Hollow. Alla fine quel "She would never let me go" sembra quasi una minaccia, una condanna a vivere ed è terribile per chi è nella profonda crisi in cui si trova Harry. C'è da sperare che proprio i suoi amici siano in grado di aiutarlo. Mi fa strano questo pensiero ossessivo nei confronti della madre, neanche un cenno a James, a Sirius, Remus e tutti coloro che sono morti in guerra, a cui lui, in qualche modo deve la vita. Ho trovato delle criticità nella storia che ti segnalo.
"Era come se le carezze di Lily Evans mi scaldassero ancora". --> questa è una notazione di stile, mi domando, perché Harry chiama sua madre per nome e cognome? Lui quando la vede nello Specchio delle Brame la chiama mamma, la chiama sempre mamma e in questa storia sembra quasi che stia parlando di un'estranea. Ho un po' arricciato il naso.
Ciò che io, Harry James Potter, agognavo fare da molto tempo ormai, e che solo l’affetto per i miei cari mi aveva convinto a ritardare. --> Usi uno stile aulico, volutamente alto, forse per dare un'aura di solennità al gesto che vuole compiere Harry, però ti confesso che un po' stona, rende meno emotivo il discorso, c'è uno schema di forma che allontana il lettore, rende più difficile l'immedesimazione e sembra che anche Harry si nasconda dietro quel linguaggio formale per non affrontare i sentimenti che realmente prova.
Eppure, mi sembrava un posto anche troppo solenne e pieno d’amore per compiere un così vile gesto. --> qui ritorna, personalmente non amo l'anticipazione dell'aggettivo rispetto al sostantivo a cui si riferisce (ad ogni modo non è un errore, dovrebbe rendere più formale il discorso), secondo me "un gesto così vile" suonava meglio, ma sei liberissima di non seguirmi nei miei ragionamenti. xD
Era divenuto tutto così terribilmente opprimente e difficile da sopportare, non potevo più andare avanti con la mia vita, una vita schifosa senza futuro e senza prospettive, dedita solamente a combattere e portare a casa quante più anime vive potevo. --> tutto il discorso formale e poi mi cadi su vita schifosa, senza futuro e senza prospettive ecc ecc? Il tono qui abbassa notevolmente il registro, diventa più colloquiale e questo stona (anche se si capisce di più lo sdegno di Harry). Ti dirò ho apprezzato molto di più la storia su Lily e Scorpius che questa, così come anche quella di Draco mi ha toccato molto di più. A mio avviso, questa storia deve essere rivista nel linguaggio, dovresti renderla un po' meno discorsiva e un po' più emotiva. Nel complesso la recensione è positiva.
Un bacio
Sev :-) |
