*MUORE*
Sappi che hai conquistato il mio cuore. Io non leggo mai, o quasi, su Regina - perché la detesto; sì, anche se so quanto in fondo sia umana, e sì, anche se mi ha distrutta vederla piangere in quel modo per Henry nella season finale. Il punto è che lei non ha mai capito quanto Henry fosse più importante di tutto il resto, non è riuscita ad andare oltre la vendetta e ad abbracciare l'amore, e io questo non riesco a perdonarlo. Ma questa storia l'hai scritta tu. E io so che tu li conosci bene, i personaggi.
Non sono rimasta delusa.
Mi è piaciuta molto la situazione in cui l'hai rappresentata, alle prese con il retrogusto amaro del suo lieto fine; il brano in cui parli di ciò che le è stato negato (Regina tanto tempo prima aveva conosciuto l’amore, e sapeva cosa si provava: le mani sudavano, le gambe tremavano, e il cuore batteva quasi come a voler uscire fuori dal petto) è indubbiamente tra i momenti migliori dell'intera shot, davvero ben scritto. La Regina delle favole si è resa conto di non avere affatto tutto ciò che potesse desiderare, e allora agisce di conseguenza. Accetta persino di scendere a compromessi col signor Gold, Tremotino, la persona che odia di più dopo Biancaneve, come hai giustamente sottolineato. E tutto questo grida IC, mia cara, quindi puoi decisamente stare tranquilla u__ù
E tanto per parlare un po' della mia scarsa resistenza emozionale, la parte in cui il piccolo Henry le stringe il dito mi ha schiantato il cuore, ecco. ç/////ç
Un PLAUSO, poi, al modo in cui muovi il signor Gold: sbaglio o è la prima volta che scrivi di lui? Beh, continua, perché ci riesci benissimo :D Senza contare che quel riferimento all'uncino d'argento si è praticamente preso ogni cellula nervosa del mio essere, ho cominciato a gridare 'Uncino! Uncino!' manco fossi una Bimba Sperduta xD
Concludo con due consigli per te. Uno: continua a scrivere, continua a sviluppare così bene i tuoi personaggi, perché sono sicura che in breve diventerai ancora più brava. Due: smettila di farmi pubblicità o/////ò
Un abbraccio forte,
Fabi |