'Nato sbagliato', anzi, nata sbagliata?
Per dare una vera risposta al tuo componimento, 'devi' prima di tutto ascoltare la famosa canzone degli Articolo 31.
No, considerarsi sbagliati, quello sì che è sbagliato. Ti sembra una cosa confusa? In effetti tutta la vita lo è.
Starò sbagliando io?
Le persone non sono sbagliate, le persone sbagliano.
Sei nata sbagliata? Però sei nata, non hai sbagliato nulla in quello. E anche se fosse uno sbaglio, cosa ne potevi tu? Sei nata e basta.
Anche io, che per scrivere uso concetti enigmatici e arzigogolati, sembro lo Stregatto del paese delle meraviglio. E ne condivido anche lo stesso sorriso, aggiungerei.
Starò sbagliando io?
La tua amica ti abbandonato. Sei così sbagliata? No, ha sbagliato lei. Cosa ne potevi tu? Eri amica e basta.
Sei bassa? Sei sbagliata? Cosa ne potevi tu. Sei grassa? Chissà, forse sei sbagliata. O forse ci sei solo arrivata per una serie di sbaglia derivati da sbagli coadiuvati da sbagli. Ma quanti sbagli sono tuoi e quanti sono quelli di altri che hanno sbagliato con te?
Parlo difficile, lo so, mi sento davvero lo stregatto, forse ci tengo a non farmi capire, parlando per enigmi. E in fondo è la stessa cosa che fai te, cara la mia piccola Alice.
Nessuno ha ascoltato la tua vera voce: nessuno verrà mai nella tua gola a estirparti la voce; se vuoi essere sentita, quella voce devi urlarla tu.
Non sarai mai una tipa da confidenza? Ti contraddici. Preferisci ascoltare: qualità essenziale per una tipa da confidenza.
Lascia perdere i paragoni con le tipe sempre in ordine e con i capelli a posto: hanno parrucchieri strapagati ed estetiste professioniste, ma la mattina quando si alzano hanno i capelli persino peggio dei tuoi... non che te li abbia mai visti, intendiamoci.
C é qualcosa di sbagliato in te? No, per nulla, e questo lo sai. Hai già comunicato con la 'vera voce', con questo componimento.
E' giusto? E' sbagliato? Forse al posto di urlare 'sono sbagliata' stai urlando 'Non è giusto'.
Beh, niente lo è. Il mondo è squilibrato, c é chi ne gode e chi ne soffre, molto spesso il primo a spese del secondo.
Ma sicuramente io lo so, non è il discorso di giusto o sbagliato. Se tu avessi un'amica che ti facesse leggere lo stesso sfogo che hai scritto tu, le diresti sicuramente che non importa se lei sia giusta o sbagliata, le vorresti bene ugualmente, perché vuoi bene a tutto di lei, non solamente i suoi pregi, ma anche i suoi difetti, altrimenti non sarebbe se stessa, giusta o sbagliata che sia.
Ho scritto in modo confuso, sto ancora sbagliando?
Sono io, o sei tu? Sono io, o sei tu?
A me non interessa più. |