Ammetto di star recensendo dopo aver ricevuto da tanto (troppo?) tempo il tuo invito a leggere, ma purtroppo in questo periodo sono stata abbastanza impegnata e me ne ero quasi dimenticata.. ho rivisto il tuo messaggio per caso, ed è stata una fortuna, perché anche se ho letto solo questa storia, l'ho trovata davvero bella, molto dolce.
Sembra quasi una favola, la principessa rinchiusa in una torre e un cavaliere che, addentratosi negli antri di una fortesta oscura ed incolta, la trova.
Eppure la figura di questo è profondamente diversa da quella del solito principe: lei non ha mai conosciuto un essere umano, lui non ha mai provato un umano sentimento, e i suoi occhi rifulgono dello stesso colore metallico della sua spada, sporca di sangue.
Uno dei versi che ho preferito è stato questo:
" Lei non aveva mai conosciuto il mondo, lui ne aveva avuto l'assaggio più amaro"
e quello che lo ha seguito, "lei gli porse una mela con un gesto gentile senza emettere suono", nel quale la ragazza, parlando con questo gesto silenzioso, e accennando un sorriso ingenuo e sincero "rischiara" il cuore del cavaliere, incupitosi a causa dell'ipocrisia e delle ingiustizie che aveva subito..
Appena avrò un po' di tempo (e dato che - yuppi! xD - è estate, accadrà presto) leggerò anche le altre due storie.. ancora complimenti,
Alexiel |