La storia della melanzana è geniale. Ho letto la storia senza fermarmi un attimo ed ho riso per tutto il tempo; specie nell'immaginarmi Sherlock ai fornelli o la sua espressione quando arriva a capire che, tecnicamente, è stato lui ad avvelenare John.
Però, passiamo a cose più serie.
1. E' uno stile semplice e lineare, chiaro; ma porta ad apprezzare la semplicità con cui vengono scritte le sensazioni umane, anche quelle di disagio (Sherlock ed i sensi di colpa che non vengono mai nominati, ma lasciati intendere) o di malessere (John si sente male, tu fai leva sull'immaginario collettivo di una persona che sta per vomitare, senza scadere nella squallida descrizione che ruba tempo) che lasciano spazio alla mente di immaginare la scena e si concentrano sui dialoghi. Spesso, per quanto risultino semplici, i dialoghi sono difficili da gestire: i dialoghi in una storia sono cruciali, proprio perché è la mente ad elaborare le immagini e spetta a loro spiegare i personaggi. Non è come guardare una puntata di una serie TV, leggere una storia, credo sia molto di più: è anche capire cosa vuole proporci l'autore. Te la sei cavata, dunque, magistralmente!
2. La situazione. Sherlock che fa la spesa, frulla melanzane, ripone il tutto nel frigo. Una scena che, inizialmente, sembra irrilevante, ma che si rivela cruciale per la comprensione della storia. E' un intreccio perfettamente riuscito; ma soprattutto, per quanto possa risultare prevedibile lo schema (scena inizialmente incomprensibile, svolgimento, spiegazione) è totalmente originale per il contenuto. Insomma, chi ci avrebbe mai pensato? Complimenti.
3. Man mano che si legge non solo tutto si rivela perfettamente comprensibile e parte integrante della storia, come ti ho già spiegato, ma anche i personaggi seguono l'evoluzione della storia. Perfino la rabbia di John scema, per via di quel rapporto tra i due che viene sottinteso in ogni parola e frase. John perdonerà sempre Sherlock e Sherlock saprà sempre farsi perdonare. Questo sentimento di affetto, senza secondi fini, mi ha fatto, infine, sorridere.
4. Devo davvero stare a dirti che è grammaticalmente corretto? Sarebbe un insulto alla cura che hai avuto per i dettagli.
Dette tutte queste cose apparentemente inutili e deliranti, me ne torno a cuccia e ti ringrazio per avermi dilettato questa mattina. (:
Un saluto,
Alex.

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è a dir poco FANTASTICA!!! la adoro!!
si, ok, la storia di base è troppo divertente, un' ieda originalissima, ma la cosa che mi ha fatto amare e rileggere questa storia è il tuo stile: incredibile! ma quanto scrivi bene?? da come le usi tu quelle parole sembrano essere state create aposta per quella situazione!
I miei complimenti più vivi, davvero bravissima.
Dovresti stare sveglia alle 2 di notte più spesso ;)
p.s. nooooooo, io adoro le melanzane, non voglio morire!

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Signori,io adoro queste storie così fantasiose e ben scritte!
E soprattutto senza senso! xD
Cara,è stato un piacere leggerla.
Sherlock che cucina è così dolce,ma stavolta l'ha davvero combinata grossa: hai rischiato di far passare John a miglior vita! :-(
Eh quante cose si imparano da internet! Sinceramente non sapevo nulla di questa sostanza..eheh in materia 0 ! xD

A presto
Sevvina

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Ahahaha sai che è davvero carina? E Sherlock che cucina per John per farsi perdonare.. che tesoro <3 A me le melanzane non piacciono in nessun modo e ora che so che in certi casi sono pure tossiche XD
cmq va bene essere addormentati.. ma non distinguere frullato di melanzana dal latte..

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Oddio ci sono stati anche degli assassini che hanno utilizzato la solanina, però ero convinta che nelle patate fosse più concentrata e più potente che nelle melanzane. Quando ero piccola per non mi ricordo quale festività si impalava una melanzana in uno stecco e si incideva un viso, oppure l'ho sognato, sinceramente non ricordo ... o.o
E' uno spaccato spassosissimo in certi punti, in altri mette un po' d'ansia, soprattutto per i livelli di intossicazione di John. Sherlock è adorabilmente mostruoso, non riesce a presentarsi in ospedale e neanche a farsi scusare con qualcosa di più dolce che delle... melanzane XD

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Carina, questa storia! Comunque non penso sia tutta colpa di Sherlock! Dai! Con tutta la buona volontà e mille sbronze, come si può confondere un frullato di melanzane con del latte? A dire il vero non ho mai visto un frullato di melanzane. Assomiglia così tanto al latte? Altrimenti John doveva essere ancora parecchio ubriaco! Bacini

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