Ok mi rendo perfettamente conto che è passato tantissimo tempo dalla pubblicazione di questa fanfict ma non riesco a non lasciare una recenzione (anche se propabilmente non la leggerai). 
Questa storia è magnifica *-* mi piace un sacco come l'hai sviluppata intorno alla frase "Ti prego Dio fammi vivere" (per non parlare del fatto che l'hai usata come frase finale). Poi beh che dire John che lo scopre è qualcosa di elettrizzante, non me lo sarei mai aspettato xD. Di solito leggendo una storia riesco a capire come andrà a finire o che piega prenderà ma stavolta sono rimasta davvero sorpresa.
Non so che altro dire, di certo la metterò tra le preferite!


Ps. Ma ci credi?! Non me ne ero mica accorta vedendo il telefilm che Sherlock si era sentito in colpa per quello che aveva detto John, anzi a dire la verità non avevo nemmeno capito il senso di quello che aveva gli aveva detto!
 

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Questa fan fiction è qualcosa di meraviglioso!!Ho amato Sherlock che fa lo stalker e John che lo sorprende, per una volta!!
Nel punto uno ho sempre pensato che un abbraccio al povero piccolo John ci stava, tutte le volte che rivedo quell'episodio penso a quanto se lo meritasse! Sono contenta che Sherlock la pensi come me! xD 
Mi è piaciuta molto la parte finale, la riunione! Per una volta Sherlock non era avanti rispetto a John ma viceversa! Anche se non riesco a capire quando si è accorto del suo stalker personale! xD
In ogni caso sono tenerissimi abbracciati e addormentati!! Ci cascano a pennello le citazioni dei pensieri di Sherlock che chiede sempre "aiuto" a Dio pur non credendoci!
Insomma, se non si era capito mi sono innamorata di questo lavoro!! :D
Abacaxi

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Io non credo che tu ti renda conto della perfezione di questa storia.
Innazitutto l'originalità di prendere il punto di vista di Sherlock, per una volta. È spiazzante. Si sente proprio tutta la follia di quest'uomo solo che si mette a stalkerare di nascosto l'unica persona che ama, sperando in questo modo di ripagare una colpa.
Poi la parte finale. Sono senza parole! John che lo sorprende smascherandolo - e in quel modo! - è così... così John... che davvero non mi stupirei se Moffat&Gatiss decidessero di usare un simile espediente, perchè efficacissimo!
E l'immagine finale è così bella e dolce e vera che mi ha fatta implodere di tenerezza! ç___ç

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Hai scritto degli episodi bellissimi: non è facile da usare la formula del 5 + 1, perchè devi riuscire a concentrare tutto ciò che vuoi dire in pochi paragrafi. E in ognuno di questi quadretti ci sono racchiusi i sentimenti di Sherlock: dall'iniziale stupore nell'accorgersi di provare qualcosa per John, al dolore della separazione, alla paura di dimenticarsi di qualche particolare di lui, o che sia John a dimenticarsi di lui. C'è il bisogno crescente, contro ogni logica e prudenza, di orbitare sempre più vicino a lui, di poterlo toccare ed abbracciare di nuovo, un bisogno talmente forte che lo porta a farsi scoprire.
La scena finale è meravigliosa, con loro due che vogliono solo toccarsi, provare l'uno all'altro che sono reali ;__; bravissima!

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Mio dio stavo per piangere. Dalla seconda volta in poi, stavo veramente per mettermi a piangere. E' una meraviglia, amore allo stato puro. Il pezzo in metro credo che sia stato divino. L'ho adorata ti giuro, ed è scritta in maniera splendida. Va subito dritta tra le mie preferite :D

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Oooohhhhh.........mi sono davvero emozionata! La frustrazione di Sherlock è quasi insopportabile anche per il lettore (io stavo lì e smaniavo per lui!) e John mi ha seriamente stupito. Beh, Sherlock non dicesse più che non osserva, perché si becca un altro pugno! Ehehehe, scherzo ovviamente....sono così belli *-*
Ora, la cosa del farli spogliare e abbracciare ma non baciare mi ha veramente sorpresa (in senso positivo, ovviamente ;3), perché è una cosa molto insolita; però a pensarci è un pensiero profondo e bello e nel loro rapporto è giusto procedere per gradi. C'è un tempo per ogni cosa, no? ^^
Un'altra cosa per la quale mi alzo e ti stringo calorosamente la mano: la prima scena. Cioè, hai colto quel piccolo momento di ASIP in cui John e Sherlock sono ancora due sconosciuti, eppure John riesce con uno sguardo e due parole a far sentire Sherlock in colpa. Rivedo nella mia mente lo sguardo di Sherlock, per la prima volta consapevole e dispiaciuto di aver ferito qualcuno. Meraviglioso, sul serio. Hai saputo cogliere quell'attimo in maniera dolcissima. *_*
Tanti tanti complimenti, alla prossima! =) Irelin

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Belin Cri, mi hai fatto piangere come una bambina!
Hai un potere immenso, davvero! Cavolo che bella, bellissima storia! Io ti adoro!
E comunque sì, chi non morirebbe su quel collo? *sbav*
Dolcissima davvero, lo sai che se a me dai del fluff poi divento perdutamente tua *_*
Mi ha stupito John che si è accorto di Sherlock nella metro, non ci sarei minimamente arrivata, e quindi ero così °^° gh!
E poi tanti abbracci, ci stanno anche i pugni da parte di tutti e due, anche io me la vedo così XD 
Tanto ammmore <3
Grazie Cri, riesci sempre ad emozionarmi <3

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-Tieni gli occhi fissi su di me…

…amore mio… ------------> ç____________________________ç UAAAAAAAAAAAAAAAAAAA **piange**

Ok, io non sono credente, ma sapendo quanto sia radicata come cosa in Inghilterra ci sta.
No ma quando John lo inchioda con lo sguardo in metropolitana e gli dice di andare a casa... e la scena dell'abbraccio.. ero tutta un pigolio di emozione. mi sono sciolta come un budino all'idea di loro due nudi che si abbracciano. è la dolcezza assoluta. grazie

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