Recensioni per
Scattered pictures
di Hotaru_Tomoe

Questa storia ha ottenuto 351 recensioni.
Positive : 351
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
22/01/18, ore 15:08

Eccomi qui.
Che dire... qui c’è davvero molta malinconia, vedere John soffrire perché pensa di aver perso Sherlock è sempre triste, anche se ormai sappiamo bene era come sono andate a finire le cose.
Il senso di colpa di Sherlock non è stato approfondito più di tanto nell’anima serie, basti vedere come si presenta all’appuntamento tra John e Mary all’inizio della terza stagione... qui invece è lampante, gli si dà finalmente voce appieno, così come la disperazione del nostro amato dottore.
Passo immediatamente alla prossima ora che ho tempo, ho letto quasi tutta la raccolta e penso che ne commenterò buona parte, a questo punto.

Recensore Master
22/10/17, ore 13:41

Questa è da brividi. Dico davvero. E forse è tra le tue migliori produzioni a livello di ritmo narrativo, di passaggi evocativi e più in generale di stile. Ci sono frasi che sembrano poesie e che difficilmente, purtroppo, mi capita di trovare. Dico purtroppo perché io amo scrivere in questo modo e soprattutto amo leggere storie scritte così. Ne sono rimasta profondamente meravigliata e anche un po' stupita perché non era un qualcosa che mi aspettavo. Per fare un esempio (di solito non cito frasi e passaggi, ma in questo caso lo ritengo necessario), su tutto ho apprezzato: "E John si china su quel lenzuolo macchiato di morte" e "E forse tutto ciò che gli resterà di lui sarà un bacio, il suo primo bacio, attraverso un bianco sudario di cotone." Sono due frasi di notevole spessore stilistico per i quali mi devo davvero complimentare. Più in generale però, devo ammettere che ci sono altre trovate apprezzabili. Le ripetizioni con le frasi che iniziano per vocale, come un elenco e che evocano il dolore di John... tutto è scritto per far entrare il lettore nella mente di John e per farci capire quello che sta provando.

Anche qui, abbiamo un tema (quello del post Reichenbach) su cui molti autori si sono soffermati, ma c'è parecchia originalità e non solo nella forma stilistica, ma anche nella scelta di tanti dettagli. John che va all'obitorio e che decide allora di confessare quello che prova. Si comporta come il principe azzurro che crede di non esser mai stato, gli parla, lo bacia... lo implora di alzarsi e di svegliarsi. Come una bella addormentata. Sappiamo la verità, eppure nonostante questo per un attimo ho temuto che Sherlock fosse morto per davvero e che John non avesse più speranze di rivederlo. Perché il dolore è tanto intenso, da accecare anche il lettore.

Il finale è sorprendente. Il punto di vista che cambia radicalmente e ci mostra Sherlock che compie la prova di coraggio più grande, ovvero vedere il suo primo bacio con John e farlo dall'esterno, da fuori. Come fosse un sogno. Un finale stupefacente e che spicca per intensità.

Davvero un lavoro straordinario.
Koa

Recensore Master
28/03/17, ore 14:39

Il dolore di John, dopo il “volo” di Sh dal tetto del Barts, non è stato oggetto di particolare interesse da parte delle serie BBC: ne abbiamo intuito la profondità e la portata ritrovando lui, nella Serie 3 e 4, indurito, quasi lontano e assente da ciò che riguardava Sh e carico di rabbia e risentimento; questo l’abbiamo ben notato in TLD in cui, nella scena all’obitorio, picchia violentemente il consulting che non reagisce. Questa FF è struggente, sia per la disperazione di Watson sia per la triste consapevolezza che Sh ha della possibile reazione di rifiuto del medico di fronte al suo futuro ritorno, dopo la distruzione di quello che rimane della rete di Moriarty (“…ma forse questo John non lo capirà mai…”). Hai reso in modo convincente l’atmosfera fredda e poco illuminata dell’obitorio, di quel luogo di morte in cui John ritrova Sh. La scena che ci dipinge quegli attimi strazianti è veramente ben riuscita, infatti mi ha causato qualche “crepa” emotiva, sia per i dati visivi con cui l’hai caratterizzata, aggiungendo il contrasto tra il bianco del lenzuolo ed il rosso del sangue, sia per la commovente irrealtà della supplica di John che, di fronte a quello che è (per lui) un corpo inanimato, è disperatamente convinto che Sh possa alzarsi e tornare a casa. Il suo bacio è straziante tanto più che è il primo con cui egli confessa il suo amore per la sua “bella addormentata” e lo sta posando sulle labbra di quello che (per lui) è ormai un cadavere. E l’atmosfera si riempie di tutto quel dolore e di tutto quel “non detto” e “non fatto” che tormenta John quasi quanto la morte di Holmes. Un pezzo, questo, ricco di sentimento.

Recensore Junior
24/09/13, ore 22:55

Già l'immagine è parecchio straziante, la storia, poi, non ne parliamo. Mi stavo quasi per mettere a piangere e non mi succede mai. Sarà che il ciclo mi fa rincetrullire ahahah
Continuo a leggere..

Nuovo recensore
09/09/12, ore 18:14

La prima volta che ho visto questa fanart, ho pianto. La prima volta che ho letto questo racconto, idem. Quale dolore può essere più struggente di quello che non urla ne scalcia, ma sussurra e chiude le porte a tutto intorno a sé? E' questo secondo me il dolore più forte, quello che non può essere espresso perché non può essere capito da nessun altro; solo John Watson puo' capire il proprio dolore, noi possiamo solo provare a descriverlo. E cara, tu secondo me ci hai preso in pieno! 100 punti a Grifondoro :)
Ilaria

Recensore Veterano
09/06/12, ore 18:10

STUPENDO!
La parte che mi è piaciuta di più è stata

"Agente, lo lasci passare." sospira Lestrade con voce stanca.
"Ma, ispettore..."
"Agente, è un ordine." ribatte l'altro, alzando appena la voce.
E' OVVIO che Lestrade abbia capito, e che sa che John per vedere Sherlock farebbe qualsiasi cosa. Cioè, se glielo impedissero potrebbe che ne so...spaccare tutto <3 XD
Ma la frase più bella è:
Ti prego, svegliati, mia bella addormentata.
E' la chiave della fiction, è il cuore. E lo sentivo battere...non so come descriverti al sensazione.
Splendida, di nuovo

Maya

Recensore Junior
04/06/12, ore 21:52

Giassai che mi piacciono le fiabe quindi capisci bene che questa storia mi è piaciuta particolarmente. In effetti diamo per scontato che il corpo di Sherlock venga prontamente fatto sparire visto che deve sopravvivere e nessuno si deve avvicinare troppo, ma anche no. La speranza, l'idea di casa, il sangue che cozza con le storie a lieto fine. Una bella immagine, triste ma bella. 

Recensore Veterano
04/06/12, ore 15:44

Questa invece è allucinante O_O credo sia una delle immagini più tristi che abbia mai visto e la tua storia è quello che io chiamo il carico da 90. Povero John, più ci penso e più Sherlock mi sembra crudele T__T

Recensore Master
03/06/12, ore 21:35

Molto carino questo progetto. E belle le immagini che hai scelto. Soprattutto mi piace come hai interpretato questa, perché quando ho visto l'immagine m'è preso un colpo! (c'è sempre chi vuole uccidere davvero Sherlock e far soffrire di nuovo John, tanto per spiegare velocemente il mio pensiero). Insomma, complimenti! Continuerò a seguire! A presto.
Sara

Recensore Master
03/06/12, ore 16:44

Mi sono resa conto che l'avevo letta ma non recensita..provvedo subito. se quella di prima mi aveva fatto a pezzi il cuore, questa me l'ha strappato dal petto ç___________ç dimmi che non scriverai solo angst, te ne prego! me soffre tanto

Recensore Veterano
03/06/12, ore 11:56

E' la prima volta che leggo di una inversione di ruoli:Sherlock la principessa e John il principe.
Di per sè l'immagine è in grado di ispirare un tremendo angst,e mi chiedo come vengono in testa certe scene.
Poi arrivi tu,peschi una di loro,e la fai diventare un FF. Una bellissima FF.
In particolare,l'intreccio con la favola della bella addormentata,è qualcosa in più perché John vorrebbe proprio riportare in vita Sherlock con il solito vero bacio d'amore. E John in quel bacio ha certamente messo tutto l'amore del mondo per Sherlock. E non si sveglia.
E un conto era che Sherlock fosse morto definitivamente,allora la rassegnazione avrebbe preso il posto della vana speranza riposta in quel bacio;un altro è sapere che Sherlock finge sotto quel lenzuolo,facendo del male sia a lui che a John. Ed è tremendo sapere questo.
Complimenti per l’autore dell’immagine e tale storia.
Baci
Sevvina
 

Recensore Master
03/06/12, ore 00:40

ok ricordi la storia dell'empatia?
sto piangendo come una fontana... e non so se a farmi piangere di più sia l'immagine, quello che fa e dice john o la parte finale di sherlock...
è tremendamente bella, in fondo è compito dell'angst suscitare queste emozioni e tu ci sei riuscita alla grande, complimenti davvero.
alla prossima, baci.